️‍🔥 Primo ordine? Ottieni uno sconto del 30% - nessun codice necessario ACQUISTA ORA

Parassiti umani - sintomi, come fare il test, come liberarsene?

Scoprite quali sono i tipi di parassiti e i sintomi dell'infezione, come liberarvi dei parassiti e proteggere voi stessi e i vostri cari da ulteriori infestazioni.

Nina Król - AutoreAutoreNina Król
Nina Król - Autore
Autore
Nina Król
Nutrizionista presso Natu.Care

In qualità di nutrizionista, Nina crea contenuti su Natu.Care relativi a dieta, integrazione sicura e vita sana.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Parassiti umani - sintomi, come fare il test, come liberarsene?
Aggiornato:
19 min
Perché puoi fidarti di noi

Perché puoi fidarti di noi

Gli articoli su Natu.Care sono scritti basandosi su ricerche scientifiche, dati provenienti da siti web governativi e altre fonti affidabili. I testi sono scritti in collaborazione con medici, nutrizionisti e altri esperti di salute e bellezza. Gli articoli vengono revisionati prima della pubblicazione e durante gli aggiornamenti significativi.

.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Informazioni sulle pubblicità

Informazioni sulle pubblicità

I contenuti su Natu.Care possono contenere link a prodotti dalla cui vendita potremmo ricevere una commissione. Durante la creazione dei contenuti, aderiamo a elevati standard editoriali e ci preoccupiamo di essere obiettivi riguardo ai prodotti discussi. La presenza di link di affiliazione non è dettata dai nostri partner, e selezioniamo i prodotti che recensiamo in modo completamente indipendente.

.

Scopri di più sui nostri termini e condizioni

.
Media su di noi:

Approfondiamo un argomento che può essere un po' "pungente". I parassiti - e no, non stiamo parlando dei colleghi che vi portano di nascosto i panini al lavoro. I parassiti umani sono passeggeri non invitati che non pensano né a comprare il biglietto né a scendere a una fermata. Questi piccoli intrusi si sentono bene in nostra compagnia. Solo la nostra salute e il nostro benessere possono soffrire in questa relazione "tossica".

Sebbene la conoscenza della nocività dei parassiti per la nostra salute e per quella dei nostri cari sia sempre più diffusa, il test per la ricerca dei vermi (sì, i parassiti sono proprio vermi!) non è ancora la prima scelta dei medici nella diagnosi di sintomi fastidiosi.

In questo articolo vi darò un suggerimento:

  • Come ci si può infettare con i parassiti?
  • Come fare il test dei parassiti?
  • Come liberarsi dei parassiti?
  • Come proteggersi dalle malattie parassitarie?
  • Quali sono i tipi di parassiti umani?

Come ci si può infettare con i parassiti?

Anche se, a seconda del tipo di parassita, le vie di infezione possono essere molto diverse, i casi più comuni di contatto con i parassiti sono:

  • mangiare frutta e verdura non lavata
  • mangiare carne o frutti di mare crudi o poco cotti
  • bere acqua contaminata
  • bambini che giocano in una sabbiera o in un parco - contatto con il terreno
  • scarsa igiene
  • stretto contatto con persone e animali infetti
  • condivisione di oggetti personali
  • nuotare in acque contaminate
  • viaggi in luoghi con scarse condizioni igieniche

Importante

Ricordiamo che i bambini sono particolarmente vulnerabili all'infezione da parassiti a causa del frequente contatto con i coetanei, del gioco nella sabbiera (contatto con terra e sabbia), della minore attenzione all'igiene e dell'abitudine di mettere le mani in bocca.

Quali sono i sintomi dei parassiti nell'uomo?

I sintomi di un'infezione da parassiti sono molteplici e spesso possono essere sottovalutati o attribuiti ad altre patologie, con conseguenti diagnosi errate. La presenza di parassiti può inoltre causare sintomi diversi a seconda della posizione dell'intruso e del suo tipo. Pertanto, se osservate da tempo i seguenti sintomi o se il vostro stato di salute e benessere è improvvisamente peggiorato, vale la pena di sottoporvi a un test per verificare la presenza di parassiti nel vostro corpo.

