Il rame nell'organismo: proprietà, sintomi di carenza, integratori
Insieme al farmacista, scomponiamo il rame.


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.Quando si parla di metalli nell'organismo, probabilmente si pensa a metalli pesanti dannosi come il piombo o il mercurio. Tuttavia, non tutti i metalli ci danneggiano: alcuni ci servono. Un esempio? Il rame.
Questo importante minerale influisce sulla maggior parte dei processi dell'organismo. È anche apprezzato nell'industria cosmetica. La sua carenza è dannosa, così come il suo eccesso.
In questo articolo scoprirete:
- Cos'è il rame e quali proprietà ha per la salute.
- Se vale la pena assumere integratori di rame.
- Cosa mangiare per mantenere i giusti livelli di rame.
- Quali sono i sintomi della carenza e dell'eccesso di rame nell'organismo.
- Chi deve fare attenzione al rame.
Di seguito una panoramica .
Vedi anche:
Che cos'è il rame?
Il rame è un elemento chimico appartenente al gruppo dei metalli di transizione. È indicato con il simbolo Cu. Nella sua forma naturale, si presenta come minerale o minerale. Il rame minerale è la forma più primaria e pura di questo elemento. Viene anche chiamato rame nativo.
Nel corpo umano, è uno dei minerali traccia necessari per il corretto funzionamento e la salute.
Fatto interessante
Il nome latino del rame - cuprum - deriva da Cipro, dove il rame veniva estratto nell'antichità. A quel tempo era chiamato cyprum aes, che può essere tradotto come metallo cipriota.
Proprietà del rame nell'organismo
Uno dei compiti principali del rame è quello di partecipare alla produzione di energia, al metabolismo del ferro e alla sintesi dei tessuti connettivi. Influisce anche sulla formazione dei vasi sanguigni (precisamente dei capillari), il che ha un'importanza indiretta, ad esempio, nella guarigione delle ferite.
Il rame si combina con vari aminoacidi per formare enzimi-catalizzatori. Questi danno il segnale all'organismo di intraprendere molti processi. Alcuni avviano la produzione di energia necessaria per i processi biochimici, altri metabolizzano la melanina necessaria per la pigmentazione e altri ancora contribuiscono a formare i legami di collagene ed elastina. E non è tutto.
Il rame, pur essendo un micronutriente, svolge molte funzioni importanti nell'organismo, tra cui la formazione degli eritrociti (globuli rossi) e la partecipazione al trasporto e all'assorbimento del ferro.

Un dato interessante
Circa un terzo del rame presente nel corpo si trova nelle ossa e nei muscoli.
Il sistema circolatorio
Il rame influisce sulla coagulazione del sangue e sulla formazione di nuovi vasi sanguigni. Contribuisce inoltre al mantenimento della normale fisiologia cardiaca. In combinazione con il ferro, favorisce la formazione di nuovi globuli rossi.
Sebbene questo elemento sia stato in passato sottovalutato, sempre più studi collegano la carenza di rame a un aumento del rischio di malattie cardiache, come la cardiopatia ischemica.
La carenza di rame può essere collegata anche ad altri disturbi cardiovascolari, all'aumento della pressione sanguigna e persino all'anemia.
Il rame è coinvolto nella sintesi dell'emoglobina. La sua carenza può portare all'anemia. L'anemia da carenza di rame viene trattata con una sostituzione del rame per via orale o endovenosa sotto forma di gluconato di rame, solfato di rame o cloruro di rame.

