️‍🔥 Primo ordine? Ottieni uno sconto del 30% - nessun codice necessario ACQUISTA ORA

Il rame nell'organismo: proprietà, sintomi di carenza, integratori

Insieme al farmacista, scomponiamo il rame.

Emilia Moskal - AutoreAutoreEmilia Moskal
Emilia Moskal - Autore
Autore
Emilia Moskal
Natu.Care Editore

Emilia Moskal è specializzata in testi di medicina e psicologia, compresi contenuti per enti medici. È un'appassionata di linguaggio semplice e di comunicazione a misura di lettore. Su Natu.Care scrive articoli educativi.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Ilona Krzak - Revisionato daRevisionato daIlona Krzak
Verificato da un esperto
Ilona Krzak - Revisionato da
Revisionato da
Ilona Krzak
Master in Farmacia

Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Bartłomiej Turczyński - Modificato daModificato daBartłomiej Turczyński
Bartłomiej Turczyński - Modificato da
Modificato da
Bartłomiej Turczyński
Caporedattore

Bartłomiej Turczyński è il caporedattore di Natu.Care. È responsabile, tra l'altro, della qualità dei contenuti creati su Natu.Care e garantisce che tutti gli articoli siano basati su solide ricerche scientifiche e consultati da specialisti del settore.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Nina Wawryszuk - Verifica dei fattiVerifica dei fattiNina Wawryszuk
Nina Wawryszuk - Verifica dei fatti
Verifica dei fatti
Nina Wawryszuk
Natu.Care Editore

Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Il rame nell'organismo: proprietà, sintomi di carenza, integratori
Aggiornato:
16 min
Perché puoi fidarti di noi

Perché puoi fidarti di noi

Gli articoli su Natu.Care sono scritti basandosi su ricerche scientifiche, dati provenienti da siti web governativi e altre fonti affidabili. I testi sono scritti in collaborazione con medici, nutrizionisti e altri esperti di salute e bellezza. Gli articoli vengono revisionati prima della pubblicazione e durante gli aggiornamenti significativi.

.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Informazioni sulle pubblicità

Informazioni sulle pubblicità

I contenuti su Natu.Care possono contenere link a prodotti dalla cui vendita potremmo ricevere una commissione. Durante la creazione dei contenuti, aderiamo a elevati standard editoriali e ci preoccupiamo di essere obiettivi riguardo ai prodotti discussi. La presenza di link di affiliazione non è dettata dai nostri partner, e selezioniamo i prodotti che recensiamo in modo completamente indipendente.

.

Scopri di più sui nostri termini e condizioni

.
Media su di noi:

Quando si parla di metalli nell'organismo, probabilmente si pensa a metalli pesanti dannosi come il piombo o il mercurio. Tuttavia, non tutti i metalli ci danneggiano: alcuni ci servono. Un esempio? Il rame.

Questo importante minerale influisce sulla maggior parte dei processi dell'organismo. È anche apprezzato nell'industria cosmetica. La sua carenza è dannosa, così come il suo eccesso.

In questo articolo scoprirete:

  • Cos'è il rame e quali proprietà ha per la salute.
  • Se vale la pena assumere integratori di rame.
  • Cosa mangiare per mantenere i giusti livelli di rame.
  • Quali sono i sintomi della carenza e dell'eccesso di rame nell'organismo.
  • Chi deve fare attenzione al rame.

Di seguito una panoramica .

Vedi anche:

Che cos'è il rame?

Il rame è un elemento chimico appartenente al gruppo dei metalli di transizione. È indicato con il simbolo Cu. Nella sua forma naturale, si presenta come minerale o minerale. Il rame minerale è la forma più primaria e pura di questo elemento. Viene anche chiamato rame nativo.

Nel corpo umano, è uno dei minerali traccia necessari per il corretto funzionamento e la salute.