Sintomi cronici:

  • stanchezza e debolezza croniche
  • allergie e intolleranze alimentari
  • carenze nutritive, scarso assorbimento di vitamine e minerali
  • malattie autoimmuni
  • SIBO
  • perdita di peso
  • ombre profonde sotto gli occhi
  • depressione, sbalzi d'umore

Sintomi acuti:

  • dolore addominale, nausea, diarrea
  • mancanza di appetito
  • rotolamento, "crepitii" nell'intestino
  • respiro corto e tosse
  • mal di testa o sintomi di irritazione meningea
  • noduli vaganti nella pelle insieme a reazioni allergiche

esame per la presenza di parassiti.

Sebbene i sintomi sopra descritti siano estremamente comuni e probabilmente la maggior parte di noi potrebbe attribuirne almeno alcuni a se stessa, essi possono avere letteralmente qualsiasi significato. Pertanto, questi sintomi vengono spesso attribuiti ad altre condizioni o ignorati. Quali test rilevano i parassiti umani?

Test dei parassiti nelle feci

Si tratta di un test di laboratorio per verificare la presenza di DNA e uova di parassiti in un campione di feci. Purtroppo, questi test a volte danno risultati falsi negativi. Un parassita è un essere vivente che ha un proprio ciclo vitale e i segni della sua esistenza non sono sempre visibili in ogni campione. Alcuni parassiti espellono le uova sporadicamente, oppure ci sono maschi che non depongono le uova nel tratto intestinale. Inoltre, questo test è in grado di rilevare solo la presenza di parassiti che risiedono nel tratto intestinale (ad esempio, vermi tondi, tenie, vermi solitari, giardia lamblia, echinococco intestinale).

Qual è il modo migliore per effettuare il test dei parassiti fecali?

  • Se si vuole aumentare l'affidabilità del risultato, si può prendere in considerazione la possibilità di sottoporre ad analisi più campioni in giorni diversi nell'arco di un mese. Maggiore è il numero di campioni analizzati, maggiore è la possibilità di ottenere un risultato affidabile.
  • Si ritiene che l'attività dei parassiti (soprattutto di quelli che vivono nella parte inferiore dell'apparato digerente) aumenti durante le lune piene e le lune nuove, ed è in questo periodo che è più facile trovare le loro uova in un campione fecale. Non c'è niente di male a provarci!

L'attesa per i risultati del test delle feci è di circa sette giorni. Questi test non sono costosi, ad esempio per un test per la tenia o il verme rotondo si pagano circa 30 zloty e per la tenia - circa 15 zloty. Sfortunatamente, l'importo aumenta quando si vogliono testare più agenti patogeni contemporaneamente, il che è la cosa più sensata. Inoltre, in caso di infezione, tutti i membri della famiglia con cui viviamo dovrebbero essere sottoposti al test- e qui la spesa diventa piuttosto considerevole. I test PCR, invece, che sembrano essere i più precisi, hanno un costo che si aggira intorno ai 300-500 PLN per testare fino a una dozzina di specie di parassiti.

I test di PCR molecolare sono molto sensibili e precisi, soprattutto per le infezioni difficili da diagnosticare. Vengono utilizzati, tra gli altri, per la diagnosi di Toxoplasma gondii, Plasmodium, Cryptosporidium, soprattutto nel caso di infezioni parenterali. In pratica, per ottenere il risultato più accurato si ricorre spesso a una combinazione di metodi. Va sottolineato che i pazienti devono seguire le istruzioni per il prelievo e trasportare i campioni in laboratorio in modo appropriato. I campioni di feci devono essere trasportati in contenitori appropriati e nel più breve tempo possibile per evitare la degradazione dei parassiti.
Daria Kotek

Daria KotekDietistapresso l'Istituto di Microecologia

Test dei parassiti nel sangue

Si tratta di un altro esame di laboratorio che rileva i parassiti. Il nostro sistema immunitario, in risposta a un'infezione parassitaria, dovrebbe produrre anticorpi diretti contro uno specifico agente patogeno. Livelli elevati di questi anticorpi nel sangue possono indicare una malattia parassitaria in corso (IgM) o un'infezione passata (IgG). Il vantaggio di questo test è che non è limitato ai parassiti intestinali. Inoltre, un singolo campione di sangue è solitamente sufficiente per ottenere risultati più affidabili.