Ilona Krzak Master in Farmacia
I sintomi ematologici sono completamente reversibili con l'integrazione di rame per un periodo da quattro a 12 settimane, aggiunge il farmacista.
Sistema nervoso
Il rame è essenziale per il normale sviluppo e funzionamento del cervello. Le sue molecole hanno funzioni di segnalazione e di regolazione dei processi biochimici. Svolge un ruolo importante nella formazione dei neurotrasmettitori, cioè dei composti che trasmettono segnali tra i neuroni.
Il rame è particolarmente importante durante la vita fetale. Un apporto insufficiente in questa fase può portare a malformazioni cerebrali. Negli adulti, un metabolismo del rame alterato può essere collegato a malattie del sistema nervoso come il morbo di Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica o il morbo di Parkinson.
Uno studio del 2021 suggerisce che livelli più elevati di rame nell'organismo possono essere un fattore di riduzione del rischio di malattia di Alzheimerai. Tuttavia, altri studi suggeriscono che elevate quantità di rame possono avere l'effetto opposto, aumentando il rischio di questa malattia. Come si vede, la regola d'oro funziona anche in questo caso.
Un eccesso di rame porta alla malattia di Wilson.

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Sistema immunitario
Il rame è importante per il funzionamento del sistema immunitario. Grazie alle sue proprietà antibatteriche, aiuta a inibire la crescita dei microrganismi. Una corretta concentrazione di rame consente all'organismo di organizzare una risposta immunitaria efficace contro gli agenti patogeni (virus, batteri e tossine).
Questo perché questo prezioso elemento influenza l'attività dei linfocitiTi. In breve, grazie al rame ci si ammala meno spesso e si guarisce più rapidamente dalle infezioni.
Vedi anche:
Sistema osseo
Il rame è necessario per mantenere le ossa sane, in quanto influenza la sintesi del collagene. Le sue fibre formano lo scheletro del tessuto osseo su cui si depositano il calcio e altri minerali. Il rame è inoltre essenziale per la sintesi della matrice ossea e può svolgere un ruolo importante nella guarigione delle fratture.
Diversi studi hanno dimostrato che la carenza di oligoelementi come il rame può favorire lo sviluppo dell'osteoporosi. Nel 2015, i ricercatori hanno scoperto che le donne in postmenopausa affette da osteoporosi avevano livelli di rame significativamente più bassi rispetto al livello medio della popolazionei.
Vedi anche:
Effetti sulla bellezza
Il rame è uno dei componenti enzimatici responsabili della lotta ai radicali liberi e della protezione delle cellule dai loro effetti distruttivi. Ciò influisce sulla salute dell'intero organismo, ma anche sull'aspetto della pelle. Il rame può contrastare la formazione delle rughe.
Come cofattore, il rame è coinvolto nella sintesi del collagene. Forma il tessuto connettivo e osseo attraverso legami incrociati nel collagene e nell'elastina.

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Il rame aiuta a mantenere la giovinezza non solo sul viso. Promuovendo il metabolismo della melanina, ha l'effetto di ritardare l'ingrigimento dei capelli. Se non volete l'argento in testa, puntate sul rame.
Vedi anche:
- Le migliori vitamine per i capelli
- I migliori integratori per la caduta dei capelli
- Le migliori vitamine per le unghie
Problemi degli uomini
Uno studio condotto tra il 2001 e il 2004 ha rilevato che gli uomini che consumavano più rame, ferro, zinco e selenio avevano una probabilità significativamente minore di avere problemierettili.
La migliore forma di rame
Negli integratori alimentari si trovano spesso il citrato di rame o il gluconato di rame. La prima forma è la più popolare, ma è il gluconato a essere considerato più prezioso e meglio assorbito dall'organismo.
Il gluconato è la forma organica del rame. Le forme organiche sono meglio assorbite dall'organismo rispetto a quelle inorganiche.

