️‍🔥 Primo ordine? Ottieni uno sconto del 30% - nessun codice necessario ACQUISTA ORA

Curcuma - cos'è + proprietà, effetti collaterali, controindicazioni

Scoprite quali sono le interessanti proprietà salutari della curcuma.

Nina Wawryszuk - AutoreAutoreNina Wawryszuk
Nina Wawryszuk - Autore
Autore
Nina Wawryszuk
Natu.Care Editore

Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Witold Tomaszewski - Revisionato daRevisionato daWitold Tomaszewski
Verificato da un esperto
Witold Tomaszewski - Revisionato da
Revisionato da
Witold Tomaszewski
Dottore in medicina

Dottore in medicina, esperto di legislazione alimentare e farmaceutica e medico esperto.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Michał Tomaszewski - Modificato daModificato daMichał Tomaszewski
Micha�ł Tomaszewski - Modificato da
Modificato da
Michał Tomaszewski
Editore

Laureato in Giornalismo e Artes Liberales presso l'Università di Varsavia. Dal 2017 collabora con i maggiori portali in Polonia e all'estero come redattore. In precedenza ha lavorato per 3 anni in una delle principali aziende farmaceutiche - conosce a fondo il settore della salute e della bellezza. Nel tempo libero ama giocare a tennis o sciare.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Mateusz Podlecki - Verifica dei fattiVerifica dei fattiMateusz Podlecki
Mateusz Podlecki - Verifica dei fatti
Verifica dei fatti
Mateusz Podlecki
Natu.Care Editore

In Natu.Care si occupa di educazione a stili di vita sani e di sfatare miti pericolosi, contrapponendoli ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche. Inoltre, si interessa alle nuove tecnologie e al loro impatto sulla salute e sulla vita quotidiana.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Curcuma - cos'è + proprietà, effetti collaterali, controindicazioni
Aggiornato:
19 min
Perché puoi fidarti di noi

Perché puoi fidarti di noi

Gli articoli su Natu.Care sono scritti basandosi su ricerche scientifiche, dati provenienti da siti web governativi e altre fonti affidabili. I testi sono scritti in collaborazione con medici, nutrizionisti e altri esperti di salute e bellezza. Gli articoli vengono revisionati prima della pubblicazione e durante gli aggiornamenti significativi.

.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Informazioni sulle pubblicità

Informazioni sulle pubblicità

I contenuti su Natu.Care possono contenere link a prodotti dalla cui vendita potremmo ricevere una commissione. Durante la creazione dei contenuti, aderiamo a elevati standard editoriali e ci preoccupiamo di essere obiettivi riguardo ai prodotti discussi. La presenza di link di affiliazione non è dettata dai nostri partner, e selezioniamo i prodotti che recensiamo in modo completamente indipendente.

.

Scopri di più sui nostri termini e condizioni

.
Media su di noi:

La curcuma è conosciuta come la spezia d'oro per il suo bel colore e le sue proprietà coloranti. Questa polvere poco appariscente è ricca di valori nutrizionali che favoriscono la salute. Aggiungete questa spezia al vostro menu e godetevi la bontà della natura.

Finora forse non eravate a conoscenza del potere della curcuma. Sì, proprio quella che tenete nell'armadietto delle spezie. Vi garantisco che dopo aver letto questo testo, la prenderete ancora più facilmente e diventerà un'aggiunta frequente al vostro menu.

In questo articolo imparerete a conoscere:

  • Cos'è la curcuma e quali sono le sue proprietà benefiche per la salute
  • Come usare la curcuma
  • Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali dell'uso della curcuma?

La curcuma è un ottimo modo per conoscere la curcuma

Vedi anche:

Curcuma: cos'è?

La curcuma è una spezia popolare conosciuta soprattutto nella cucina indiana. Altri nomi di questa pianta sono ostrica lunga o zafferano indiano. Cresce principalmente in India e in Cina, ma si può trovare anche in Indonesia, Vietnam, Filippine e Thailandia.

Fa parte della popolare miscela di spezie del curry e le conferisce il caratteristico colore giallo, per cui viene chiamata "spezia d'oro". La curcuma è utilizzata da migliaia di anni nella medicina indiana e cinese per il trattamento di diverse patologie.

Curcuma o curcumina?

In cosa si differenzia la curcuma dalla curcumina? I curcuminoidi sono composti polifenolici naturali estratti dalla curcuma. La curcumina è uno di questi composti ed è responsabile della maggior parte delle proprietà salutari di questa pianta. Presenta forti effetti antinfiammatori e antiossidanti.

