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Il calcio nell'organismo - cos'è, proprietà, contenuto, prodotti

Il calcio nell'organismo influisce su molti aspetti della salute.

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Costituisce oltre il 99% della struttura di ossa e denti ed è il minerale più abbondante nel corpo. Probabilmente è sufficiente per conoscerlo meglio? Spero di sì, perché il calcio influenza numerosi processi e la sua adeguata concentrazione è fondamentale per la salute generale.

Insieme al medico Kacper Nihalani, abbiamo preparato le informazioni più importanti al riguardo.

In questo articolo imparerete a conoscere:

  • Che cos'è il calcio e che simbolo ha.
  • Quali funzioni sono influenzate dal calcio e quanto assumerne.
  • In cosa consiste il calcio e come si manifestano la carenza e l'eccesso di calcio.
  • Come si presenta il test del calcio nel siero e quando è necessario ricorrere a un'integrazione.

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Vedi anche:

Che cos'è il calcio?

Il calcio è un minerale essenziale per il corpo umano, utilizzato per costruire e mantenere sani ossa e denti. È importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso, delle contrazioni muscolari e dei processi di coagulazione del sangue.

È il minerale più diffuso nel corpo umano - rappresenta circa l'1-2% del peso umano. La maggior parte (circa il 99%) dei suoi depositi è immagazzinata nelle ossa e nei denti.

Che simbolo e formula ha il calcio?

Il calcio è un elemento chimico con simbolo Ca e numero atomico 20. Nella tavola periodica appartiene al gruppo dei metalli alcalino-terrosi.

Calcio - proprietà ed effetti

Il calcio è responsabile di una serie di compiti chiave nell'organismo: è un componente di ossa e denti, influenza i processi metabolici e supporta anche il funzionamento del sistema nervoso o la coagulazione del sangue.

Quali funzioni ha il calcio nell'organismo?

Costruisce ossa e denti

Oltre il 99% del calcio totale del corpo umano è immagazzinato nelle ossa e nei denti. Le fibre di collagene formano l'ossatura delle ossa e i minerali come il calcio vi si depositano, costruendo una struttura dura e robusta.

Quando i livelli di calcio nel sangue sono bassi, l'organismo può iniziare a consumare le risorse immagazzinate nelle ossa, con conseguente indebolimento di questi elementi. Al contrario, livelli normali di questo componente fanno sì che la costruzione e la rigenerazione di ossa e denti avvengano senza grossi problemi.

Lo studio

Una revisione di 43 studi del 2022, per un totale di 7382 partecipanti, ha esaminato gli effetti dell'integrazione di calcio sulla densità minerale ossea e sul contenuto minerale osseo nelle persone di età inferiore ai 35 anni. Il documento di ricerca suggerisce che l'integrazione di calcio è stata associata a un aumento di entrambi gli indici, soprattutto nel collo del femore.

Sostiene la funzione del sistema nervoso

Il calcio è coinvolto nella trasmissione degli impulsi tra le cellule nervose. Agisce come una sorta di "corriere": i suoi ioni penetrano nella cellula nervosa quando ricevono un impulso, portando al rilascio di un neurotrasmettitore, il composto responsabile della trasmissione del segnale alla cellula successiva.

Quando il calcio penetra in una cellula nervosa, ne modifica la carica elettrica, provocando l'invio di un impulso nervoso. Senza livelli adeguati di calcio nell'organismo, l'impulso nervoso può indebolirsi, compromettendo il corretto funzionamento del sistema nervoso.

Responsabile delle contrazioni muscolari

Il calcio è coinvolto nella trasmissione dei segnali dal sistema nervoso ai muscoli, consentendo contrazioni controllate. Quando una cellula nervosa invia un segnale a una cellula muscolare (in risposta a un comando di movimento), il calcio viene rilasciato dalle riserve interne della cellula muscolare. Questo aumento attiva le proteine che permettono alle fibre muscolari di contrarsi.

Una volta terminata la contrazione, il calcio viene rapidamente "depositato" nei depositi, consentendo al muscolo di rilassarsi.