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I migliori integratori di rame - classifica
L'integrazione con rame puro probabilmente non è necessaria: la maggior parte di questo prezioso minerale viene fornita al corpo con l'alimentazione. Tuttavia, se volete integrare la vostra dieta con una dose extra di questo minerale, potete scegliere integratori multivitaminici contenenti rame aggiunto.
Scegliete tra i multivitaminici, che si occupano delle condizioni generali del vostro organismo, o gli integratori alimentari mirati a un'azione specifica, ad esempio il rafforzamento dei capelli.
Criteri di selezione:
- Forma di rame facilmente assorbibile - perché assumere un integratore che passa attraverso il corpo senza lasciare traccia?
- Dose giornaliera - le migliori formulazioni contengono circa 1 mg di rame per dose giornaliera.
- Principi attivi aggiuntivi - preziosi nutrienti che completano gli effetti del rame.
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Effetti dell'integrazione di rame
La maggior parte delle persone è in grado di assumere la quantità necessaria di rame con la dieta e non ha bisogno di un'integrazione. Tuttavia, le persone che assumono zinco per lungo tempo, che soffrono di malassorbimento o che sono state sottoposte a chirurgia bariatrica, ad esempio, sono a rischio di carenza.
L'assunzione di integratori di rame ha un effetto positivo sul sistema cardiovascolare. Il rame è coinvolto nella produzione di globuli rossi e contribuisce a mantenere in salute i vasi sanguigni, i nervi, il sistema immunitario e l'apparato scheletrico. L'integrazione di rame può aiutare a prevenire l'anemia e a sostenere la salute del cuore.
Il rame è un componente chiave degli enzimi che contribuiscono alla produzione di collagene, una proteina essenziale per il mantenimento di ossa, articolazioni e pelle dall'aspetto giovane. Inoltre, può contrastare gli effetti negativi dello stress ossidativo, particolarmente importante nella lotta contro i segni dell'invecchiamento.
Il rame può essere combinato con lo zinco?
Le due sostanze tendono a non amarsi - sono antagoniste. Ciò significa che possono bloccare gli effetti reciproci. Inoltre, lo zinco può interferire con l'assorbimento del rame nell'organismo. Per questo motivo, quando si integra il rame, è consigliabile includere nella dieta più alimenti ricchi di rame (vedi tabella sotto).
Se si desidera integrare il rame, non assumerlo contemporaneamente allo zinco.
Per l'integrazione, scegliere preparati in cui questi elementi non si trovano insieme nella formulazione.

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In cosa è contenuto il rame?
L'apporto di rame all'organismo è ottimale con l'alimentazione. Una dieta sana ed equilibrata è la chiave per affrontare la maggior parte delle carenze.
Ilona Krzak, laureata in Farmacia, ci spiega:
In media, il 50% del rame viene assorbito dalla dieta. Non si tratta di un risultato costante. Dipende dalla presenza di ioni metallici concorrenti - ferro o zinco. La metallotioneina, un fattore di regolazione dello zinco che viene sintetizzato sotto l'influenza dello zinco, lega il rame e ne ostacola l'assorbimento.
Allo stesso modo, la vitamina C e il fruttosio ossidano il rame, riducendone l'assorbimento. Il rame viene assorbito meglio dalle proteine animali.
Una volta assorbito, il rame va al fegato, dove, sotto forma di ceruloplasmina, costituisce il 95% della riserva di tutto il rame dell'organismo - per altri tessuti.