Fatto interessante

Il nome latino del rame - cuprum - deriva da Cipro, dove il rame veniva estratto nell'antichità. A quel tempo era chiamato cyprum aes, che può essere tradotto come metallo cipriota.

Proprietà del rame nell'organismo

Uno dei compiti principali del rame è quello di partecipare alla produzione di energia, al metabolismo del ferro e alla sintesi dei tessuti connettivi. Influisce anche sulla formazione dei vasi sanguigni (precisamente dei capillari), il che ha un'importanza indiretta, ad esempio, nella guarigione delle ferite.

Il rame si combina con vari aminoacidi per formare enzimi-catalizzatori. Questi danno il segnale all'organismo di intraprendere molti processi. Alcuni avviano la produzione di energia necessaria per i processi biochimici, altri metabolizzano la melanina necessaria per la pigmentazione e altri ancora contribuiscono a formare i legami di collagene ed elastina. E non è tutto.

Il rame, pur essendo un micronutriente, svolge molte funzioni importanti nell'organismo, tra cui la formazione degli eritrociti (globuli rossi) e la partecipazione al trasporto e all'assorbimento del ferro.
Aleksandra Cudna-Bartnicka

Aleksandra Cudna-BartnickaNutrizionista clinica

Un dato interessante

Circa un terzo del rame presente nel corpo si trova nelle ossa e nei muscoli.

Il sistema circolatorio

Il rame influisce sulla coagulazione del sangue e sulla formazione di nuovi vasi sanguigni. Contribuisce inoltre al mantenimento della normale fisiologia cardiaca. In combinazione con il ferro, favorisce la formazione di nuovi globuli rossi.

Sebbene questo elemento sia stato in passato sottovalutato, sempre più studi collegano la carenza di rame a un aumento del rischio di malattie cardiache, come la cardiopatia ischemica.

La carenza di rame può essere collegata anche ad altri disturbi cardiovascolari, all'aumento della pressione sanguigna e persino all'anemia.

Il rame è coinvolto nella sintesi dell'emoglobina. La sua carenza può portare all'anemia. L'anemia da carenza di rame viene trattata con una sostituzione del rame per via orale o endovenosa sotto forma di gluconato di rame, solfato di rame o cloruro di rame.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

I sintomi ematologici sono completamente reversibili con l'integrazione di rame per un periodo da quattro a 12 settimane, aggiunge il farmacista.

Sistema nervoso

Il rame è essenziale per il normale sviluppo e funzionamento del cervello. Le sue molecole hanno funzioni di segnalazione e di regolazione dei processi biochimici. Svolge un ruolo importante nella formazione dei neurotrasmettitori, cioè dei composti che trasmettono segnali tra i neuroni.

Il rame è particolarmente importante durante la vita fetale. Un apporto insufficiente in questa fase può portare a malformazioni cerebrali. Negli adulti, un metabolismo del rame alterato può essere collegato a malattie del sistema nervoso come il morbo di Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica o il morbo di Parkinson.

Uno studio del 2021 suggerisce che livelli più elevati di rame nell'organismo possono essere un fattore di riduzione del rischio di malattia di Alzheimerai. Tuttavia, altri studi suggeriscono che elevate quantità di rame possono avere l'effetto opposto, aumentando il rischio di questa malattia. Come si vede, la regola d'oro funziona anche in questo caso.

Un eccesso di rame porta alla malattia di Wilson.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Sistema immunitario

Il rame è importante per il funzionamento del sistema immunitario. Grazie alle sue proprietà antibatteriche, aiuta a inibire la crescita dei microrganismi. Una corretta concentrazione di rame consente all'organismo di organizzare una risposta immunitaria efficace contro gli agenti patogeni (virus, batteri e tossine).

Questo perché questo prezioso elemento influenza l'attività dei linfocitiTi. In breve, grazie al rame ci si ammala meno spesso e si guarisce più rapidamente dalle infezioni.