Valori nutrizionali della curcuma macinata

Scoprite perché dovreste includere la curcuma nel vostro menu. Innanzitutto, è una miniera di preziosi nutrienti.

Valore energetico:

354 kcal (1482 kJ)

Proteine totali:

Grassi:

Carboidrati:

7,8 g/100 g

9,9 g/100 g

64,9 g/100 g

Vitamine:

A, D, E, K, C, B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12

Minerali:

magnesio, potassio, sodio, selenio, zinco, fosforo, ferro, calcio, rame, fluoruro

Acidi grassi:

Omega-3, Omega-6

La curcuma è utilizzata come colorante alimentare naturale. Si trova sotto il simbolo E100. Ha forti proprietà macchianti per la pelle e gli indumenti, quindi fate attenzione quando la usate.
Julia Skrajda

Julia SkrajdaDietista

La curcuma come integratore alimentare

L'estratto di curcuma contiene una concentrazione di curcumina superiore a quella che si trova naturalmente negli alimenti. In una piccola capsula c'è più curcumina che nel rizoma. Gli integratori di curcuma avranno una migliore biodisponibilità di curcumina se combinati con la piperina. Cercate prodotti in cui siano presenti entrambi gli ingredienti.

Seguire le dosi giornaliere raccomandate dal produttore. Prima di iniziare l'integrazione, consultate il vostro medico, soprattutto se soffrite di patologie cardiache croniche, malattie articolari o problemi di coagulazione del sangue.

{prodotto:2771 }}

{{ prodotto:2617 }}

{{ prodotto:2607 }}

{{ prodotto:2767 }}

{{ prodotto:2615 }}

{{ prodotto:2753 }}

{{ prodotto:2611 }}

{{ prodotto:2597 }}

{{ prodotto:2625 }}

Quanta curcuma al giorno?

Negli studi di ricerca, ai pazienti vengono solitamente somministrati 500-2000 mg di curcuma al giorno. La forma più comunemente utilizzata è l'estratto di curcumina, la cui quantità è molto più elevata di quella presente naturalmente nei rizomi.

Il consumo a lungo termine di grandi quantità di curcumina non è raccomandato, poiché mancano ricerche che ne confermino la sicurezza. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha indicato 3 mg/kg di peso corporeo come dose giornaliera sicura e accettabile.
dr n. hab. Witold Tomaszewski

Witold Tomaszewskidottorein scienze mediche

Curcuma - proprietà medicinali

La curcuma può fornire i seguenti benefici per la salute:

  • Ha effetti antinfiammatori e antiossidanti.
  • Sostiene il funzionamento del sistema nervosoi.
  • Favorisce il trattamento dell'artrite reumatoide.
  • Influenza positivamente il metabolismo dei lipidi.
  • Protegge il sistema cardiovascolarei.
  • Influenza positivamente il sistema digestivoi.
  • Riduce i sintomi dei dolori muscolari post-allenamento.
  • Può ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro.
  • Può contribuire al trattamento del morbo di Alzheimeri.
  • Può contribuire al trattamento della depressione.
  • Può avere un effetto di rallentamento dei processi di invecchiamento dell'organismo.
  • Può alleviare i sintomi della sindrome premestruale.
  • Può favorire la perdita di peso.

Cosa suggerisce esattamente la ricerca?

Effetti antinfiammatori e antiossidanti

L'infiammazione cronica favorisce lo sviluppo di malattie come la miasi, il cancro e l'obesità. La curcumina contenuta nella curcuma è una sostanza bioattiva che aiuta a combattere l'infiammazione. Grazie alla sua azione antiossidante, neutralizza i radicali liberi. Questo previene molte malattie e può rallentare i segni dell'invecchiamento.

Sostegno al sistema nervoso

La curcuma aumenta la concentrazione della proteina BDNFi. Si tratta di una proteina secreta dai neuroni e responsabile dei processi legati alla memoria e all'apprendimento. L'elevata quantità di BDNF stimolata dalla curcumina aumenta la crescita di nuovi neuroni e può contribuire a combattere vari processi degenerativi del cervello (ad esempio il morbo di Alzheimer)i.

Sostegno al trattamento dell'artrite reumatoide

L'artrite reumatoide (RA) è una condizione grave che influisce negativamente sulla qualità della vita del paziente e ne limita l'attivitài. Uno studioi suggerisce che la curcumina può essere più efficace nel trattamento dell'AR rispetto ai farmaci antinfiammatori. Inoltre, il suo consumo non provoca gli stessi effetti collaterali dei farmaci per questa patologia.