Lo studio

Nel 2022 è stata condotta una revisione di 18 studi che hanno coinvolto 3140 partecipanti. Il documento di ricerca ha testato l'effetto di una maggiore assunzione di calcio sulla riduzione della pressione arteriosa sistolica e diastolica. Il minerale è risultato efficace, soprattutto nei giovani. Sebbene la riduzione della pressione arteriosa sistolica fosse modesta (2 mmHg), gli esperti hanno riferito che era associata a un rischio di ictus inferiore di circa il 10% e a una riduzione del 7% della mortalità per malattie coronariche.

Influenza il processo di coagulazione del sangue

Il calcio è importante per molti enzimi coinvolti nel processo di coagulazione del sangue. Sono gli ioni di questo minerale a essere necessari per il corretto funzionamento della cosiddetta cascata della coagulazione, in cui una serie di reazioni enzimatiche innesca la formazione di coaguli.

Quando un vaso sanguigno è lesionato, la formazione di coaguli inizia immediatamente per prevenire ulteriori emorragie. Il calcio favorisce questa azione accelerando la formazione delle fibre di fibrina, il componente principale del coagulo, che ostruisce efficacemente il vaso sanguigno leso e contribuisce a fermare l'emorragia.

La mancanza di una quantità sufficiente di calcio nell'organismo provoca disturbi nel processo di coagulazione, con conseguente aumento del rischio di emorragie o lividi.

Sostiene la secrezione ormonale

Il calcio svolge un ruolo importante nella produzione e nella secrezione degli ormoni. Per spiegarlo, va detto che esiste una complessa interazione tra i livelli di calcio nel sangue e gli ormoni che li regolano, come il paratormone, l'insulina e la calcitonina.

Il paratormone è un ormone prodotto dalle ghiandole paratiroidi, che lo rilasciano quando i livelli di calcio nel sangue si abbassano. Le funzioni principali del paratormone sono quelle di aumentare l'assorbimento del calcio dall'intestino e dai reni e di stimolare il rilascio di calcio dalle ossa al sangue.

Il calcio influenza anche la secrezione di insulina, un ormone prodotto dal pancreas e necessario per il metabolismo del glucosio nel sangue.

Fabbisogno giornaliero di calcio

Il fabbisogno giornaliero di calcio dipende dall'età. Cambia anche per le donne in gravidanza, quando è particolarmente importante garantire la corretta concentrazione del nutriente nell'organismo. Quanto calcio devo assumere ogni giorno?

Età

Fabbisogno giornaliero di calcio

0-6 mesi

200 mg

7-11 mesi

260 mg

1-3 anni

700 mg

4-9 anni

1000 mg

10-18 anni

1300 mg

Uomini di 19-65 anni

1000 mg

Donne 19-50 anni

1000 mg

Donne > 50 anni

1200 mg

Uomini > 65 anni

1200 mg

Le donne in gravidanza dovrebbero assumere 1300 mg di calcio al giorno. Tuttavia, durante l'allattamento il fabbisogno di questo minerale non aumenta, ma rimane di 1000 mg.

In cosa consiste il calcio - fonti nella dieta

Tra gli alimenti ricchi di calcio vi sono i semi come quelli di sesamo, di papavero o di chia, i formaggi (ad esempio il parmigiano o il brie), lo yogurt naturale, le sardine, il salmone, i fagioli o le lenticchie. Tra le fonti alimentari di calcio figurano anche le mandorle, le verdure a foglia (ad es. cavoli, spinaci, cavolo), il rabarbaro, il tofu o la soia e il latte vaccino.

Il modo migliore per fornire calcio è quello di assumerlo da una varietà di alimenti. Includete nel vostro menu giornaliero, ad esempio

  • un bicchiere di bevanda vegetale + due cucchiai di ghiaccioli per i fiocchi d'avena,
  • un cubetto di tofu con verdure per pranzo,
  • yogurt con semi e noci per dessert.

Prodotti ricchi di calcio - tabella

Prodotto

Contenuto di calcio per 100g

Semi di papavero

1440 mg

Sesamo

975 mg

Parmigiano Reggiano

853 mg

Semi di chia

631 mg

Sardine

382 mg

Salmone

283 mg

Mandorle

269 mg

Tofu

200 mg

Fagioli

142 mg

Cavolo

141 mg

Yogurt naturale

121 mg

Quali verdure sono ricche di calcio?