Tuttavia, l'esame del sangue può non rilevare la presenza di parassiti nelle prime fasi dell'infezione o nei casi di disfunzione del sistema immunitario. Inoltre, gli anticorpi possono persistere nel sangue per anni, anche dopo il trattamento, dando un risultato suggestivo di infezione.

Il tempo di attesa per la determinazione degli anticorpi dal sangue è di circa 10-14 giorni. Il prezzo del test dipende dal tipo di patogeno. Ad esempio, la determinazione di una classe di anticorpi costa circa 30-50 PLN, mentre per la toxocariasi arriva a 90 PLN. Purtroppo, nel caso in cui si desideri esaminare diversi parassiti, il prezzo sale a diverse centinaia di zloty a persona.

Come ho già detto, gli esami di laboratorio presentano sia vantaggi che svantaggi. Non esiste un metodo infallibile al 100% per verificare la presenza di parassiti negli adulti o nei bambini. Se i test di laboratorio non hanno dato risultati conclusivi o se si sospetta un'infezione da parassiti diversi da quelli comuni rilevati dai test, si può semplicemente supporre che vi sia un'alta probabilità di infezione da parassiti e ricorrere alla sverminazione profilattica.

Come liberare il corpo dai parassiti: "È ora di sfrattare".

Avete quindi avuto la conferma del peggio: avete i parassiti. La buona notizia? Ci sono modi per liberarsene. A seconda del tipo di parassita, il trattamento può comprendere:

  • Farmaci: i farmaci antiparassitari sono di solito la prima linea di difesa. Si tratta di farmaci da prescrizione che uccidono i parassiti o rendono il corpo meno amichevole nei loro confronti. Può essere come disdire un contratto d'affitto in pillole. Per le infezioni acute, rivolgetevi a un medico che saprà esattamente quale farmaco antiparassitario utilizzare.
  • Rimedi naturali: Molte persone ricorrono a metodi naturali e casalinghi di controllo dei parassiti utilizzando erbe antiparassitarie come l 'artemisia, il noce nero, l'assenzio o i chiodi di garofano. Tuttavia, questi metodi, sebbene efficaci, devono essere utilizzati con cautela, preferibilmente sotto la supervisione di uno specialista, poiché la natura può essere forte e imprevedibile! Quando si effettua la sverminazione con le erbe, è importante tenere conto del dosaggio e del suo effetto sui farmaci assunti e sulle condizioni mediche che li accompagnano. Inoltre, non tutte le erbe contro i parassiti sono adatte ai bambini.

Durante il processo di sverminazione è importante idratarsi adeguatamente e depurare l'organismo dalle tossine causate dalla decomposizione dei parassiti. A questo proposito possono essere utili, ad esempio, enterosgel, erbe disintossicanti o zeolite (roccia vulcanica). Anche i prodotti molto dolci, che forniscono "carburante" ai parassiti, dovrebbero essere eliminati dalla dieta. Tra questi vi sono lo zucchero, lo sciroppo di glucosio-fruttosio, il miele, lo sciroppo d'agave o la frutta estremamente dolce (ad esempio pere, uva, meloni). È utile mangiare ciò che i parassiti non amano: pompelmo, aglio, semi di zucca o origano. Questi modi vi aiuteranno a liberare naturalmente il vostro corpo dai parassiti.

Importante!

Se soffrite di una qualsiasi patologia, consultate il vostro medico prima di iniziare la sverminazione. Se il fegato è molto appesantito, deve essere rafforzato e pulito prima di iniziare il trattamento. La fuoriuscita di tossine nel processo di rimozione dei parassiti può mettere temporaneamente a dura prova la funzionalità epatica.

