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Ashwagandha - effetti, proprietà, controindicazioni

L'ashwagandha è una pianta interessante con un grande potenziale di promozione della salute. In che cosa può aiutarvi?

Nina Wawryszuk - AutoreAutoreNina Wawryszuk
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Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

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Ashwagandha - effetti, proprietà, controindicazioni
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Questo nome ha già ingarbugliato molte lingue! Ashwagandha (leggi: ashwaganda ) - nella lingua sacra dell'India e dell'induismo, ashva significa "cavallo" e gandha "profumo". Perché un nome così esotico? Le radici fresche di questa erba emanano un odore simile a quello dei cavalli e un tempo si credeva che consumando ashwagandha si potesse sviluppare una forza e una vitalità simili a quelle dei cavalli!

Salute dei cavalli... ha senso! Da diversi anni si registra un crescente interesse per l'ashwagandha e le sue notevoli proprietà. Insieme al dottor Witold Tomaszewski, M.D., vi forniremo le informazioni più importanti sull'ashwagandha.

Indice dei contenuti:

  1. Ashwaghanda - cos'è?
  2. Ashwaghanda - proprietà ed effetti benefici per la salute
  3. Integrazione di ashwaghanda - a cosa prestare attenzione quando si sceglie un preparato?
  4. Ashwaghanda e altri farmaci - interazioni
  5. Controindicazioni all'uso di ashwaghanda
  6. Effetti collaterali dell'uso di ashwaghanda
  7. FAQ - domande frequenti

Effetti collaterali di Ashwaghanda .

Vedi anche:

Ashwagandha: cos'è?

L'ashwagandha è una pianta conosciuta anche con i nomi di ginseng indiano, vitania pigra o malattia del sonno. Viene utilizzata nella medicina ayurvedica per le sue proprietà benefiche per la salute. È un adattogeno - appartiene a un gruppo di piante con effetti specifici sul corpo umano.

Ashwagandha - come si scrive e come si pronuncia?

Gli utenti di Internet cercano la sua denominazione: ashwaganda, ashwaganda, ashawaganta e persino ashpaganda. È interessante anche la pronuncia che i farmacisti talvolta incontrano. Risolviamo la questione una volta per tutte, in modo che possiate cercare online i contenuti più accurati e sentirvi sicuri in farmacia! L'ortografia corretta è ashwagandha e la pronuncia è ashwaganda.

Ashwagandha - proprietà ed effetti benefici per la salute

L'ashwagandha contiene numerosi composti bioattivi, tra cui lattoni steroidei. Tra i lattoni steroidei vi sono i vitanolidi, responsabili della maggior parte delle proprietà salutari di questa pianta. Il ginseng indiano mostra molteplici effetti positivi sul corpo umano, per cui l'interesse per il suo consumo è elevato.

In che modo l'ashwagandha aiuta?

  • Stress e tensione: l'ashwagandha è nota soprattutto per i suoi effetti ansiolitici e antistress. Ha l'effetto di ridurre il cortisolo (il cosiddetto ormone dello stress) e questo effetto è stato confermato da numerosi studi.
  • Disturbi del sonno: sempre più evidenze sostengono l'efficacia dell'ashwagandha nel migliorare la durata e la qualità del sonno totale.
  • Stanchezza: L'ashwagandha, con un uso quotidiano a lungo termine, è in grado di ridurre la percezione della fatica.
  • Prestazioni mentali: un'integrazione regolare può migliorare la memoria e la concentrazione, a vantaggio delle prestazioni mentali.
  • Libido: l'Ashwagandha può aiutare a trattare le disfunzioni sessuali nelle donne.
  • Fertilità: aumenta la motilità dello sperma e ne migliora la qualità.
  • Ormoni: aumenta i livelli di testosterone negli uomini infertili. Aumenta i livelli degli ormoni tiroidei T3 e T4, quindi può favorire il trattamento diipotiroidismotiroide.
  • Colesterolo: l 'Ashwagandha abbassa i livelli del cosiddetto colesterolo cattivo LDL.
  • Dolore: riduce il dolore durante la chemioterapia e nell'osteoartrite.
  • Prestazioni fisiche: aumenta le prestazionifisiche, soprattutto negli atleti che si allenano per gli sport di resistenza. Aumenta la capacità aerobica.
  • Sistema immunitario: l 'Ashwagandha stimola il sistema immunitario.
  • Effetto antiossidante: elimina i radicali liberi dannosi e ne riduce le conseguenze negative.
  • Autostima: alcuni studi hanno dimostrato che il ginseng indiano può influire positivamente sull'umore e sulla motivazione.
  • Riduce la caduta dei capelli: L'applicazione topica dell'estratto di ashwagandha può ridurre la caduta dei capelli, aumentarne la densità e favorirne la crescita.