Tra le verdure ricche di calcio figurano cavoli, spinaci, broccoli, ravanelli, navoni, carote, cavolo bianco, asparagi, barbabietole o cicoria. In una dieta a base vegetale, anche sedano, prezzemolo, porro, zucca, erba cipollina e legumi come fagioli e ceci forniscono calcio.

In cosa si trova il calcio oltre ai latticini?

Oltre ai latticini, il calcio è presente in molti altri prodotti. Le verdure a foglia come gli spinaci e il cavolo riccio sono particolarmente ricche di questo minerale. Lo si trova anche nel pesce, in particolare nelle sardine e nel salmone. Anche le noci, i semi (mandorle, sesamo o chia) e i fagioli o ceci sono buone fonti di calcio.

Biodisponibilità del calcio

I prodotti vegetali contengono una quantità significativa di sostanze che limitano l'assorbimento del calcio nell'organismo (ossalati e fitati). Si legano a questo minerale e formano sali insolubili. Per questo motivo i prodotti vegetali hanno una bassa biodisponibilità e un contenuto di calcio per porzione standard inferiore a quello dei latticini.

I prodotti lattiero-caseari, invece, hanno una biodisponibilità di circa il 30%, per cui se sull'etichetta del prodotto si legge che ne contiene 200 mg/100 g, solo il 70% sarà assorbito e utilizzato dall'organismo.

Biodisponibilità del calcio negli alimenti più comuni

Prodotto

% di calcio assorbito

Baccelli

20-30%

Broccoli

40%

Noci e semi

20%

Spinaci

5%

Prodotti lattiero-caseari

30%

Prodotti arricchiti di calcio

30%

Scuotilo!

I prodotti vegetali arricchiti di calcio (ad esempio le bevande a base vegetale) che contengono un'elevata quantità di questo minerale per porzione (circa 300 mg per bicchiere) hanno un'alta biodisponibilità. Ma c'è una fregatura: agitare energicamente la confezione prima di consumare la bevanda, perché fino al 40% del calcio aggiunto può depositarsi sul fondo della confezione o della bottiglia.

Carenza di calcio

Circa 3,5 miliardi di persone nel mondo sono a rischio di carenza di calcio. Questa condizione può derivare da una serie di fattori, tra cui un'alimentazione scorretta, condizioni di salute che impediscono l'assorbimento del calcio o un'insufficiente esposizione alla luce solare, responsabile della sintesi della vitamina D3.

Cause della carenza di calcioi:

  • Le persone che seguono unadieta priva di latticini sono particolarmente a rischio di carenza di calcio, poiché i latticini sono la migliore fonte di calcio - contengono lattosio e un buon rapporto calcio/fosforo. Le persone che seguono una dieta a base vegetale possono avere un problema simile.
  • Alcune condizioni di salute, come le malattie gastrointestinali, possono ostacolare l'assorbimento del calcio dagli alimenti, causando una carenza di calcio.
  • Allattamento. Durante l'allattamento si verifica un aumento della perdita di calcio dalle ossa, ma questa condizione passa dopo la fine del periodo di allattamento. È meglio che una donna si assicuri un'adeguata assunzione di calcio quando è ancora incinta.
  • Mancanza di una sufficiente esposizione al sole. L'organismo produce vitamina D3 quando è esposto alla luce solare, necessaria per l'assorbimento del calcio. Pertanto, quantità insufficienti di questa vitamina possono provocare una carenza di calcio.
  • Adolescenza. Il calcio è un materiale da costruzione essenziale per le ossa e i denti. L'adolescenza è un periodo di intenso sviluppo osseo. In questo periodo il fabbisogno di calcio aumenta notevolmente e la carenza di calcio può provocare il rachitismo.

Lo studio

Uno studio condotto su 122 donne sane (almeno tre anni dopo la menopausa) ha verificato l'effetto dell'integrazione di calcio sulla densità minerale ossea. L'assunzione media di questo minerale era di 750 mg nelle pazienti ed è stata aumentata a 1.000 mg al giorno. Il lavoro scientifico è durato due anni e il risultato ha mostrato un aumento dell'indice di densità ossea del 43% nel gruppo che ha assunto l'integrazione di calcio.

Sintomi della carenza di calcio

I sintomi della carenza di calcio possono includere, ma non solo, debolezza muscolare, problemi cardiaci o affaticamento. Quali sono i sintomi specifici di questa condizione?