Come prevenire le infezioni da parassiti?

Potete già capire che sfida può essere combattere i parassiti! Pertanto, una volta combattuta questa battaglia, è bene fare in modo che i parassiti ci evitino con ampio margine. Come proteggersi dai parassiti?

  • Assumere probiotici: una volta ripuliti dai parassiti, i probiotici aiutano a ricostruire una flora batterica sana nell'intestino, rendendolo più resistente alle invasioni future.i
  • Utilizzare preparati erboristici e naturali: per quanto le erbe possano aiutarci nella sverminazione, su base quotidiana possono creare un ambiente "sfavorevole" per i parassiti. Ciò significa che i parassiti che entrano nel corpo non vogliono "prendervi dimora". Le erbe antiparassitarie più diffuse sono l'erba lembi, la foglia di noce, l'erba dell'assenzio, la radice di cicoria dei viaggiatori e la foglia di menta piperita. In questo caso, però, bisogna essere preparati a forti sensazioni gustative: questa miscela di erbe può essere molto amara e non è consigliabile addolcirla.

Un fatto interessante

Una ricerca del 2021 ha esaminato le proprietà antiparassitarie della propolie l'ha ritenuta un rimedio "promettente", soprattutto contro alcuni tipi di protozoi e vermi parassitari.

  • Garantire un'alimentazione adeguata: una dieta ricca di fibre può aiutare a espellere i parassiti e si ritiene che alcuni alimenti come l'aglio, i semi di zucca, il pompelmo, i melograni, l'aglio o l'origano abbiano effetti antiparassitari. Limitate la quantità di zucchero che consumate. Questo aiuta a proteggersi non solo dai parassiti, ma anche dai funghi dannosi per l'organismo. Evitate la carne e i frutti di mare poco cotti. Bevete solo acqua pura e filtrata proveniente da fonti controllate.
  • Bilanciare i livelli di vitamine e minerali: è dimostrato che una dieta ricca di vitamina A e dei minerali selenio e zinco può migliorare le difese naturali dell'organismo contro le infezioni parassitarieii. La vitamina A ha molte altre proprietà benefiche. Contribuisce a mantenere sani denti, ossa, tessuti molli, mucose e pelle. Il selenio e lo zinco, invece, sono micronutrienti importanti che aiutano a rafforzare il sistema immunitario.
  • Mantenere l'igiene: lavarsi le mani, curare l'igiene dei bambini. Lavare accuratamente la verdura e la frutta. Evitare di nuotare in acque sporche.
  • Prendersi cura della salute dell'intestino: la cura della salute dell'intestino svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle infezioni da parassiti intestinali. Un sistema digestivo e immunitario forte aiuta a combattere gli agenti patogeni che possono entrare nell'organismo. Il consumo regolare di fibre, di probiotici e di prodotti che mantengono l'intestino compatto, come il butirrato di sodio, sono le basi per sostenere un intestino sano e ridurre il rischio di infezioni parassitarie.
  • Sverminare glianimali domestici: esaminare e sverminare regolarmente gli animali domestici per evitare infezioni da parassiti.

Vedi anche:

{Ad:HjMxbFblOvpdBNbixUPtu }}

Tipi di parassiti umani. Chi sono gli ospiti indesiderati?

Sebbene esistano decine di parassiti che possono invadere il nostro corpo, i più comuni includono vermi piatti, nematodi e protozoi. Ecco una panoramica dei parassiti più comuni nell'uomo, delle modalità di infezione e dei sintomi dei parassiti nell'uomo:

Tenia

La tenia è un tipo di verme piatto che può entrare nel corpo ingerendo acqua contaminata da uova o larve o mangiando carne cruda o poco cotta. Le tenie attaccano la testa alla parete intestinale dove, se non individuate, rimangono per molto tempo. Alcune specie di tenie sono in grado di produrre uova, che si sviluppano in larve e migrano in altre parti del corpo. Questo parassita ha una struttura lunga e nastriforme e può raggiungere i 24 metri di lunghezza (ovvero 14 volte l'altezza di un uomo medio!). Può vivere fino a 30 anni nell'organismo (un vero compagno di vita, no?).