Vedi anche:

Effetti sul metabolismo lipidico

Livelli corretti di colesterolo totale, colesterolo HDL ("buono") e colesterolo LDL ("cattivo") sono importanti, soprattutto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Negli studi è stato dimostrato che la curcumina riduce il colesterolo totale, il colesterolo LDL e i trigliceridi. Può essere utilizzata come mezzo sicuro per ridurre il rischio di malattie metaboliche e cardiovascolarii.

Questo effetto positivo sul metabolismo lipidico è importante per i soggetti geneticamente gravati, quelli con ipercolesterolemia familiare diagnosticata e quelli con ipertensione.

Protezione cardiovascolare

La curcumina impedisce l'accumulo di molecole di grasso sulla membrana che riveste i vasi sanguigni. Le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti migliorano il processo di distribuzione dell'ossigeno nel flusso sanguigno. Di conseguenza, può prevenire le cardiopatie ischemiche.

Importante:

L'assunzione di curcuma rispetto ai farmaci contro l'ipertensione è un aspetto importante per evitare di farsi del male. La curcuma fluidifica il sangue e può aggravare gli effetti dei farmaci anticoagulanti. Non bere curcuma è sconsigliato se si soffre di malattie cardiovascolari.

Supporto gastrointestinale

Il consumo di curcumina alla dose di 50 mg/kg di peso corporeo stimola la secrezione di mucina, che riveste le pareti dello stomaco con uno strato protettivo. Studi clinici suggeriscono che questo composto previene i disturbi digestivi associati a vomito, gonfiore ed eruttazione. Mostra anche effetti anti-ulcera.

La curcumina ha un effetto benefico sulla funzione epatica: agisce come coleretico e colagogo. Protegge le cellule epatiche quando sono esposte ad agenti epatotossici, come l'alcol e il paracetamolo.

Allevia l'indolenzimento muscolare post-allenamento

Recenti ricerche suggeriscono che l'integrazione di curcumina può migliorare alcuni aspetti dell'indolenzimento muscolare post-allenamento. Dopo l'esercizio fisico (soprattutto se si esegue un particolare esercizio per la prima volta o se ci si allena molto intensamente), si verificano danni muscolari e indolenzimento. Si tratta di un fenomeno naturale. Non è pericoloso, ma i suoi sintomi sono persistenti.

Se consumata regolarmente, la curcumina allevia i sintomi dell'indolenzimento muscolare post-allenamento ed è in grado di rendere le articolazioni più flessibili e di aumentare la forza. Vi allenate regolarmente? Pensate di arricchire la vostra dieta con la curcuma o di integrarla: è utile per gli atleti.

Prevenzione del cancro e delle malattie cardiache

Le ricerche sulla curcumina suggeriscono che può contribuire alla morte delle cellule tumorali e a ridurre la loro diffusione (nota come metastasi) nell'organismo. La curcumina interagisce con le cellule tumorali a livello molecolare, il che può aiutare a prevenire e forse anche a trattare il cancro.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)i le malattie cardiache sono la causa più comune di morte in tutto il mondo. La disfunzione dell'endotelio (il rivestimento dei vasi sanguigni) è uno dei principali fattori che portano allo sviluppo delle malattie cardiachei. Le ricerche suggeriscono che la curcumina può migliorare la funzione endoteliale e prevenire le malattie cardiachei.

Trattamento della malattia di Alzheimer

Purtroppo non esiste ancora una cura per il morbo di Alzheimer, che è la forma più comune di demenza. Per questo motivo è molto importante prevenire la sua insorgenza. Le ricerche suggeriscono che la curcumina penetra nella barriera emato-encefalica per aiutare a trattare l'infiammazione e sostenere le cellule nervose esposte al danno ossidativo.

Trattamento della depressione

La depressione è associata a una riduzione dei livelli della proteina BDNF (si veda il paragrafo sul sistema nervoso). La curcumina ne aumenta la concentrazione e può avere un effetto significativo sull'aumento dei livelli dei neurotrasmettitori cerebrali serotonina e dopaminai.

Uno studio ha coinvolto 60 persone con diagnosi di depressione. I pazienti sono stati divisi in tre gruppi per l'utilizzo rispettivamente di:

  • farmaci antidepressivi,
  • 1 g di un integratore alimentare contenente curcumina,
  • farmaco antidepressivo e 1 g di integratore contenente curcumina.

Dopo 6 settimane di utilizzo, la curcumina ha portato a un miglioramento dell'umore a un livello simile a quello del farmaco antidepressivo. Il gruppo che ha assunto sia il farmaco che la curcumina ha mostrato i risultati migliori.