Stanchezza

La stanchezza cronica può essere uno dei sintomi della carenza di calcio. Questo minerale è necessario per il corretto funzionamento dei muscoli, quindi una carenza può portare a sensazioni di debolezza e stanchezza costante.

Scarsa salute orale

La carenza di calcio può influire sulla salute orale in diversi modi. Può portare a problemi dentali come carie e maggiore fragilità dei denti. Inoltre, può influire anche sulle gengive, provocando infiammazioni o sanguinamenti.

Debolezza muscolare

Il calcio è essenziale per la funzione muscolare, quindi una sua carenza può causare insufficienza muscolare, debolezza e persino crampi o convulsioni. Non di rado questi sintomi hanno un impatto negativo sulle attività e sul funzionamento quotidiano.

Problemi cardiaci

Poiché il calcio è essenziale per il corretto funzionamento del muscolo cardiaco, una sua carenza può causare gravi problemi cardiaci. Come i muscoli scheletrici, anche il cuore può subire gli effetti della carenza di calcio sotto forma di ritmo irregolare o aritmia.

Problemi cognitivi

La carenza di calcio può influire sulle funzioni cerebrali, causando problemi di memoria e concentrazione. Il calcio è essenziale per la corretta conduzione degli impulsi nervosi nel cervello, quindi bassi livelli possono interferire con questi processi.

Disturbi del sistema nervoso

La carenza di calcio può provocare disturbi al sistema nervoso, come intorpidimento e formicolio alle mani, ai piedi o al viso. Questo perché il minerale svolge un ruolo fondamentale nella conduzione nervosa.

Cosa elimina il calcio dal corpo?

Il calcio può essere eliminato dall'organismo a causa di vari fattori. Spesso è dovuto ad abitudini alimentari e ad uno stile di vita non sano. Un consumo eccessivo di caffeina e di sale può portare a un aumento dell'escrezione di calcio da parte dei reni, con conseguente carenza di calcio.

Anche i prodotti contenenti acido fosforico, come alcune bevande gassate, possono contribuire alla perdita di calcio, poiché il fosforo compete con il calcio per lo spazio nelle ossa.

Un altro fattore che influisce sulle concentrazioni di calcio nell'organismo è l'assunzione eccessiva di proteine. Quando le proteine vengono metabolizzate, si formano composti acidi che devono essere neutralizzati nell'organismo. Il calcio viene spesso utilizzato in questo processo, con conseguente impoverimento del calcio.

Inoltre, anche il consumo eccessivo di alcol e il fumo possono causare una perdita di calcio. L'alcol inibisce la capacità dell'organismo di assorbire il minerale, mentre il fumo contribuisce ad aumentarne l'escrezione dall'organismoi.

Come integrare il calcio nell'organismo

È possibile integrare il calcio nell'organismo soprattutto con una dieta e un'integrazione adeguate. L'introduzione nella dieta di alimenti ricchi di calcio, come latte e altri prodotti caseari, verdure verdi (broccoli, spinaci), noci, semi, pesce (sardine, salmone) o anche alcuni agrumi, può aumentare in modo significativo i livelli di questo minerale nell'organismoi.

Un altro metodo è l'integrazione di calcio. Sul mercato sono disponibili diversi preparati con questo ingrediente. Tuttavia, è bene tenere presente che un'assunzione eccessiva può essere anche poco salutare. Pertanto, è meglio decidere l'integrazione dopo aver consultato il medico o il dietologo.

Inoltre, non bisogna dimenticare un'adeguata esposizione al sole, che stimola la produzione di vitamina D. È essenziale per il corretto assorbimento del calcio da parte dell'organismo, quindi livelli sufficienti sono fondamentali per mantenere livelli adeguati di calcio. Passeggiate regolari o attività all'aria aperta possono essere molto utili in questo senso.

Integrare con consapevolezza

Se state pensando di integrare il calcio, scegliete forme di calcio ben assorbite: citrato, lattato, gluconato, diglicinato. Inoltre, non combinate il calcio con il ferro o con pasti ricchi di grassi, fibre, ossalati e fitati: questi interferiscono con l'assorbimento di questo minerale.

