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Ashwagandha - quando assumerla: al mattino o alla sera?

Scoprite il momento migliore per assumere l'ashwagandha, per sfruttare appieno il potenziale di questa erba miracolosa.

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Al mattino, alla sera, prima dell'allenamento, dopo l'allenamento. Le possibilità sono molte e la risposta non è semplice. Si assume l'Ashwagandha per ottenere gli effetti desiderati e la tempistica può fare la differenza per massimizzarne gli effetti.

Insieme a un medico, un nutrizionista clinico e dei farmacisti rispondiamo a questa domanda apparentemente semplice: quando prendere l'ashwagandha?

In questo articolo scoprirete:

  • Qual è il momento migliore per assumere l'ashwagandha.
  • Quanto tempo bisogna aspettare per vedere i primi effetti dell'integrazione.
  • Chi non dovrebbe assumere l'ashwagandha.
  • E quali sono i possibili effetti collaterali.

Vedi anche:

Ashwagandha: mattina o sera - quando assumerla?

L'ashwagandha va assunta la sera, ad esempio dopo cena, perché ha un effetto calmante. L'ideale è assumerla 45-60 minuti prima di andare a letto per rilassarsi e calmarsi. In questo modo si può combattere la sonnolenza diurna. D'altra parte, l'ashwagandha assunta al mattino può sostenere la lotta contro lo stress, la tensione e la mancanza di motivazione durante la giornata.

È quanto suggerisce Luke Borula, laureato in farmacia.

Ricordate inoltre che se avete problemi digestivi, è meglio assumere l'ashwagandha durante o dopo un pasto. L'assunzione a stomaco vuoto può causare problemi digestivi, come dolori addominali o nausea.

Purtroppo c'è anche l'altra faccia della medaglia: l'ashwagandha può avere un effetto diuretico. Pertanto, anche l'uso notturno ha i suoi svantaggi.

Se decidete di assumere l'ashwangadha al mattino, verificate che non abbia un effetto troppo induttivo sul sonno.
Łukasz Borula

Lukasz Borulamagister difarmacia

Ashwagandha prima o dopo un allenamento?

Gli adattogeni possono migliorare la resistenza muscolare. Tuttavia, consiglio di assumerli dopo l'allenamento o la sera. Se usati prima dell'esercizio fisico, possono causare sonnolenza, che può influire negativamente sull'esercizio.
Łukasz Borula

ŁukaszBorulamagisterof pharmacy

Anche l'uso di ashwagandha dopo un allenamento può funzionare molto bene, in quanto può favorire il recupero e ridurre l'infiammazione.

Ricordate che ogni corpo è diverso e reagisce in modo diverso a particolari integratori, tra cui l'ashwagandha. Pertanto, è molto importante provare diversi momenti di assunzione. Questo vi aiuterà a valutare quale sia il più adatto a voi e a trarne i maggiori benefici.

Dopo quanto tempo vedrò gli effetti dell'assunzione di ashwagandha?

Secondo studi scientifici, gli effetti dell'ashwagandha si notano dopo non meno di 4-8 settimane di uso regolare dell'integratore. Poiché l'ashwagandha non mostra effetti immediati, è consigliabile assumerla quotidianamente, senza interruzioni.

Consumare l'ashwagandha con un pasto ricco di grassi: ciò favorisce un migliore assorbimento da parte dell'organismo. Un pasto di questo tipo può essere, ad esempio, latte, avocado, pesce grasso o noci.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master of Pharmacy

Come posso assumere l'ashwagandha in modo sicuro?

Quando si integra l'ashwagandha, è bene seguire tre regole: controllare le controindicazioni all'uso, evitare interazioni con altri integratori, farmaci ed erbe, e usare in modo continuativo per 3 mesi.
dr n. hab. Witold Tomaszewski

Witold Tomaszewskidottorein scienze mediche

Per quanto tempo si può assumere l'ashwagandha?

Si consiglia di integrare l'ashwagandha per un periodo di 6 settimane, seguito da una pausa di 7 giorni. Un'altra scuola di pensiero prevede 6 mesi di integrazione e 1 mese di pausa. La modalità di assunzione è una questione individuale. Il fattore più importante è come ci si sente dopo questo adattogeno.
Julia Skrajda

Julia SkrajdaDietista

Quanto ashwagandha prima di andare a dormire?

Il dosaggio dell'ashwagandha si basa sulla sua forma e sui risultati attesi. In genere, i produttori di integratori alimentari raccomandano i seguenti dosaggi: 300-500 mg di estratto di ashwagandha al giorno; fino a 3 g di radice in polvere al giorno; 1-2 cucchiai (circa 5-7 g) di radice tritata al giorno.
dr n. hab. Witold Tomaszewski

Witold Tomaszewskidoctordi scienze mediche

Ricordate che il dosaggio dell'ashwagandha prima di andare a letto, al mattino e durante il giorno non è diverso: le raccomandazioni sono sempre le stesse. Le eccezioni a questa regola sono rappresentate da altre raccomandazioni del medico, del nutrizionista o del farmacista.