Si tratta di risultati molto promettenti che fanno sperare le persone che lottano contro la depressione in un sostegno che vada oltre la farmacologia.

Rallentamento dei processi di invecchiamento dell'organismo

Grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, la curcumina può ritardare con successo il processo di invecchiamento dell'organismo. Gli scienziati suggeriscono che la nanoformulazione (il rilascio di sostanze in modo più preciso) della curcumina può agire come un efficace preparato anti-invecchiamento, oltre che per la guarigione delle ferite. Ci aspetta una rivoluzione nel mercato dei cosmetici tra qualche anno?

Ridurre i sintomi della sindrome premestruale (PMS)

La sindrome premestruale è una combinazione di cambiamenti mentali, fisici e comportamentali che influiscono negativamente sulle donne mestruate. I sintomi sgradevoli interferiscono con il funzionamento quotidiano e abbassano significativamente l'umore.

Uno studio condotto su 70 donne suggerisce che la curcuma ha il potenziale per alleviare la gravità dei sintomi della sindrome premestruale. Ciò è dovuto agli effetti antinfiammatori della curcuma e al suo coinvolgimento nella modulazione dei neurotrasmettitori.

Sostiene la perdita di peso

L'assunzione di curcuma con piperina può favorire la perdita di peso. Studi condotti sugli animali suggeriscono che questo composto può ridurre l'aumento di grasso e aumentare la sensibilità all'insulina.

Anche i risultati di uno studio del 2015i condotto su un gruppo di 44 persone sono promettenti. Ai partecipanti allo studio sono stati somministrati per 30 giorni 800 mg di curcumina e 8 mg di piperina. Ciò ha portato a una riduzione significativa del peso corporeo, dell'indice di massa corporea (BMI) e della circonferenza della vita e dei fianchi.

Scoprite quali altri ingredienti possono favorire la perdita di peso:

A cosa serve la curcuma?

Grazie al suo contenuto di curcumina, la curcuma aiuta a contrastare le infiammazioni nell'organismo e supporta il sistema nervoso, cardiovascolare e immunitario. La curcuma può aiutare a trattare l'artrite e a prevenire lo sviluppo di molte malattie. Ritarda il processo di invecchiamento e può ridurre il rischio di cancro.

Curcuma e piperina, ovvero come favorire l'assorbimento della curcumina

La curcumina, responsabile della maggior parte delle proprietà salutari della curcuma, è scarsamente assorbita nel sangue. Di conseguenza, è difficile beneficiare di tutto il suo potenziale. Alcuni studi confermano che la combinazione di curcumina e piperina (il principio attivo del pepe) aumenta l'assorbimento della curcumina fino al 2000%i!

Come è possibile? La piperina facilita il passaggio della curcumina attraverso la parete intestinale e il flusso sanguignoi e può rallentare il metabolismo della curcumina nei liveri, aumentandone la concentrazione nel sangue. Di conseguenza, la combinazione di curcumina e piperina ne aumenta i potenziali benefici per la salute.

Curcuma: come si usa?

La curcuma può essere utilizzata come spezia (fino a 3 g al giorno, cioè 1 cucchiaino) nelle bevande, negli yogurt o nei piatti preferiti, oppure consumata attraverso integratori alimentari (fino a 2.000 mg al giorno). La nutrizionista Julia Skrajda consiglia come aumentare l'assunzione giornaliera di curcuma con la dieta e un'integrazione sicura....

La curcuma come spezia

Fate spazio nella vostra credenza per un contenitore di curcuma oggi stesso. Come fare per introdurla nel vostro menu?

  • La curcuma si scioglie bene nei grassi, quindi vale la pena di aggiungerla, ad esempio, all'insalata con avocado e noci, alle zuppe con latte di cocco o all'hummusui fatto in casa.
  • Aggiungete un pizzico di curcuma al caffè, al tè al pepe nero o al frullato.
  • Bere acqua infusa di curcuma una volta al giorno. Un cucchiaino di curcuma e un pizzico di pepe nero per ogni bicchiere di acqua calda, preferibilmente dopo i pasti.
  • Sfruttate al massimo il potenziale colorante della curcuma: servite ai vostri ospiti una festa (anche per gli occhi) con un riso giallo croccante o un piatto di tofu.
  • Sorprendete le vostre papille gustative aggiungendo la curcuma a popcorn, patate al forno fatte in casa o patatine.
  • La tradizione... in una nuova edizione. Aggiungete la curcuma ai brodi o alle marinate per le carni.

Ricetta del latte d'oro

Speziate le vostre papille gustative o sorprendete i vostri cari con una bevanda indiana sana e tradizionale.