Eccesso di calcio

L'eccesso di calcio - una condizione medica nota come ipercalcemia - si verifica quando i livelli di calcio nel sangue sono superiori alla norma. Può essere dovuto sia a cause naturali sia agli effetti collaterali di alcuni farmaci.

Cause dell'eccesso di calcio:

  • Iperparatiroidismo - Si tratta di una condizione che causa un'eccessiva attività delle ghiandole paratiroidi, che producono un ormone che regola i livelli di calcio. Una quantità eccessiva di questo ormone porta a concentrazioni elevate di calcio nel sangue.
  • Sovralimentazione. Il sovradosaggio di calcio si verifica spesso nelle persone che assumono integratori di calcio contenenti questo ingrediente per lunghi periodi di tempo.
  • Cancro. Alcuni tipi di cancro, come quello ai polmoni, al seno o ai reni, possono aumentare i livelli di calcio.
  • Assunzione di farmaci. Alcuni agenti (ad esempio i diuretici) possono portare a un aumento dei livelli di calcio nel sangue.
  • Alcune patologie genetiche, malattie come la tubercolosi o l'ipertiroidismo possono causare un eccesso di calcio.
Talvolta l'ipercalcemia è un sintomo che permette di diagnosticare un tumore precedentemente non rilevato. Tuttavia, questo è un caso raro: più spesso è il cancro a causare un eccesso di calcio.
Kacper Nihalani

Kacper Nihalanilekarz

Quali sono i sintomi dell'eccesso di calcio?

L'eccesso di calcio provoca una serie di sintomi, che possono essere sia lievi, sia gravi e influire sulla qualità della vita. I sintomi specifici dipendono dal livello di calcio nel sangue e dalla durata della condizione. Quali sono i sintomi più comuni?

  • Stanchezza e debolezza,
  • depressione,
  • insonnia,
  • dolori muscolari e crampi,
  • minzione frequente,
  • aumento della sete,
  • problemi digestivi,
  • disfunzioni cardiache.

Calcio sierico - test

Il test del calcio sierico è un esame di laboratorio che valuta il livello di calcio nel sangue. Il più delle volte viene ordinato quando un paziente presenta sintomi che potrebbero indicare livelli anomali di calcio, come affaticamento, debolezza, dolore addominale o minzione frequente.

Occasionalmente, il test viene utilizzato anche come parte della diagnosi di routine in persone con determinate condizioni, come alcuni tipi di cancro, o che assumono farmaci che influenzano i livelli di calcio nell'organismo.

Il test prevede il prelievo di un campione di sangue, solitamente dalla vena ulnare. Il campione viene poi analizzato in laboratorio e i risultati sono solitamente disponibili dopo pochi giorni.

Calcio totale, ionizzato e corretto: quali sono le differenze?

Il calcio totale, il calcio ionizzato e il calcio corretto sono diversi tipi di analisi del sangue che controllano la concentrazione di una sostanza specifica nell'organismo. Come si differenziano le diverse soluzioni?

  • Il calcio totale si riferisce alla quantità totale di calcio contenuta nel siero del paziente. Comprende il calcio ionizzato (50%), legato a residui acidi (10%) e alle proteine (circa 40%).
  • Il calcioionizzato è una delle frazioni del calcio totale più biologicamente attive. È chiamato anche calcio libero e la sua concentrazione nell'organismo viene controllata, ad esempio, nelle persone che hanno crampi muscolari o disturbi del ritmo cardiaco.
  • Calcio corretto. calcola un valore di calcio totale corretto, tenendo conto di un livello teorico di albumina nel sangue pari a 40 g/l. In questo modo si ottiene un risultato universale che può essere facilmente confrontato con quello di altri pazienti.
Il risultato del calcio corretto è il più utile dal punto di vista clinico nella maggior parte dei casi.
Kacper Nihalani

Kacper Nihalanilekarz

Qual è lo standard di calcio nel sangue?

Lo standard di calcio nel sangue di un adulto è di 2,12-2,62 mmol/l (8,5-10,5 mg/dl). Tuttavia, bisogna tenere presente che i valori specifici possono variare a seconda del laboratorio in cui si esegue il test. Inoltre, i risultati devono sempre essere interpretati da un medico o da un altro professionista sanitario qualificato.