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Scoprite cosa mangiare e in quali quantità per ottenere la dose di rame necessaria.
Prodotto: |
Porzione: |
Contenuto di rame: |
Percentuale del fabbisogno giornaliero per adulti: |
Manzo e fegato di manzo fritti |
85 g |
12.400 mcg |
1378% |
ostriche cotte |
85 g |
4850 mcg |
539% |
patate lesse con buccia |
1 patata media |
675 mcg |
75% |
funghi shiitake cotti |
½ tazza |
650 mcg |
72% |
anacardi tostati |
28 g |
629 mcg |
70% |
polpa di granchio cotta |
85 g |
624 mcg |
69% |
semi di girasole tostati |
¼ di tazza |
615 mcg |
68% |
carne e frattaglie di tacchino cotte |
85 g |
588 mcg |
65% |
cioccolato fondente (70%-85%) |
28 g |
501 mcg |
56% |
tofu |
½ tazza |
476 mcg |
53% |
ceci |
½ tazza |
289 mcg |
32% |
semole di miglio cotte |
85 g |
280 mcg |
31% |
salmone cotto |
85 g |
273 mcg |
30% |
pasta integrale cotta |
1 bicchiere |
263 mcg |
29% |
avocado |
½ tazza |
219 mcg |
24% |
fichi secchi |
½ tazza |
214 mcg |
24% |
spinaci cotti |
½ tazza |
157 mcg |
17% |
asparagi cotti |
½ tazza |
149 mcg |
17% |
sesamo |
¼ di tazza |
147 mcg |
16% |
pomodori |
½ tazza |
53 mcg |
6% |
Yogurt greco |
200 g |
42 mcg |
5% |
Latte magro |
1 bicchiere |
27 mcg |
3% |
Mele |
½ bicchiere |
17 mcg |
2% |
Dose giornaliera raccomandata di rame
Il fabbisogno di rame è espresso in microgrammi (mcg). La quantità di rame necessaria al giorno dipende principalmente dall'età. Verificatelo nella tabella sottostante.
Età/stadio di vita: |
Fabbisogno di rame: |
Dose massima consentita: |
0-6 mesi |
200 mcg |
non stabilito |
7-12 mesi |
220 mcg |
non stabilito |
1-3 anni |
340 mcg |
1000 mcg |
4-8 anni |
440 mcg |
3000 mcg |
9-13 anni |
700 mcg |
5000 mcg |
13-18 anni |
890 mcg |
8000 mcg |
Adulti |
900 mcg |
10 000 mcg |
Donne incinte |
1000 mcg |
non stabilito |
Donne che allattano al seno |
1300 mcg |
non stabilito |
Sintomi di carenza di rame
Il rame è un oligoelemento, quindi non ne servono grandi quantità per garantire la salute. Tuttavia, in alcuni casi si può verificare una sua carenza nell'organismo.
Le persone che assumono una quantità eccessiva di zinco sono particolarmente a rischio di carenza di rame, così come i bambini di basso peso alla nascita e i neonati prematuri.

I sintomi e le complicazioni più comuni associati alla carenza di rame comprendono:
- lo sviluppo di anemia (anemia),
- basso numero di globuli bianchi
- battito cardiaco irregolare
- una sensazione di affaticamento eccessivo,
- predisposizione delle ossa alle fratture,
- raffreddori frequenti,
- ingrigimento precoce,
- pallore,
- problemi alla tiroide,
- disturbi della memoria e della capacità di apprendimento.
L'anemia, sebbene associata a carenza di ferro, può spesso derivare anche da una carenza di rame nella dieta. Questo perché la carenza di questo elemento impedisce il processo di trasporto e assorbimento libero del ferro.

Eccesso di rame nell'organismo
Troppo è poco salutare. Questo principio si applica anche al rame. In quantità eccessive, questo elemento può essere tossico.
Se si ingeriscono grandi quantità di rame in un breve periodo di tempo, si manifestano i sintomi di una tossicità acuta. Questi colpiscono soprattutto l'apparato digerente e comprendono vomito, dolori addominali, diarrea e mal di testa. Possono anche provocare danni al fegato.
Se dosi eccessive di rame vengono somministrate all'organismo per un periodo prolungato, si ha una tossicità cronica. I suoi sintomi si concentrano principalmente nel fegato. Gli studi sulla tossicità del rame condotti sugli animali suggeriscono che l'assunzione a lungo termine di una quantità eccessiva di rame può provocare danni ai reni.
Il fegato immagazzina il rame e cerca di espellere l'eccesso attraverso la bile. Fino al 98% del rame viene eliminato per questa via, mentre il restante 2% viene escreto nelle urine.

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Controindicazioni all'integrazione di rame
Il rame viene fornito al corpo con la dieta ogni giorno, quindi sembrerebbe che l'integrazione di rame dovrebbe essere perfettamente sicura. Non è detto. Ci sono persone che dovrebbero evitarla. Le persone che seguono dovrebbero stare alla larga dagli integratori di rame:
- i bambini,
- le persone affette dal morbo di Wilson
- le persone affette da alcune malattie congenite (ad esempio la cirrosi infantile).
I disturbi del metabolismo del rame possono manifestarsi sotto forma di varie malattie genetiche, come la malattia di Wilson, che porta all'accumulo di rame nel cervello, nel fegato e in altri tessuti.