Ingredienti per 1 porzione:

  • 250 ml di latte/bevanda vegetale,
  • 1 cucchiaino di curcuma,
  • pizzico di pepe di Caienna,
  • 1-2 cucchiai di miele,
  • 1 cucchiaino di cannella,
  • 1-2 cm di radice di zenzero grattugiata,
  • 1/2 cucchiaino di burro o olio di cocco.

Preparazione:

Mettere curcuma, cannella, pepe e zenzero grattugiato in una casseruola. Versare il latte/bevanda vegetale e riscaldare, ma non portare a ebollizione! Aggiungere il miele e il burro/olio di cocco. Mescolare fino a quando gli ingredienti non si sono combinati... e il gioco è fatto!

Controindicazioni all'uso della curcuma

Le controindicazioni all'uso della curcuma includono: gravidanza, allattamento, chemioterapia, malattie della cistifellea, malattie del fegato, problemi di coagulazione del sangue, uso di farmaci per l'ipertensione, anticoagulanti e antidiabetici.

Le controindicazioni riguardano soprattutto gli integratori alimentari, poiché alcune preparazioni contengono, oltre ad alte dosi di curcuma, altri principi attivi a cui bisogna prestare attenzione.

L'uso della curcuma come spezia in cucina è sicuro se si usa con moderazione. Tuttavia, se si sceglie di integrarla, è bene consultare il proprio medico per evitare interazioni pericolose e spiacevoli effetti collaterali.

Curcuma e allattamento

La curcuma può essere consumata durante l'allattamento. È meglio scegliere la forma della spezia con moderazione. Una revisione di studi del 2016 indica che in alcune culture la curcuma-spezia è usata come galattagogo (aumenta la produzione di latte). Gli integratori alimentari non sono raccomandati.

Perché?

Perché gli integratori di curcuma spesso contengono elevate dosi giornaliere di curcumina e altri principi attivi che possono avere effetti sulla madre e sul bambino. Prima di consumare integratori di curcuma, consultare il medico.

Effetti collaterali della curcuma

Gli effetti collaterali di un consumo eccessivo di curcuma (curcumina) includono nausea, diarrea, bruciore di stomaco, dolore addominale e mal di testa. Questi sintomi compaiono entro 1-4 ore dal consumo eccessivo di curcuma. È necessario interrompere l'assunzione e consultare un medico se le condizioni peggiorano.

Sia la curcuma che il suo principale principio attivo, la curcumina, sono generalmente considerati sicuri ed è improbabile che causino effetti collaterali gravi.

Alcune persone possono avvertire sintomi spiacevoli: questo accade di solito quando si consumano troppi integratori a base di curcuma o quando i piatti sono eccessivamente speziati. Il consumo di acqua di curcuma è molto diffuso. Questa bevanda poco appariscente può, nel tempo, agire come un irritante per lo stomaco, soprattutto se consumata a stomaco vuoto.
dr n. hab. Witold Tomaszewski

Witold Tomaszewskidottorein scienze mediche

Bere curcuma - effetti collaterali

L'assunzione quotidiana di curcuma in quantità salutari non provoca effetti collaterali. Non esagerate con le quantità e non consumate più di 1 cucchiaino (3 g) al giorno. Se si soffre di disturbi gastrici (ad esempio, ulcera o gastrite) bisogna essere cauti.

Vedere anche gli articoli sulla salute:

Riassunto

La prossima volta che userete la curcuma in un pasto, guarderete questa spezia in modo diverso. Ricordate le informazioni più importanti e condividetele con i vostri cari!

  • La curcuma (o euforbia lunga) è una spezia popolare e la curcumina è responsabile della maggior parte delle sue proprietà salutari.
  • È stato dimostrato che la curcuma ha effetti antinfiammatori e antiossidanti e può favorire il trattamento di malattie legate al sistema nervoso, alle articolazioni e può anche prevenire lo sviluppo del cancro.
  • Vale la pena di integrare la curcuma nella propria dieta: bere acqua con curcuma, esaltare il sapore dei pasti e sorprendere gli ospiti colorando vari alimenti, come il riso o le zuppe.
  • La curcuma viene assorbita meglio in presenza di piperina o di grassi.
  • Le controindicazioni all'uso della curcuma sono: gravidanza, allattamento, chemioterapia, malattie della cistifellea e del fegato, problemi di coagulazione del sangue, uso di farmaci per la pressione alta, anticoagulanti, antidiabetici.

DOMANDE FREQUENTI

È salutare bere acqua alla curcuma?