Integrazione di calcio

L'integrazione di calcio è spesso consigliata alle persone che hanno difficoltà ad assumere questo nutriente con la dieta. Questo vale in particolare per chi segue una dieta a base vegetale o priva di latticini, per gli anziani, per le donne in menopausa, per chi soffre di disturbi alimentari o segue diete specializzate e per chi soffre di intolleranza al lattosio.

Ricordiamo, tuttavia, che la decisione di integrare il calcio deve sempre essere preceduta da un consulto con un medico o un nutrizionista.

In quali forme si presenta il calcio?

Il calcio è disponibile in diverse forme, come compresse, liquidi o polvere. Queste forme si differenziano anche per il loro grado di assorbimento.

  • Compresse. Le compresse sono la forma più diffusa di integrazione del calcio, grazie alla facilità di dosaggio e conservazione. Possono contenere diverse forme del minerale, come i citrati o il calcio carbonato, e sono spesso addizionate di vitamina D per facilitare l'assorbimento del minerale nella dieta.
  • Liquidi. Le forme liquide di calcio hanno una biodisponibilità maggiore rispetto alle compresse. Di solito sono disponibili come liquidi da bere o gocce.
  • Polveri: le polveri di calcio sono un'ottima alternativa per chi ha difficoltà a deglutire le compresse. È possibile aggiungere facilmente la polvere ai pasti o alle bevande, garantendo una certa flessibilità nel dosaggio.

Quale calcio viene assorbito meglio?

Uno dei tipi di calcio meglio assorbiti è il citrato. Le ricerche suggeriscono che viene assorbito meglio del carbonato, inoltre può essere assunto a stomaco vuoto. Inoltre, il calcio citrato può essere integrato dalle persone che hanno spesso problemi di bruciore di stomaco.

Per quanto tempo si può assumere il calcio?

Non esiste un limite fisso alla durata dell'integrazione di calcio, ma l'uso prolungato di dosi elevate può portare a effetti collaterali negativi come i calcoli renali. Per questo motivo, è meglio fare un esame del sangue all'inizio dell'integrazione e ripeterlo qualche mese dopo per verificare se c'è ancora una carenza.

Calcio per i bambini: ne vale la pena?

Il calcio è estremamente importante per il corretto sviluppo e la crescita dei bambini, in quanto svolge un ruolo fondamentale nella costruzione di ossa e denti forti. Inoltre, è importante per la funzione muscolare, la coagulazione del sangue e la trasmissione degli impulsi nervosi. I bambini nell'età della crescita intensiva, soprattutto durante l'adolescenza, hanno un fabbisogno relativamente elevato di questo elemento.

Tuttavia, la decisione di integrare il calcio nei bambini deve sempre essere preceduta da un consulto con un medico o un dietologo. Sebbene gli integratori con questo ingrediente siano generalmente sicuri, dosi eccessive possono portare a effetti collaterali negativi.

Nella maggior parte dei casi, il fabbisogno di calcio può essere soddisfatto con una dieta equilibrata. Le fonti più ricche di questo nutriente sono i latticini, le verdure a foglia verde, i fagioli, i semi di sesamo e le mandorle. Se per qualche motivo la vostra dieta è carente di calcio, vale la pena di prendere in considerazione un'integrazione di calcio, ma sempre dopo aver consultato il vostro medico.

Il calcio in gravidanza

Il calcio è un nutriente indispensabile per le future mamme: partecipa alla formazione delle ossa e dei denti del bambino, oltre a contribuire alla trasmissione dei segnali nervosi e a garantire la normalità delle contrazioni muscolari della madre.

Tuttavia, la decisione di assumere integratori di calcio durante la gravidanza deve sempre essere presa in consultazione con un medico. Infatti, un eccesso può portare a gravi effetti collaterali, come calcoli renali o problemi cardiaci.

Inoltre, molte donne sono in grado di soddisfare il proprio fabbisogno di calcio attraverso una dieta equilibrata, ricca di latticini, pesce, verdure a foglia verde o semi.