Vedi anche:
- I migliori integratori alimentari con magnesio
- Le migliori compresse di zinco
- Le migliori gocce di vitamina D3
- I migliori integratori per capelli con biotina
- Le migliori multivitamine
- Le migliori vitamine per le donne in gravidanza
Riassunto
- Il rame è un oligoelemento essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo.
- Il rame è coinvolto nei processi di rilascio di energia nelle cellule, nel trasporto e nell'assorbimento del ferro. Contribuisce alla produzione di cellule del sangue e influenza anche la funzione cerebrale.
- Il rame e lo zinco sono antagonisti e non è consigliabile assumerli contemporaneamente.
- La maggior parte del rame si trova nel fegato, nella carne di manzo, nelle ostriche e nelle patate.
- Sia la carenza che l'eccesso di rame possono essere dannosi per la salute. Non superare mai le porzioni massime giornaliere consentite.
DOMANDE FREQUENTI
A cosa serve il rame nell'organismo?
Il rame svolge funzioni fondamentali nel corpo umano. Partecipa alla produzione di globuli rossi, con un impatto diretto sulla salute cardiovascolare. Il rame è anche essenziale per la produzione di collagene, fondamentale per la salute di ossa, articolazioni e pelle. Inoltre, il rame favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e contrasta gli effetti negativi dello stress ossidativo.
Il rame è salutare?
Il rame è essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo. Il rame favorisce la produzione di globuli rossi, il che si traduce in un miglioramento della salute del sistema cardiovascolare e immunitario. Inoltre, contribuisce alla produzione di collagene, a beneficio di ossa, articolazioni e pelle. Tuttavia, in eccesso, può essere tossico.
In quali prodotti si trova il rame?
Il rame si trova principalmente nel fegato e nella carne, soprattutto quella rossa. Aggiungete alla vostra dieta anche i frutti di mare, soprattutto le ostriche, che sono una delle fonti più ricche di rame. Consumate regolarmente legumi come lenticchie e ceci. Non dimenticate nemmeno gli anacardi e i prodotti integrali.
Cosa elimina il rame dal corpo?
L'aumento dell'assunzione di proteine, zinco e vitamina C può contribuire alla lisciviazione del rame dall'organismo. Le proteine aiutano a legare il rame in eccesso e a rimuoverlo dall'organismo. Lo zinco, che è un antagonista del rame, ne riduce l'assorbimento nell'organismo. Anche grandi quantità di vitamina C possono ridurre l'assorbimento del rame.
Bere acqua da una brocca di rame è salutare?
Bere acqua da una brocca di rame può avere effetti benefici sulla salute, ma è importante procedere con moderazione. Il rame è un antimicrobico naturale, quindi conservare l'acqua in una brocca di rame può contribuire a purificarla. Inoltre, l'acqua può assorbire una certa quantità di rame, contribuendo così all'assunzione giornaliera di questo minerale.
Tuttavia, assicuratevi di non conservare l'acqua in una brocca di rame per più di otto ore per evitare un accumulo eccessivo di rame, che può essere dannoso. Inoltre, pulite regolarmente la brocca per evitare la formazione di sedimenti.
L'eccesso di rame è dannoso?
Sì, un eccesso di rame può essere dannoso per l'organismo. Una quantità eccessiva di questo elemento può portare a un avvelenamento da rame, che si manifesta con dolori addominali, nausea, vomito o diarrea. In casi estremi, può addirittura portare a danni al fegato e ai reni.
Come controllare il livello di rame nell'organismo?
Per verificare la concentrazione di rame nell'organismo, è necessario effettuare un esame del sangue o delle urine. Di solito i risultati sono disponibili dopo pochi giorni. Il prezzo di questo test è di poche decine di zloty. Evitate i test effettuati sui capelli, perché ci sono dubbi sulla loro affidabilità.
Fonti
Vedi tutti
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Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki


Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

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