Sì, bere acqua di curcuma è salutare. Di solito si usa un cucchiaino di curcuma e un pizzico di pepe nero per ogni bicchiere di acqua calda. Questo intruglio può essere consumato in qualsiasi momento della giornata. Se si soffre di disturbi gastrici o si ha un apparato digerente sensibile, è meglio consumare questa bevanda dopo i pasti.

Nell'ayurveda (un'antica arte curativa indiana) non si usa solo l'acqua con la curcuma, ma anche il latte, il caffè o il tè con questa spezia. Se queste bevande non vi piacciono, prendete in considerazione la curcuma in compresse.

La curcuma fa male ai reni?

Sì, la curcuma può danneggiare i reni perché ha un alto contenuto di ossalati, che possono legarsi al calcio e causare la formazione di calcoli renali. Se vi è stata diagnosticata una malattia renale, consultate il vostro medico prima di iniziare l'assunzione di curcuma.

La curcuma ha proprietà dimagranti?

Sì, la curcuma associata alla piperina può essere utile per la perdita di peso. Ricordate che l'integrazione da sola non fa perdere il peso in eccesso. Per perdere peso è necessario un deficit calorico nella dieta e i risultati migliori si ottengono combinando la riduzione delle calorie con l'attività fisica preferita.

Si può mangiare la curcuma tutti i giorni?

Sì, è possibile consumare la curcuma ogni giorno, ma in quantità ragionevoli. Assicuratevi di rispettare le dosi consigliate e otterrete sicuramente molti benefici per la salute. È consigliabile utilizzarla come spezia, aggiungerne un pizzico all'acqua o integrare la curcuma in compresse.

La curcuma è dannosa?

Sì, la curcuma può essere dannosa se usata in quantità eccessive. Un consumo eccessivo di curcuma può provocare una serie di spiacevoli disturbi, come nausea e dolori addominali. Un eccesso di curcuma può anche causare la formazione di calcoli renali.

La curcuma è un diuretico?

Sì, la curcuma è diuretica. Pertanto, si sconsiglia di consumarla prima di andare a letto per evitare di svegliarsi di notte e di alterare l'igiene del sonno e il ritmo diurno.

La curcuma ingiallisce i denti?

Sì, la curcuma può macchiare i denti di giallo. Ma non è il colore del cibo a macchiare i denti, bensì l'acidità che apre i pori dello smalto dentale, causando la decolorazione. Uno smalto forte non si scolorisce. Limitate i cibi e le bevande acide e ricordate di fare controlli dal vostro dentista.

Fonti

Vedi tutti

Akbari, M., Lankarani, K. B., Tabrizi, R., Ghayour-Mobarhan, M., Peymani, P., Ferns, G., Ghaderi, A., & Asemi, Z. (2019). Gli effetti della curcumina sulla perdita di peso tra i pazienti con sindrome metabolica e disturbi correlati: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi controllati randomizzati. Frontiers in Pharmacology, 10. https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fphar.2019.00649

Amalraj, A., Pius, A., Gopi, S., & Gopi, S. (2017). Attività biologiche dei curcuminoidi, di altre biomolecole della curcuma e dei loro derivati - Una rassegna. Journal of Traditional and Complementary Medicine, 7(2), 205-233. https://doi.org/10.1016/j.jtcme.2016.05.005

Astinfeshan, M., Rasmi, Y., Kheradmand, F., Karimipour, M., Rahbarghazi, R., Aramwit, P., Nasirzadeh, M., Daeihassani, B., Shirpoor, A., Gholinejad, Z., & Saboory, E. (2019). La curcumina inibisce l'angiogenesi nelle cellule endoteliali attraverso la downregulation della via di segnalazione PI3K/Akt. Food Bioscience, 29, 86-93. https://doi.org/10.1016/j.fbio.2019.04.005

Beba, M., Mohammadi, H., Clark, C. C. T., & Djafarian, K. (2022). L'effetto dell'integrazione di curcumina sull'indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata, sull'infiammazione, sulla forza muscolare e sulla flessibilità articolare: una revisione sistematica e una meta-analisi dose-risposta di studi controllati randomizzati. Phytotherapy Research, 36(7), 2767-2778. https://doi.org/10.1002/ptr.7477

Chandran, B., & Goel, A. (2012). Uno studio pilota randomizzato per valutare l'efficacia e la sicurezza della curcumina in pazienti con artrite reumatoide attiva. Phytotherapy Research, 26(11), 1719-1725. https://doi.org/10.1002/ptr.4639

Chen, M., Du, Z.-Y., Zheng, X., Li, D.-L., Zhou, R.-P., & Zhang, K. (2018). Uso della curcumina nella diagnosi, prevenzione e trattamento della malattia di Alzheimer. Neural Regeneration Research, 13(4), 742. https://doi.org/10.4103/1673-5374.230303.