Vedi anche:

Riassunto

  • Il calcio è un minerale essenziale per mantenere ossa e denti sani.
  • Il calcio è il minerale più comune nel corpo umano e rappresenta l'1-2% del peso corporeo.
  • Il fabbisogno giornaliero di calcio dipende dall'età, dalla fase della vita e dal sesso.
  • Il calcio è presente in molti alimenti, tra cui semi, latticini, alcuni pesci, fagioli, lenticchie, mandorle e verdure a foglia.
  • La carenza di calcio può portare a debolezza muscolare, problemi cardiaci, denti danneggiati e affaticamento.
  • Un eccesso di calcio, anche se raro, può causare problemi di salute come affaticamento, depressione, problemi cardiaci e debolezza muscolare.
  • La concentrazione di calcio nel sangue può essere analizzata in vari modi, tra cui la misurazione del calcio totale, del calcio ionizzato o del calcio corretto.
  • L'integrazione di calcio è consigliata alle persone che possono avere difficoltà ad assumere una quantità sufficiente di questo nutriente con la dieta, tra cui coloro che seguono una dieta a base vegetale o priva di latticini, gli anziani, le donne in menopausa, le persone con disturbi alimentari o con diete specializzate.

DOMANDE FREQUENTI

Quanto calcio contiene il latte?

Il latte è una buona fonte di calcio nella dieta. In 100 ml di latte vaccino sono presenti in media 120 mg di calcio, pari a circa il 12% della dose giornaliera raccomandata per un adulto. Il calcio contenuto nel latte è anche facilmente assorbibile, grazie alla presenza di altri ingredienti come la vitamina D e le proteine.

Quali prodotti sono ricchi di calcio e vitamina D?

Il calcio e la vitamina D si trovano in molti alimenti. Ricche fonti di calcio sono il latte, la cagliata, il formaggio, lo yogurt o il pesce come le sardine e il salmone. La vitamina D, necessaria per l'assorbimento del calcio, si trova nei pesci marini grassi (salmone, sgombro), nel fegato, nel tuorlo d'uovo e nel latte.

La sintesi della vitamina D è favorita anche dall'esposizione al sole, per cui si consiglia di uscire regolarmente all'aria aperta.

Il calcio è un metallo?

Sì, il calcio è un metallo, appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi. Si trova nel secondo gruppo della tavola periodica degli elementi. Allo stato puro è un metallo argenteo e abbastanza morbido, ma in natura si trova più spesso sotto forma di composti come il carbonato di calcio.

Come assumere calcio e magnesio?

Il calcio e il magnesio vanno assunti con una dieta equilibrata. Tra le fonti ricche di calcio vi sono il latte e i prodotti lattiero-caseari, le verdure a foglia verde e le noci. Il magnesio, invece, si trova nei cereali integrali, nei cereali, nelle mandorle e nel cacao.

Cosa fa perdere calcio alle ossa?

Abitudini alimentari scorrette e uno stile di vita non sano possono contribuire alla perdita di calcio dalle ossa. L'eccesso di fibre, alcol, caffeina e sodio accelerano l'escrezione di questo minerale dall'organismo.

Inoltre, la prolungata posizione seduta e la mancanza di attività fisica regolare inibiscono l'assorbimento del calcio. Anche bassi livelli di vitamina D, necessaria per l'assorbimento del calcio, hanno un effetto negativo sulla salute delle ossa.

Magnesio e calcio: insieme o separatamente?

Il magnesio e il calcio dovrebbero essere assunti separatamente. Ilona Krzak, laureata in farmacia, afferma che questi minerali si escludono a vicenda. Si sconsiglia quindi l'integrazione contemporanea di entrambi i nutrienti.

Come funziona il calcio?

Il calcio è un elemento fondamentale per l'organismo, coinvolto in molti processi vitali. Controlla la contrattilità muscolare e la funzione delle membrane cellulari, regola la conduzione nervosa e influenza la coagulazione del sangue.

Fonti

Vedi tutti

Calcio, I. of M. (US) C. to R. D. R. I. for V. D. e, Ross, A. C., Taylor, C. L., Yaktine, A. L., & Valle, H. B. D. (2011). Panoramica sul calcio. In Dietary Reference Intakes for Calcium and Vitamin D. National Academies Press (USA). https://www. ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK56060/

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Ludwik Jelonek è autore di oltre 2.500 testi pubblicati sui principali portali. I suoi contenuti sono stati inseriti in servizi come Ostrovit e Kobieta Onet. In Natu.Care, Ludwik si occupa di educare le persone nell'area più importante della vita: la salute.

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