I sintomi della tenia possono essere vari e dipendono dalla specie del parassita e dalla sua posizione nel corpo.

I sintomi più comuni sono

  • Dolore addominale - spesso intermittente, che aumenta dopo aver mangiato.
  • Problemi digestivi - nausea, vomito, diarrea o costipazione.
  • Debolezza, affaticamento e perdita di peso - causati da una carenza di nutrienti assorbiti dalla tenia dal cibo dell'ospite.
  • Anemia - in alcune persone la tenia può provocare una carenza di vitamina B12, con conseguente anemia.
  • Prurito anale - soprattutto nel caso in cui la tenia armata espelle frammenti di corpo contenenti uova, causando fastidio.

La tenia è talvolta asintomatica, ma se non trattata può portare a complicazioni più gravi, come malnutrizione e blocco intestinale.

Farfalle

Le farfalline sono un altro verme piatto che attacca sia gli animali che gli esseri umani. Le principali fonti di farfalline nell'uomo sono le piante acquatiche crude, come il crescione, e l'acqua contaminata. Le farfalle si insediano nell'intestino, nei tessuti o nel sangue e di solito non superano i pochi centimetri di lunghezza. In Polonia si verificano anche infezioni da un parassita, il parassita del fegato, che causa una pericolosa malattia parassitaria, la fasciolosi.

Sintomi della fasciolosi. Nella fase acuta, quando il parassita migra attraverso i tessuti del fegato, compaiono i seguenti sintomi:

  • Febbre - spesso di natura intermittente.
  • Dolore addominale - soprattutto nella regione sottocostale destra, dove si trova il fegato.
  • Ingrossamento del fegato - palpabile sotto le costole.
  • Nausea e vomito - associati a disturbi del tratto gastrointestinale.
  • Sensazione di stanchezza e debolezza - dovuta alla reazione dell'organismo all'infezione.

Nella fase cronica, il parassita si insedia nei dotti biliari. I sintomi possono essere meno intensi, ma di lunga durata:

  • dolore addominale di minore intensità - disagio cronico.
  • Sintomi simili alla colangite o alla colelitiasi - colica biliare e alterata digestione dei grassi.
  • Perdita di peso - a causa dell'alterazione della digestione e dell'assorbimento dei nutrienti.

La fascicolosi è una condizione grave che può portare a danni al fegato, per cui è importante una diagnosi e un trattamento tempestivi.

Anchilostoma

Gli anchilostomi sono nematodi che si trasmettono attraverso il suolo e le feci contaminate. I modi più comuni per infettarsi con l'anchilostoma sono l'ingestione di uova presenti su frutta e verdura non lavata o in acqua contaminata. Tuttavia, l'infezione da anchilostoma può avvenire anche camminando a piedi nudi sul terreno in cui si trovano le larve del parassita, poiché queste ultime possono penetrare attraverso la pelle! Gli anchilostomi vivono nell'intestino tenue e si attaccano alla parete dell'intestino con i caratteristici "uncini". Di solito raggiungono una lunghezza inferiore a 1,3 cm.

I sintomi più comuni dell'infezione da anchilostoma sono:

  • Prurito ed eruzione cutanea - dove le larve sono penetrate nella pelle, spesso sui piedi o su altre parti del corpo esposte.
  • Dolori addominali e diarrea - dovuti al danneggiamento delle pareti intestinali da parte dei parassiti attaccati ad esse.
  • Nausea e vomito - che accompagnano il disagio del tratto gastrointestinale.
  • Perdita di appetito - che può portare a una perdita di peso involontaria.
  • Anemia (l'anchilostoma) - l'anchilostoma si nutre del sangue dell'ospite, il che può portare a significative carenze di ferro e vitamina B12, che si manifestano con debolezza, pelle pallida, vertigini e persino mancanza di respiro.
  • Stanchezza e debolezza croniche, dovute sia alla malnutrizione che alla perdita di sangue.