L'Ayurveda è la medicina tradizionale indiana. Si occupa di salute fisica, mentale e spirituale. La medicina ayurvedica utilizza metodi di guarigione naturali e la fitoterapia. L'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce pienamente l'ayurveda come scienza medica.

Scopri le analisi compositive dettagliate:

Ashwagandha di Swanson

Cosa cercare quando si sceglie l'ashwagandha?

Il dottor Witold Tomaszewski, medico, suggerisce di considerare due parametri prima di acquistare un prodotto a base di ashwagandha:

  • Standardizzazione: determina se il prodotto erboristico contiene un principio attivo e in quale quantità. Gli integratori a base di ashwagandha devono specificare la standardizzazione del contenuto di vitanolidi. Il minimo è il 2,5%.
  • DER (Drug Extract Ratio) - specifica quanto materiale vegetale è stato utilizzato per produrre una parte dell'estratto ottenuto. Ad esempio, DER 10:1 significa che 10 g hanno prodotto 1 g di estratto. Un DER più alto corrisponde a un estratto più forte.

Forma di somministrazione: compressa, capsula o decotto?

Sul mercato sono disponibili gocce, compresse, capsule, gocce, radice essiccata e in polvere. Possiamo adattare l'integrazione alle nostre preferenze. Non a tutti piace l'odore specifico delle compresse. Suggerisco di provare il famoso latte di luna, di cui troverete la ricetta alla fine dell'articolo.

Dosaggio dell'ashwaghanda

Il dosaggio consigliato dell'ashwaghanda dipende dalla sua forma e la dose giornaliera abituale è di 300-800 mg di estratto standardizzato al 2,5-10% di vitanolidi, 3-6 g di radice in polvere o 1-2 cucchiai di tè di radice.

È essenziale seguire le raccomandazioni di integrazione del produttore riportate sul foglietto illustrativo. Non è giustificato consumare porzioni maggiori di quelle suggerite. L'ashwagandha non ha un effetto immediato e bisogna aspettare fino a diverse settimane per vedere gli effetti benefici sulla salute.

L'integrazione di ashwagandha dipende dalla forma con cui si ha a che fare e dagli effetti che ci si aspetta. Bisogna tenere conto solo delle raccomandazioni riportate sulla confezione, poiché esistono molte differenze tra i vari preparati. L'estratto standardizzato differisce notevolmente in "potenza" dalla foglia in polvere.
dr n. hab.

Dr Witold Tomaszewski, MD

Quanto ashwagandha per stress, sonno e... potenza? Consulta questo articolo sul dosaggio dell'ashwagandha scritto insieme al tuo medico.

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L'ashwaghanda crea dipendenza?

No, l'ashwagandha non crea dipendenza fisica o mentale. La sua composizione non contiene sostanze che possano causare dipendenza. Non agisce come, ad esempio, alcuni farmaci o altre sostanze, come quelle utilizzate in psichiatria o nel trattamento del dolore.

Ashwagandha: quando si manifestano gli effetti?

Gli effetti dell'ashwagandha si avvertono dopo circa 4-12 settimane di assunzione giornaliera da 250 mg a 800 mg. L'assunzione regolare di ashwagandha dopo sole 4 settimane può ridurre lo stress, la tensione e migliorare la qualità del sonno.

Opinioni dei medici sull'ashwaghanda

L'ashwagandha ha un riscontro positivo da parte dei medici specializzati in medicina ayurvedica. Essi sottolineano il suo potenziale nel supportare il trattamento di molti disturbi, nel ridurre gli effetti nocivi dello stress, nel ridurre l'ansia e la tensione mentale e nel migliorare la qualità del sonno - un aspetto importante della medicina orientale.

In Polonia, le opinioni dei medici sull'ashwagandha sono divergenti. I medici sono piuttosto scettici sull'uso dell'ashwagandha, ma c'è anche chi non ha obiezioni all'uso della pianta come supporto (ma non come trattamento) per il corpo e la mente, trattandola come un elemento aggiuntivo della terapia.

Il dottor Witold Tomaszewski, esperto di scienze mediche, commenta: L'ashwagandha ha un potenziale di promozione della salute, ma i pazienti non dovrebbero considerarla come la principale fonte di trattamento per i loro disturbi. Inoltre, il ginseng indiano può reagire con alcuni farmaci: vale la pena di parlarne con il proprio medico prima dell'uso.

Controindicazioni all'uso dell'ashwaghandha

L'ashwagandha non deve essere utilizzata da:

  • persone di età inferiore ai 18 anni,
  • donne in gravidanza,
  • donne che allattano,
  • pazienti affetti da cancro,
  • pazienti con malattie autoimmuni, malattie della tiroide, sclerosi multipla, diabete di tipo I, artrite reumatoide,
  • persone con disturbi emorragici, malattie gastrointestinali o epatiche.