Vedi anche:

Sistema osseo

Il rame è necessario per mantenere le ossa sane, in quanto influenza la sintesi del collagene. Le sue fibre formano lo scheletro del tessuto osseo su cui si depositano il calcio e altri minerali. Il rame è inoltre essenziale per la sintesi della matrice ossea e può svolgere un ruolo importante nella guarigione delle fratture.

Diversi studi hanno dimostrato che la carenza di oligoelementi come il rame può favorire lo sviluppo dell'osteoporosi. Nel 2015, i ricercatori hanno scoperto che le donne in postmenopausa affette da osteoporosi avevano livelli di rame significativamente più bassi rispetto al livello medio della popolazionei.

Vedi anche:

Effetti sulla bellezza

Il rame è uno dei componenti enzimatici responsabili della lotta ai radicali liberi e della protezione delle cellule dai loro effetti distruttivi. Ciò influisce sulla salute dell'intero organismo, ma anche sull'aspetto della pelle. Il rame può contrastare la formazione delle rughe.

Come cofattore, il rame è coinvolto nella sintesi del collagene. Forma il tessuto connettivo e osseo attraverso legami incrociati nel collagene e nell'elastina.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Il rame aiuta a mantenere la giovinezza non solo sul viso. Promuovendo il metabolismo della melanina, ha l'effetto di ritardare l'ingrigimento dei capelli. Se non volete l'argento in testa, puntate sul rame.

Vedi anche:

Problemi degli uomini

Uno studio condotto tra il 2001 e il 2004 ha rilevato che gli uomini che consumavano più rame, ferro, zinco e selenio avevano una probabilità significativamente minore di avere problemierettili.

La migliore forma di rame

Negli integratori alimentari si trovano spesso il citrato di rame o il gluconato di rame. La prima forma è la più popolare, ma è il gluconato a essere considerato più prezioso e meglio assorbito dall'organismo.

Il gluconato è la forma organica del rame. Le forme organiche sono meglio assorbite dall'organismo rispetto a quelle inorganiche.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

I migliori integratori di rame - classifica

L'integrazione con rame puro probabilmente non è necessaria: la maggior parte di questo prezioso minerale viene fornita al corpo con l'alimentazione. Tuttavia, se volete integrare la vostra dieta con una dose extra di questo minerale, potete scegliere integratori multivitaminici contenenti rame aggiunto.

Scegliete tra i multivitaminici, che si occupano delle condizioni generali del vostro organismo, o gli integratori alimentari mirati a un'azione specifica, ad esempio il rafforzamento dei capelli.

Criteri di selezione:

  • Forma di rame facilmente assorbibile - perché assumere un integratore che passa attraverso il corpo senza lasciare traccia?
  • Dose giornaliera - le migliori formulazioni contengono circa 1 mg di rame per dose giornaliera.
  • Principi attivi aggiuntivi - preziosi nutrienti che completano gli effetti del rame.

{prodotto:2135 }}

{{ prodotto:2579 }}

{{ prodotto:2451 }}

{{ prodotto:2423 }}

{{ prodotto:2431 }}

{{ prodotto:2823 }}

{{ prodotto:2481 }}

Effetti dell'integrazione di rame

La maggior parte delle persone è in grado di assumere la quantità necessaria di rame con la dieta e non ha bisogno di un'integrazione. Tuttavia, le persone che assumono zinco per lungo tempo, che soffrono di malassorbimento o che sono state sottoposte a chirurgia bariatrica, ad esempio, sono a rischio di carenza.

L'assunzione di integratori di rame ha un effetto positivo sul sistema cardiovascolare. Il rame è coinvolto nella produzione di globuli rossi e contribuisce a mantenere in salute i vasi sanguigni, i nervi, il sistema immunitario e l'apparato scheletrico. L'integrazione di rame può aiutare a prevenire l'anemia e a sostenere la salute del cuore.