Vermi della spilla (vermi rotondi umani)

I vermi della spilla, noti anche come vermi tondi umani, sono nematodi piccoli e relativamente innocui. Quando sono completamente cresciuti, abitano l'intestino crasso e il retto. Le femmine depongono le uova nella zona anale, di solito di notte. Le uova di tigna possono sopravvivere sulla biancheria da letto, sugli indumenti e su altri oggetti. Il contagio avviene quando una persona tocca le uova e poi mette le mani in bocca; tuttavia, le uova sono così piccole che possono anche essere inalate quando sono nell'aria!

I vermi della spilla sono più comuni nei bambini e l'infezione può diffondersi facilmente tra i bambini, gli assistenti e le strutture di assistenza.

I principali sintomi di un'infezione da tenia sono:

  • prurito intenso nella zona anale, particolarmente intenso di notte, quando le femmine di tigna depongono le uova.
  • Irritazione della pelle intorno all'ano - causata dal grattarsi, che può portare ad arrossamenti e talvolta a superinfezioni batteriche.
  • Difficoltà a dormire e irritabilità - causate dal disagio notturno e dai disturbi del sonno.
  • Mancanza di appetito e perdita di peso - come conseguenza del disagio generale e dell'impatto del parassita sull'apparato digerente.
  • Dolori addominali e nausea - meno comuni, ma possono verificarsi in caso di infezione intensa.

Trichinella

La Trichinella ileus è un nematode che si diffonde principalmente tra gli animali. Gli esseri umani sono più comunemente infettati dalla trichinellosi, una malattia causata da questo parassita, mangiando carne poco cotta che contiene larve. Le larve maturano nell'intestino e possono poi raggiungere i muscoli e altri tessuti del corpo, causando ulteriori sintomi di infezione.

La trichinosi può manifestarsi in due fasi: intestinale e muscolare.

Sintomi della fase intestinale (primi giorni dopo l'infezione):

  • Dolore addominale, spesso di natura crampiforme.
  • Diarrea o stitichezza, dovute alla presenza del parassita nell'intestino.
  • Nausea e vomito - che possono portare a debolezza e disidratazione.

Sintomi della fase muscolare (da pochi giorni a qualche settimana dopo l'infezione):

  • Dolore e debolezza muscolare - il parassita penetra nei muscoli scheletrici, causando forti dolori e difficoltà di movimento.
  • Gonfiore del viso, soprattutto intorno agli occhi - uno dei sintomi caratteristici della tricomoniasi.
  • Febbre - persistente o intermittente, a volte molto alta.
  • Eruzione cutanea e reazioni allergiche - possono comparire lesioni sulla pelle come conseguenza della reazione dell'organismo alle tossine secrete dal parassita.
  • Problemi respiratori - nei casi più gravi, quando il parassita si insedia nei muscoli respiratori.

Nematode intestinale

Si tratta di un pericoloso nematode che causa una malattia chiamata verme di mare e rappresenta una grave minaccia per la salute umana. Le sue dimensioni sono di soli 2 millimetri! Il nematode tende a trovarsi in aree con temperature e umidità elevate ed è spesso "importato" da viaggi esotici dall'Asia, dall'Africa o dal Sud America; tuttavia, questi parassiti possono essere incontrati anche in Polonia - in aree in cui mancano le strutture igienico-sanitarie di base, di solito le aree più povere.

I principali sintomi dell'infezione da nematodi intestinali sono:

  • Lesioni cutanee - eruzioni cutanee rosse e pruriginose in cui le larve penetrano nella pelle, soprattutto sui piedi.
  • Tosse e sintomi simili alla polmonite - quando il parassita attraversa i polmoni, possono verificarsi tosse, mancanza di respiro e dolore al petto.
  • Dolori addominali e diarrea - causati dalla presenza del parassita nell'intestino tenue; talvolta i sintomi vengono scambiati per ulcere o enteriti.
  • Nausea e vomito - nei casi di infezione intensa.
  • Perdita di appetito e di peso - a causa di problemi digestivi cronici e malassorbimento dei nutrienti.
  • Stanchezza e debolezza croniche - associate a malnutrizione e infezione cronica.