Interazioni dell'Ashwagandha con i farmaci

Prima di procedere all'integrazione, è bene consultare il medico o il farmacista per escludere eventuali interazioni tra l'ashwagandha e altre sostanze.

Non utilizzare l'ashwagandha se si stanno assumendo:

  • farmaci che fluidificano il sangue,
  • farmaci utilizzati per il trattamento dei disturbi della tiroide
  • farmaci che sopprimono il sistema immunitario
  • farmaci utilizzati per il trattamento della depressione, dell'ansia e dei disturbi del sonno,
  • farmaci per l'ipertensione,
  • farmaci antidiabetici,
  • integratori alimentari per il sonno (ad es. erba di San Giovanni, valeriana, pepe metilico).

Per saperne di più leggi l'articolo: Ashwagandha con cosa non combinare

Effetti collaterali dell'ashwaghanda

L'ashwaghanda è considerato un integratore sicuro per la maggior parte delle persone, come confermato dalle ricerche. Tuttavia, come ogni integratore, l'ashwaghanda può causare diversi effetti collaterali.

Gli effetti collaterali più comunemente segnalati sono

  • Dolore allo stomaco,
  • nausea,
  • vomito,
  • mal di testa,
  • sonnolenza, insonnia, incubi.

Secondo alcuni studi scientifici, un'integrazione eccessiva può influire negativamente sulla funzione tiroidea e interrompere la produzione ormonale (soprattutto nei soggetti affetti da Hashimoto, iperattivi e ipotiroidei) e causare eruzioni cutanee. Fare attenzione e consultare il medico prima dell'integrazione.

Vedi anche: Effetti collaterali dell'Ashwagandha

Come evitare gli effetti collaterali?

Seguire l'integrazione raccomandata sul foglietto illustrativo e controllare le interazioni con i nostri farmaci e altri integratori alimentari Questi sono due punti semplici ma molto importanti che possono proteggerci dagli effetti collaterali.
dr n. hab.

Dr Witold Tomaszewski, MD

Ashwaghanda - per chi?

Madre Natura ci ha donato molte piante preziose che ci aiutano a sostenere la nostra salute e a influenzare positivamente il nostro benessere.

L'Ashwagandha può aiutarvi se:

  • soffrite di stanchezza cronica,
  • vivete con tensione mentale e stress
  • avete problemi a dormire e a rilassarvi,
  • volete migliorare le vostre prestazioni atletiche (forza e resistenza),
  • volete rafforzare le vostre difese immunitarie
  • aumentare la libido.

Se i vostri disturbi non migliorano o peggiorano, è indispensabile rivolgersi a un medico. Il vostro corpo vi sta facendo capire che ha bisogno di un aspetto migliore.

Ashwaghanda: qual è il migliore?

La migliore ashwagandha è la Naturell Ashwagandha, perché ha un estratto standardizzato di foglie e radici di ashwagandha e un contenuto di vitanolidi pari al 7%, responsabili delle sue preziose proprietà salutari. Quando si acquista un integratore di ashwagandha, prestare attenzione alla standardizzazione, al DER (Drug Extract Ratio) e al numero di mg per dose giornaliera (di solito si consigliano 250-500 mg).

Vedi anche gli articoli sulle piante:

Spirulina

Latte di luna: una ricetta per un sonno benefico

Nella medicina indiana, per raggiungere l'armonia di corpo, anima e mente, una dieta nutriente e un buon sonno sono fondamentali. Provate a bere il latte di luna la sera per un po'.

Ingredienti per 1 porzione:

  1. Latte con qualsiasi percentuale di grassi o bevanda vegetale - 200 g
  2. Miele naturale - 1 cucchiaio
  3. Radice di ashwagandha in polvere - 1 cucchiaino
  4. Noce moscata - 1 pizzico
  5. Cannella macinata - 1 pizzico
  6. Curcuma - 1 pizzico

Preparazione del latte di luna:

  1. Riscaldare il latte/bevanda vegetale a fuoco lento.
  2. Aggiungere al latte caldo tutti gli ingredienti tranne il miele.
  3. Mescolare bene gli ingredienti, preferibilmente con una frusta.
  4. Aggiungere il miele. Non far bollire (vogliamo preservare il suo valore nutrizionale).
  5. Guarnire o aggiungere altri ingredienti a piacere, ad esempio fiori secchi, frutta.