Il rame è un componente chiave degli enzimi che contribuiscono alla produzione di collagene, una proteina essenziale per il mantenimento di ossa, articolazioni e pelle dall'aspetto giovane. Inoltre, può contrastare gli effetti negativi dello stress ossidativo, particolarmente importante nella lotta contro i segni dell'invecchiamento.

Il rame può essere combinato con lo zinco?

Le due sostanze tendono a non amarsi - sono antagoniste. Ciò significa che possono bloccare gli effetti reciproci. Inoltre, lo zinco può interferire con l'assorbimento del rame nell'organismo. Per questo motivo, quando si integra il rame, è consigliabile includere nella dieta più alimenti ricchi di rame (vedi tabella sotto).

Se si desidera integrare il rame, non assumerlo contemporaneamente allo zinco.

Per l'integrazione, scegliere preparati in cui questi elementi non si trovano insieme nella formulazione.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

In cosa è contenuto il rame?

L'apporto di rame all'organismo è ottimale con l'alimentazione. Una dieta sana ed equilibrata è la chiave per affrontare la maggior parte delle carenze.

Ilona Krzak, laureata in Farmacia, ci spiega:

In media, il 50% del rame viene assorbito dalla dieta. Non si tratta di un risultato costante. Dipende dalla presenza di ioni metallici concorrenti - ferro o zinco. La metallotioneina, un fattore di regolazione dello zinco che viene sintetizzato sotto l'influenza dello zinco, lega il rame e ne ostacola l'assorbimento.

Allo stesso modo, la vitamina C e il fruttosio ossidano il rame, riducendone l'assorbimento. Il rame viene assorbito meglio dalle proteine animali.

Una volta assorbito, il rame va al fegato, dove, sotto forma di ceruloplasmina, costituisce il 95% della riserva di tutto il rame dell'organismo - per altri tessuti.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Scoprite cosa mangiare e in quali quantità per ottenere la dose di rame necessaria.

Prodotto:

Porzione:

Contenuto di rame:

Percentuale del fabbisogno giornaliero per adulti:

Manzo e fegato di manzo fritti

85 g

12.400 mcg

1378%

ostriche cotte

85 g

4850 mcg

539%

patate lesse con buccia

1 patata media

675 mcg

75%

funghi shiitake cotti

½ tazza

650 mcg

72%

anacardi tostati

28 g

629 mcg

70%

polpa di granchio cotta

85 g

624 mcg

69%

semi di girasole tostati

¼ di tazza

615 mcg

68%

carne e frattaglie di tacchino cotte

85 g

588 mcg

65%

cioccolato fondente (70%-85%)

28 g

501 mcg

56%

tofu

½ tazza

476 mcg

53%

ceci

½ tazza

289 mcg

32%

semole di miglio cotte

85 g

280 mcg

31%

salmone cotto

85 g

273 mcg

30%

pasta integrale cotta

1 bicchiere

263 mcg

29%

avocado

½ tazza

219 mcg

24%

fichi secchi

½ tazza

214 mcg

24%

spinaci cotti

½ tazza

157 mcg

17%

asparagi cotti

½ tazza

149 mcg

17%

sesamo

¼ di tazza

147 mcg

16%

pomodori

½ tazza

53 mcg

6%

Yogurt greco

200 g

42 mcg

5%

Latte magro

1 bicchiere

27 mcg

3%

Mele

½ bicchiere

17 mcg

2%

Dose giornaliera raccomandata di rame

Il fabbisogno di rame è espresso in microgrammi (mcg). La quantità di rame necessaria al giorno dipende principalmente dall'età. Verificatelo nella tabella sottostante.