Curcumina, infiammazione, invecchiamento e malattie legate all'età | Immunity & Ageing | Full Text. (n.d.). Recuperato il 14 marzo 2023, da https://immunityageing.biomedcentral.com/articles/10.1186/1742-4933-7-1.

Gupta, S. C., Sung, B., Kim, J. H., Prasad, S., Li, S. e Aggarwal, B. B. (2013). Multitargeting con la curcuma, la spezia d'oro: Dalla cucina alla clinica. Molecular Nutrition & Food Research, 57(9), 1510-1528. https://doi.org/10.1002/mnfr.201100741

Hewlings, S. J., & Kalman, D. S. (2017). Curcumina: una revisione dei suoi effetti sulla salute umana. Foods, 6(10), Articolo 10. https://doi.org/10.3390/foods6100092

JCI - Legami infiammatori tra obesità e malattie metaboliche. (n.d.). Recuperato il 15 marzo 2023, da https://www.jci.org/articles/view/57132.

Khayat, S., Fanaei, H., Kheirkhah, M., Moghadam, Z. B., Kasaeian, A., & Javadimehr, M. (2015). La curcumina attenua la gravità dei sintomi della sindrome premestruale: uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo. Complementary Therapies in Medicine, 23(3), 318-324. https://doi.org/10.1016/j.ctim.2015.04.001

Kim, D.-C., Kim, S.-H., Choi, B.-H., Baek, N.-I., Kim, D., Kim, M.-J., & Kim, K.-T. (2005). L'estratto di Curcuma longa protegge dalle ulcere gastriche bloccando i recettori H2 dell'istamina. Biological and Pharmaceutical Bulletin, 28(12), 2220-2224. https://doi.org/10.1248/bpb.28.2220

Li, H., Sureda, A., Devkota, H. P., Pittalà, V., Barreca, D., Silva, A. S., Tewari, D., Xu, S., & Nabavi, S. M. (2020). Curcumina, la spezia d'oro nel trattamento delle malattie cardiovascolari. Biotechnology Advances, 38, 107343. https://doi.org/10.1016/j.biotechadv.2019.01.010

Li, L., & Leung, P. S. (2017). Capitolo 13 - Cancro al pancreas, pancreatite e stress ossidativo. In J. Gracia-Sancho & J. Salvadó (Eds.), Gastrointestinal Tissue (pp. 173-186). Academic Press. https://doi.org/10.1016/B978-0-12-805377-5.00012-6

Makhija, P. P., Shigli, K., & Avinashe, V. (2016). Valutazione dell'efficacia dei materiali detergenti per dentiere nella rimozione delle macchie di tè e curcuma: uno studio in vitro. Indian Journal of Dental Research, 27(5), 528. https://doi.org/10.4103/0970-9290.195643

Marchio, P., Guerra-Ojeda, S., Vila, J. M., Aldasoro, M., Victor, V. M., & Mauricio, M. D. (2019). Prendere di mira l'aterosclerosi precoce: un focus sullo stress ossidativo e sull'infiammazione. Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2019, e8563845. https://doi.org/10.1155/2019/8563845

Menon, V. P. e Sudheer, A. R. (2007). PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI E ANTINFIAMMATORIE DELLA CURCUMINA. IN B. B. Aggarwal, Y.-J. Surh, & S. Shishodia (Eds.), The Molecular Targets and Therapeutic Uses of Curcumin in Health and Disease (T. 595, pp. 105-125). Springer US. https://doi.org/10.1007/978-0-387-46401-5_3

Ng, T. K. S., Ho, C. S. H., Tam, W. W. S., Kua, E. H., & Ho, R. C.-M. (2019). Diminuzione dei livelli sierici di fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF) nei pazienti con malattia di Alzheimer (AD): A Systematic Review and Meta-Analysis. International Journal of Molecular Sciences, 20(2), Articolo 2. https://doi.org/10.3390/ijms20020257

Studio clinico di fase IIa sulla curcumina per la prevenzione della neoplasia colorettale | Cancer Prevention Research | American Association for Cancer Research. (n.d.). Recuperato il 15 marzo 2023, da https://aacrjournals.org/cancerpreventionresearch/article/4/3/354/49563/Phase-IIa-Clinical-Trial-of-Curcumin-for-the.