Lamblia

Il parassita Giardia lamblia è un protozoo microscopico che causa una malattia nota come lambliasi. Può essere contratto attraverso l'ingestione di acqua e cibo contaminati o il contatto diretto con superfici infette e persone che entrano in contatto con le cisti del parassita. Giardia lamblia si annida per lo più nell'intestino tenue, dove si attacca alla parete intestinale, interferendo con l'assorbimento dei nutrienti e causando disturbi come diarrea, dolore addominale, flatulenza e nausea.

I principali sintomi dell'infezione da lamblia sono

  • Diarrea - diarrea acquosa, spesso maleodorante, che può durare giorni o settimane.
  • Dolori e crampi addominali - localizzati soprattutto nell'epigastrio.
  • Flatulenza e gas - causati da disturbi digestivi.
  • Nausea e vomito - con conseguente debolezza e malessere.
  • Perdita di appetito e di peso - dovuta a problemi digestivi e al malassorbimento dei nutrienti.
  • Stanchezza cronica e debolezza - associate a malnutrizione e disidratazione causate dalla diarrea.

Vermi tondi animali

La minaccia di questi parassiti non riguarda solo i proprietari di animali domestici. Toxocara canis (verme rotondo del cane) e Toxocara cati (verme rotondo del gatto) possono essere contratti dai bambini in una sabbiera o in un parco, oppure mangiando verdura o frutta non lavata.

La toxocariasi è una delle malattie parassitarie più diffuse in tutto il mondo: si stima che in alcune zone possa essere infettato fino al 40% della popolazione.

I principali sintomi della toxocariasi dipendono dagli organi in cui si insediano le larve e comprendono:

  • Febbre e debolezza - associati alla reazione del sistema immunitario alla presenza del parassita.
  • Dolore addominale - che può assomigliare ai sintomi di un'enterite.
  • Sintomi polmonari - tosse, dispnea e talvolta polmonite quando le larve migrano nei polmoni.
  • Ingrossamento del fegato - quando le larve si insediano nel fegato, che può provocare fastidio nella parte inferiore destra dell'addome.
  • Reazioni allergiche ed eruzioni cutanee - possono verificarsi come conseguenza di una risposta immunitaria alle tossine del parassita.
  • Problemi alla vista - la toxocariasi oculare si verifica quando le larve penetrano nel bulbo oculare, provocando infiammazioni e persino danni alla vista.

DOMANDE FREQUENTI

Posso contrarre i parassiti da altre persone?

Sì, alcuni parassiti possono essere trasmessi attraverso il contatto diretto con una persona infetta o con una superficie in cui sono presenti le uova del parassita. Pertanto, in caso di infezione parassitaria di una persona, tutti i membri del nucleo familiare devono essere sottoposti a test.

I parassiti possono causare effetti a lungo termine sulla salute?

Purtroppo in alcuni casi sì: le infezioni parassitarie croniche possono portare a carenze nutrizionali, danni agli organi, anemia e persino complicazioni neurologiche. Alcuni parassiti, come i trichomonadi o i vermi, possono causare gravi danni a organi come il fegato, i polmoni e persino i muscoli.

Le infezioni parassitarie possono essere curate completamente?

Sì, la maggior parte delle infezioni parassitarie può essere curata con i giusti farmaci, i preparati e l'attenzione all'igiene. Si raccomanda un follow-up dopo il trattamento.

I bambini sono più suscettibili alle infezioni parassitarie?

Sì, i bambini sono più suscettibili alle infezioni parassitarie, in particolare alle tenie, a causa del contatto frequente con i coetanei, del gioco nella sabbiera (contatto con terra e sabbia), della minore attenzione all'igiene e dell'abitudine di mettere le mani in bocca.

Un'infezione da parassiti può essere asintomatica?