Età/stadio di vita:

Fabbisogno di rame:

Dose massima consentita:

0-6 mesi

200 mcg

non stabilito

7-12 mesi

220 mcg

non stabilito

1-3 anni

340 mcg

1000 mcg

4-8 anni

440 mcg

3000 mcg

9-13 anni

700 mcg

5000 mcg

13-18 anni

890 mcg

8000 mcg

Adulti

900 mcg

10 000 mcg

Donne incinte

1000 mcg

non stabilito

Donne che allattano al seno

1300 mcg

non stabilito

Sintomi di carenza di rame

Il rame è un oligoelemento, quindi non ne servono grandi quantità per garantire la salute. Tuttavia, in alcuni casi si può verificare una sua carenza nell'organismo.

Le persone che assumono una quantità eccessiva di zinco sono particolarmente a rischio di carenza di rame, così come i bambini di basso peso alla nascita e i neonati prematuri.
Aleksandra Cudna-Bartnicka

Aleksandra Cudna-BartnickaNutrizionista clinica

I sintomi e le complicazioni più comuni associati alla carenza di rame comprendono:

  • lo sviluppo di anemia (anemia),
  • basso numero di globuli bianchi
  • battito cardiaco irregolare
  • una sensazione di affaticamento eccessivo,
  • predisposizione delle ossa alle fratture,
  • raffreddori frequenti,
  • ingrigimento precoce,
  • pallore,
  • problemi alla tiroide,
  • disturbi della memoria e della capacità di apprendimento.
L'anemia, sebbene associata a carenza di ferro, può spesso derivare anche da una carenza di rame nella dieta. Questo perché la carenza di questo elemento impedisce il processo di trasporto e assorbimento libero del ferro.
Aleksandra Cudna-Bartnicka

Aleksandra Cudna-BartnickaNutrizionista clinica

Eccesso di rame nell'organismo

Troppo è poco salutare. Questo principio si applica anche al rame. In quantità eccessive, questo elemento può essere tossico.

Se si ingeriscono grandi quantità di rame in un breve periodo di tempo, si manifestano i sintomi di una tossicità acuta. Questi colpiscono soprattutto l'apparato digerente e comprendono vomito, dolori addominali, diarrea e mal di testa. Possono anche provocare danni al fegato.

Se dosi eccessive di rame vengono somministrate all'organismo per un periodo prolungato, si ha una tossicità cronica. I suoi sintomi si concentrano principalmente nel fegato. Gli studi sulla tossicità del rame condotti sugli animali suggeriscono che l'assunzione a lungo termine di una quantità eccessiva di rame può provocare danni ai reni.

Il fegato immagazzina il rame e cerca di espellere l'eccesso attraverso la bile. Fino al 98% del rame viene eliminato per questa via, mentre il restante 2% viene escreto nelle urine.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Controindicazioni all'integrazione di rame

Il rame viene fornito al corpo con la dieta ogni giorno, quindi sembrerebbe che l'integrazione di rame dovrebbe essere perfettamente sicura. Non è detto. Ci sono persone che dovrebbero evitarla. Le persone che seguono dovrebbero stare alla larga dagli integratori di rame:

  • i bambini,
  • le persone affette dal morbo di Wilson
  • le persone affette da alcune malattie congenite (ad esempio la cirrosi infantile).
I disturbi del metabolismo del rame possono manifestarsi sotto forma di varie malattie genetiche, come la malattia di Wilson, che porta all'accumulo di rame nel cervello, nel fegato e in altri tessuti.
Aleksandra Cudna-Bartnicka

Aleksandra Cudna-BartnickaNutrizionista clinica

Vedi anche:

Riassunto

  • Il rame è un oligoelemento essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo.
  • Il rame è coinvolto nei processi di rilascio di energia nelle cellule, nel trasporto e nell'assorbimento del ferro. Contribuisce alla produzione di cellule del sangue e influenza anche la funzione cerebrale.
  • Il rame e lo zinco sono antagonisti e non è consigliabile assumerli contemporaneamente.
  • La maggior parte del rame si trova nel fegato, nella carne di manzo, nelle ostriche e nelle patate.
  • Sia la carenza che l'eccesso di rame possono essere dannosi per la salute. Non superare mai le porzioni massime giornaliere consentite.