Riassunto

  • L'ashwagandha è l'adattogeno più studiato con effetti benefici sull'organismo.
  • La pianta è utilizzata da migliaia di anni nella medicina orientale per rafforzare l'organismo e favorirne l'adattamento ai fattori di stress.
  • L'ashwagandha non ha un effetto immediato; è necessario assumerla per almeno alcune settimane per sentirne gli effetti.
  • Studi clinici suggeriscono che l'ashwagandha favorisce l'adattamento dell'organismo allo stress, riduce l'ansia, aumenta le prestazioni, migliora la fertilità e la libido, sostiene le prestazioni mentali con effetti antiossidanti e tonici.
  • In genere si utilizzano 300-800 mg di estratto standardizzato al 2,5-10% di vitanolidi, 3-6 g di radice in polvere o 1-2 cucchiai di tè di radice.
  • L'ashwagandha interagisce fortemente con alcuni farmaci, quindi è bene consultare il medico prima di assumerla. Le persone affette da malattie della tiroide devono prestare particolare attenzione.
  • L'uso di ashwagandha nella quantità raccomandata dal produttore per un massimo di 12 settimane è generalmente sicuro e ben tollerato.
  • Dopo 12 settimane di utilizzo, si consiglia una pausa di 4 settimane. Gli effetti dell'uso cronico dell'ashwagandha sul corpo umano sono sconosciuti.

DOMANDE FREQUENTI

Chi non dovrebbe assumere l'ashwagandha?

L'ashwagandha non deve essere utilizzata da: donne in gravidanza e in allattamento, pazienti affetti da cancro, diabetici, pazienti con malattie della tiroide, disturbi emorragici, ulcere, lupus, sclerosi multipla o artrite reumatoide. Consultare il medico prima dell'integrazione.

L'ashwagandha fa ingrassare?

No, l'ashwagandha non fa ingrassare. Per aumentare di peso è necessario un surplus calorico e l'uso di tè o integratori a base di ashwagandha(ginseng indiano) non comporta l'assunzione di molte chilocalorie, per cui il suo utilizzo non provoca un aumento di peso.

È possibile un sovradosaggio di ashwagandha?

Sì, è possibile un sovradosaggio di ashwagandha. Non superare le dosi indicate dal produttore sul foglietto illustrativo, che di solito sono 1000 mg per l'estratto in compresse e 6 g per la radice in polvere. L'assunzione di grandi quantità di ashwagandha può provocare: diarrea, nausea, vomito, irritazione della mucosa intestinale.

Si può somministrare l'ashwagandha ai bambini?

L'ashwagandha non può essere somministrata ai bambini. Per motivi di sicurezza, è meglio non somministrare gli adattogeni ai bambini e agli adolescenti di età inferiore ai 18 anni, poiché non si conoscono i loro effetti sull'organismo giovane e in via di sviluppo.

È necessario fare delle pause nell'assunzione di ashwagandha?

Sì, si raccomanda una pausa nell'assunzione di ashwagandha. Non ci sono dati sull'assunzione cronica, quindi al momento sappiamo solo che è considerata "probabilmente sicura" se assunta quotidianamente per 3 mesi. Dopodiché, si raccomanda di interrompere l'integrazione per un minimo di 4 settimane.

L'ashwagandha crea dipendenza?

No, l'ashwagandha non crea dipendenza fisica o mentale. La sua composizione non contiene sostanze che causano dipendenza. Non agisce come, ad esempio, alcune droghe o altre sostanze.

L'ashwagandha aiuta a combattere le rughe?

Sì, l'ashwagandha può aiutare a combattere le rughe. Mostra un potenziale per ritardare il processo di invecchiamento. Si stanno studiando anche gli effetti dell'ashwagandha sull'acne, sulla pigmentazione e su altri problemi legati alla pelle. Nei prossimi anni ci aspettiamo di vedere ulteriori ricerche e scoperte su questo argomento.

L'ashwagandha è un diuretico?

Sì, l'ashwagandha ha proprietà diuretiche, cioè aumenta la frequenza della minzione. È particolarmente sconsigliato bere l'infuso di ashwagandha prima di andare a letto, in modo da non disturbare il sonno e svegliarsi per andare in bagno.

L'ashwagandha è sicura?

Sì, le ricerche confermano che l'integrazione di ashwagandha è sicura. Tuttavia, ricordate di dosare in modo ragionevole e di fare una pausa dopo 3 mesi di assunzione.

L'ashwagandha ha un effetto coadiuvante?

No, l'ashwagandha non ha un effetto ad hoc. È necessario integrarla regolarmente per un minimo di 4-8 settimane per sentirne gli effetti. Una singola assunzione non ha alcun effetto.

L'ashwagandha è allergenica?

Sì, è possibile avere una reazione allergica dopo l'ingestione, ma si tratta di casi rari. Tutto dipende dalla reazione del singolo organismo.

Ashwagandha: vale la pena assumerla?

Sì, vale la pena assumere l'ashwagandha, perché è relativamente sicura da assumere e sempre più studi ne confermano i numerosi benefici per la salute e il benessere. Prendete in considerazione l'ashwagandha per problemi moderati: sonno, stanchezza, stress o per aggiungere energia o migliorare le prestazioni sportive.

Fonti

Vedi tutti

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