Ashwagandha: prima o dopo il cibo?

L'assunzione di ashwagandha a stomaco vuoto può provocare disturbi allo stomaco. Ciononostante, alcune persone preferiscono questa integrazione perché per loro è più efficace. Tuttavia, se temete problemi gastrici, assumetela circa mezz'ora dopo un pasto (o uno spuntino). È anche possibile aggiungere l'ashwagandha a una bevanda.

Vedi anche:

Dosaggio dell'ashwagandha .

Controindicazioni all'uso dell'ashwagandha

L'ashwagandha è considerata sicura, ma non tutti possono assumerla.

Controindicazioni all'uso dell'ashwagandha:

  • gravidanza o allattamento,
  • cancro, diabete,
  • malattie della tiroide,
  • disturbi emorragici,
  • alcune malattie autoimmuni (ad esempio il lupus).

Si sconsiglia di associare l'ashwagandha a farmaci che abbassano gli zuccheri nel sangue, a preparati che abbassano la pressione sanguigna, a immunosoppressori, a farmaci per il sonno e a benzodiazepine. Inoltre, è sconsigliato il consumo di alcolici durante l'integrazione.

Effetti collaterali durante l'integrazione di ashwagandha

Se si seguono le raccomandazioni del produttore e non si rientra nel gruppo delle controindicazioni, il più delle volte l'ashwagandha è sicura. Tuttavia, a volte può causare effetti collaterali.

Effetti collaterali dell'uso di ashwagandha:

  • dolore addominale,
  • vomito,
  • nausea,
  • mal di testa,
  • sonnolenza.

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Vedi anche:

Ashwagandha Aliness

Riassunto

  • Se siete alla ricerca di calma e sedazione, utilizzate l'ashwagandha al mattino. L'assunzione serale, invece, può migliorare la qualità del sonno.
  • I primi effetti dell'ashwagandha si manifestano dopo 4-8 settimane di assunzione regolare.
  • Le principali controindicazioni all'assunzione di ashwagandha sono la gravidanza, l'allattamento, il cancro, il diabete o le malattie autoimmuni.
  • Alcuni effetti collaterali che possono verificarsi con l'integrazione di ashwagandha sono mal di pancia e di testa, vomito, nausea e sonnolenza.

DOMANDE FREQUENTI

L'ashwagandha provoca sonnolenza?

L'ashwagandha non provoca sonnolenza e non ha un effetto di induzione del sonno, ma può favorire la calma pre-sonno e l'addormentamento. Assumere 300-500 mg di estratto di ashwagandha al giorno, iniziando con una dose più bassa. Un uso prolungato e moderato può contrastare i disturbi del sonno.

L'ashwagandha funziona immediatamente?

Non aspettatevi risultati immediati quando usate l'ashwagandha. È necessario utilizzarla regolarmente per diverse settimane per ottenere benefici evidenti. Questo adattogeno agisce riducendo gradualmente il cortisolo (l'ormone dello stress) e migliorando il funzionamento del sistema nervoso.

È possibile bere alcolici durante l'assunzione di ashwaganda?

Evitare di bere alcolici durante l'assunzione di ashwagandha. L'alcol può indebolire l'effetto degli adattogeni, riducendone l'efficacia. Inoltre, l'alcol influisce negativamente sulle funzioni cerebrali e sul sistema nervoso, mentre l'ashwagandha ha la funzione di favorire i processi rigenerativi.

L'ashwagandha è un antidepressivo?

No, l'ashwagandha non funziona come antidepressivo e non presenta proprietà antidepressive. Gli antidepressivi sono un gruppo di farmaci disponibili solo su prescrizione medica e prescritti da un medico.

A cosa non associare l'ashwagandha?

L'ashwagandha non deve essere associata a farmaci:

  • quelli usati per trattare la depressione e l'ansia,
  • quelli che sopprimono il sistema immunitario
  • anticoagulanti,
  • usati per trattare i disturbi della tiroide,
  • per la pressione alta,
  • antidiabetici.

Anche gli integratori per il sonno e l'alcol dovrebbero essere evitati quando si assume l'ashwagandha.

Quando non assumere l'ashwagandha?

Non assumere l'ashwagandha nelle seguenti situazioni: durante la gravidanza e l'allattamento, se si è in trattamento ormonale, se si soffre di malattie autoimmuni, di ipertiroidismo o di ulcere gastriche.

Usare l'ashwagandha con cautela (e solo con l'approvazione del medico) se si assumono farmaci antidiabetici o antiepilettici.

L'ashwagandha danneggia il fegato?

L'ashwagandha non dovrebbe nuocere al fegato se usata come indicato. Anzi, può addirittura favorire la salute di questo organo, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

D'altra parte, un eccesso di qualsiasi integratore può portare a problemi di salute. Pertanto, è bene prestare attenzione al corretto dosaggio dell'ashwagandha.

Fonti

Vedi tutti

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