Prasad, S. e Aggarwal, B. B. (2011). La curcuma, la spezia d'oro: Dalla medicina tradizionale alla medicina moderna. IN I. F. F. Benzie & S. Wachtel-Galor (Eds.), Herbal Medicine: Biomolecular and Clinical Aspects (2nd ed.). CRC Press/Taylor & Francis. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK92752/

Rafiee, S., Bagherniya, M., Askari, G., Sathyapalan, T., Jamialahmadi, T. e Sahebkar, A. (2021). L'effetto della curcumina nel migliorare il profilo lipidico in pazienti con fattori di rischio cardiovascolare: una revisione sistematica degli studi clinici. IN P. C. Guest (Ed.), Studies on Biomarkers and New Targets in Aging Research in Iran: Focus on Turmeric and Curcumin (pp. 165-177). Springer International Publishing. https://doi.org/10.1007/978-3-030-56153-6_10

Sanmukhani, J., Satodia, V., Trivedi, J., Patel, T., Tiwari, D., Panchal, B., Goel, A., & Tripathi, C. B. (2014). Efficacia e sicurezza della curcumina nel disturbo depressivo maggiore: uno studio controllato randomizzato. Phytotherapy Research, 28(4), 579-585. https://doi.org/10.1002/ptr.5025

Santos-Parker, J. R., Strahler, T. R., Bassett, C. J., Bispham, N. Z., Chonchol, M. B., & Seals, D. R. (2017). L'integrazione di curcumina migliora la funzione endoteliale vascolare in adulti sani di mezza età e anziani aumentando la biodisponibilità di ossido nitrico e riducendo lo stress ossidativo. Aging, 9(1), 187-208. https://doi.org/10.18632/aging.101149

Sikora, E., Scapagnini, G. e Barbagallo, M. (2010). Curcumina, infiammazione, invecchiamento e malattie legate all'età. Immunità e invecchiamento, 7(1), 1. https://doi.org/10.1186/1742-4933-7-1

Tang, M., Larson-Meyer, D. E., & Liebman, M. (2008). Effetto della cannella e della curcuma sull'escrezione di ossalato urinario, sui lipidi plasmatici e sul glucosio plasmatico in soggetti sani. American Journal of Clinical Nutrition, 87(5), 1262-1267. https://doi.org/10.1093/ajcn/87.5.1262

Le 10 principali cause di morte. (n.d.). Scaricato il 15 marzo 2023 da https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/the-top-10-causes-of-death.

Rate the article
0.0
Vote cast
0 opinions, rating: 0.0

Redazionali

Conosci il team
Nina Wawryszuk - Autore

Natu.Care Editore

Nina Wawryszuk

Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

Witold Tomaszewski - Revisionato da

Dottore in medicina

Witold Tomaszewski
Verificato da un esperto

Dottore in medicina, esperto di legislazione alimentare e farmaceutica e medico esperto.

Michał Tomaszewski - Modificato da

Editore

Michał Tomaszewski

Laureato in Giornalismo e Artes Liberales presso l'Università di Varsavia. Dal 2017 collabora con i maggiori portali in Polonia e all'estero come redattore. In precedenza ha lavorato per 3 anni in una delle principali aziende farmaceutiche - conosce a fondo il settore della salute e della bellezza. Nel tempo libero ama giocare a tennis o sciare.

Mateusz Podlecki - Verifica dei fatti

Natu.Care Editore

Mateusz Podlecki

In Natu.Care si occupa di educazione a stili di vita sani e di sfatare miti pericolosi, contrapponendoli ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche. Inoltre, si interessa alle nuove tecnologie e al loro impatto sulla salute e sulla vita quotidiana.

Giovani donne bellissime con una buona condizione della pelle
Prenditi cura di un corpo sano

Prova gli integratori di alta qualità di Natu.Care

Vedi i prodotti
Articoli simili
Che effetto ha l'ashwagandha sulla tiroide e sugli ormoni? Il parere del medico
Piante
Che effetto ha l'ashwagandha sulla tiroide? Il parere del medico

L'Ashwagandha influisce sui livelli di ormoni tiroidei. Scoprite se potete usarla.

Rosacea: proprietà, opinioni, controindicazioni, per che cosa
Piante
Rosacea: proprietà, opinioni, controindicazioni, per che cosa

Scoprite come la coda di montagna può influire sul vostro benessere.

Ashwagandha - opinioni dei medici e del forum. Compresse, gocce e altro
Piante
Ashwagandha - opinioni dei medici e del forum. Compresse, gocce e altro

Consultate le opinioni di medici e altri professionisti sull'ashwagandha. Scoprite anche cosa ne pensano le persone del forum.