DOMANDE FREQUENTI

A cosa serve il rame nell'organismo?

Il rame svolge funzioni fondamentali nel corpo umano. Partecipa alla produzione di globuli rossi, con un impatto diretto sulla salute cardiovascolare. Il rame è anche essenziale per la produzione di collagene, fondamentale per la salute di ossa, articolazioni e pelle. Inoltre, il rame favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e contrasta gli effetti negativi dello stress ossidativo.

Il rame è salutare?

Il rame è essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo. Il rame favorisce la produzione di globuli rossi, il che si traduce in un miglioramento della salute del sistema cardiovascolare e immunitario. Inoltre, contribuisce alla produzione di collagene, a beneficio di ossa, articolazioni e pelle. Tuttavia, in eccesso, può essere tossico.

In quali prodotti si trova il rame?

Il rame si trova principalmente nel fegato e nella carne, soprattutto quella rossa. Aggiungete alla vostra dieta anche i frutti di mare, soprattutto le ostriche, che sono una delle fonti più ricche di rame. Consumate regolarmente legumi come lenticchie e ceci. Non dimenticate nemmeno gli anacardi e i prodotti integrali.

Cosa elimina il rame dal corpo?

L'aumento dell'assunzione di proteine, zinco e vitamina C può contribuire alla lisciviazione del rame dall'organismo. Le proteine aiutano a legare il rame in eccesso e a rimuoverlo dall'organismo. Lo zinco, che è un antagonista del rame, ne riduce l'assorbimento nell'organismo. Anche grandi quantità di vitamina C possono ridurre l'assorbimento del rame.

Bere acqua da una brocca di rame è salutare?

Bere acqua da una brocca di rame può avere effetti benefici sulla salute, ma è importante procedere con moderazione. Il rame è un antimicrobico naturale, quindi conservare l'acqua in una brocca di rame può contribuire a purificarla. Inoltre, l'acqua può assorbire una certa quantità di rame, contribuendo così all'assunzione giornaliera di questo minerale.

Tuttavia, assicuratevi di non conservare l'acqua in una brocca di rame per più di otto ore per evitare un accumulo eccessivo di rame, che può essere dannoso. Inoltre, pulite regolarmente la brocca per evitare la formazione di sedimenti.

L'eccesso di rame è dannoso?

Sì, un eccesso di rame può essere dannoso per l'organismo. Una quantità eccessiva di questo elemento può portare a un avvelenamento da rame, che si manifesta con dolori addominali, nausea, vomito o diarrea. In casi estremi, può addirittura portare a danni al fegato e ai reni.

Come controllare il livello di rame nell'organismo?

Per verificare la concentrazione di rame nell'organismo, è necessario effettuare un esame del sangue o delle urine. Di solito i risultati sono disponibili dopo pochi giorni. Il prezzo di questo test è di poche decine di zloty. Evitate i test effettuati sui capelli, perché ci sono dubbi sulla loro affidabilità.

Fonti

Vedi tutti

Avenue, 677 Huntington, Boston, & Ma 02115 (2022, 25 luglio) Rame. The Nutrition Source. https://www. hsph.harvard.edu/nutritionsource/copper/

Bost, M., Houdart, S., Oberli, M., Kalonji, E., Huneau, J.-F., & Margaritis, I. (2016). Rame alimentare e salute umana: evidenze attuali e questioni irrisolte. Journal of Trace Elements in Medicine and Biology, 35, 107-115. https://doi. org/10.1016/j.jtemb.2016.02.006

Desai, V., & Kaler, S. G. (2008). Ruolo del rame nei disturbi neurologici umani. The American Journal of Clinical Nutrition, 88(3), 855S-858S. https://doi. org/10.1093/ajcn/88.3.855S

DiNicolantonio, J. J., Mangan, D., & O'Keefe, J. H. (2018). La carenza di rame può essere una delle principali cause di cardiopatia ischemica. Open Heart, 5(2), e000784. https://doi. org/10.1136/openhrt-2018-000784