Sì, alcune persone possono non avvertire alcun sintomo nonostante la presenza di parassiti. Questo accade di solito in caso di piccole infezioni o in persone con un sistema immunitario forte.

Gli animali domestici possono essere una fonte di infezione da parassiti?

Sì, alcuni parassiti, come l'ascaride canina (Toxocara canis), possono essere trasmessi dagli animali domestici, soprattutto attraverso le loro feci. È importante sottoporre gli animali domestici a esami e sverminazioni regolari.

Quali parassiti possono causare problemi agli occhi?

Parassiti come il Toxocara (verme rotondo del cane o del gatto) possono penetrare negli occhi, causando la toxocariasi oculare, che può anche portare alla perdita della vista.

Per quanto tempo i parassiti possono sopravvivere nell'organismo senza trattamento?

Il tempo di sopravvivenza dei parassiti dipende dalla loro specie; alcuni parassiti, come le tenie, possono vivere nell'organismo per anni, mentre altri, come le tenie, sopravvivono di solito per poche settimane, ma si reinfettano facilmente.

C'è il rischio di contrarre un'infezione da parassiti quando si viaggia?

Sì, il rischio di contrarre un'infezione da parassiti è più elevato nei Paesi con scarse norme igieniche, soprattutto nelle regioni tropicali, per cui è consigliabile fare attenzione ed evitare l'acqua cruda e gli alimenti non lavorati.

Come posso capire se ho i parassiti?

Se si osservano sintomi preoccupanti e non si soffre di altre malattie, è possibile sottoporsi a esami di laboratorio per la ricerca di parassiti.

Fonti

Vedi tutti

Hechenbleikner EM, McQuade JA. Colite parassitaria. Clin Colon Rectal Surg. 2015;28(2):79-86. doi:10.1055/s-0035-1547335

De L. Paula LA, Cândido AC, Santos MF, et al. Proprietà antiparassitarie degli estratti di propoli e dei loro composti. Chem Biodivers. 2021;18(9):e2100310. doi:10.1002/cbdv.202100310

Ajanya BU, Attah F, Mahmud ME, et al. Potere terapeutico dei probiotici nel trattamento dei parassiti gastrointestinali. J Publ Health Dent. 2018;1(2):22-30. doi:10.31248/JPHD2018.011

Shea-Donohue T, Qin B, Smith A. Parassiti, nutrizione, risposte immunitarie e biologia dei tessuti metabolici. Parasite Immunol. 2017;39(5):10.1111/pim.12422. doi:10.1111/pim.12422

Rate the article
0.0
Vote cast
0 opinions, rating: 0.0

Redazionali

Conosci il team
Nina Król - Autore

Nutrizionista presso Natu.Care

Nina Król

In qualità di nutrizionista, Nina crea contenuti su Natu.Care relativi a dieta, integrazione sicura e vita sana.

Giovani donne bellissime con una buona condizione della pelle
Prenditi cura di un corpo sano

Prova gli integratori di alta qualità di Natu.Care

Vedi i prodotti
Articoli simili
I migliori integratori e trattamenti per il colesterolo. Quale integratore scegliere? I consigli di un nutrizionista
Salute
Quali sono i migliori integratori per il colesterolo? Il parere di un nutrizionista

Scoprite i metodi naturali per abbassare il colesterolo e gli integratori per il colesterolo.

Il miglior butirrato di sodio. Quale integratore scegliere? Consigli del dietista e classifica 2025
Salute
Qual è il miglior butirrato di sodio? Opinione e classifica dei nutrizionisti

Il butirrato di sodio agisce come una giornata di benessere per l'intestino. Scoprite come scegliere quello più efficace.

I migliori integratori e trattamenti per l'intestino irritabile. Recensione e classifica dei dietisti 2024.
Salute
I migliori integratori per la sindrome dell'intestino irritabile. Recensione del dietista

Scoprite i migliori integratori per la sindrome dell'intestino irritabile e come sostenere la salute dell'intestino con la dieta e lo stile di vita.