Hujoel, I. A., & Hujoel, M. L. A. (2022). Il ruolo del rame e dello zinco nella sindrome dell'intestino irritabile: uno studio di randomizzazione mendeliana. American Journal of Epidemiology, 191(1), 85-92. https://doi. org/10.1093/aje/kwab180

Liu, R.-J., Li, S.-Y., Xu, Z.-P., Yu, J.-J., Mao, W.-P., Sun, C., Xu, B., & Chen, M. (2022). L'assunzione di metalli nella dieta e la prevalenza della disfunzione erettile negli uomini statunitensi: risultati del National Health and Nutrition Examination Survey 2001-2004. Frontiers in Nutrition, 9. https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnut.2022.974443.

Liu, Y. e Miao, J. (2022). An Emerging Role of Defective Copper Metabolism in Heart Disease (Un ruolo emergente del metabolismo difettoso del rame nelle malattie cardiache). Nutrients, 14(3), Article 3. https://doi.org/10.3390/nu14030700.

Liu, Y., Zhu, J., Xu, L., Wang, B., Lin, W., & Luo, Y. (2022). Regolazione della risposta immunitaria da parte del rame e potenziali implicazioni per il trattamento dei disturbi ortopedici. Frontiers in Molecular Biosciences, 9. https://www. frontiersin.org/articles/10.3389/fmolb.2022.1065265

Lutsenko, S., Washington-Hughes, C., Ralle, M., & Schmidt, K. (2019). Il rame e il sistema noradrenergico del cervello. JBIC Journal of Biological Inorganic Chemistry, 24(8), 1179-1188. https://doi. org/10.1007/s00775-019-01737-3

Mahdavi-Roshan, M., Ebrahimi, M., & Ebrahimi, A. (2015). Lo stato di rame, magnesio, zinco e calcio in donne osteopeniche e osteoporotiche in post-menopausa. Casi clinici nel metabolismo minerale e osseo: rivista ufficiale della Società Italiana dell'Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, 12(1), 18-21. https://doi. org/10.11138/ccmbm/2015.12.1.018

Meng, L., Wang, Z., Ming, Y.-C., Shen, L., & Ji, H.-F. (2022). I livelli di micronutrienti e gli integratori sono causalmente associati al rischio di malattia di Alzheimer? Un'analisi di randomizzazione mendeliana a due campioni. Food & Function, 13(12), 6665-6673. https://doi.org/10.1039/D1FO03574F.

Il rame nella salute umana. (n.d.). Scaricato il 18 luglio 2023, da https://www.copper.org/consumers/health/cu_health_uk.html.

Ufficio degli integratori alimentari - Rame. (n.d.). Scaricato il 18 luglio 2023, da https://ods.od.nih.gov/factsheets/Copper-HealthProfessional/.

Percival, S. (1998). Rame e immunità. American Journal of Clinical Nutrition, 67(5), 1064S-1068S. https://doi. org/10.1093/ajcn/67.5.1064S

Saari, J. T. (2000). Carenza di rame e malattie cardiovascolari: ruolo della perossidazione, della glicazione e della nitrazione. Canadian Journal of Physiology and Pharmacology, 78(10), 848-855. https://doi. org/10.1139/y00-054

Stabel, J. R. e Spears, J. W. (1989). Effetto del rame sulla funzione immunitaria e sulla resistenza alle malattie. IN C. Kies (Ed.), Copper Bioavailability and Metabolism (pp. 243-252). Springer US. https://doi. org/10.1007/978-1-4613-0537-8_22

Rame totale (sangue) - Enciclopedia della salute - University of Rochester Medical Center. (n.d.). Recuperato il 18 luglio 2023, da https://www.urmc.rochester.edu/encyclopedia/content.aspx?contenttypeid=167&contentid=total_copper_blood.

Acqua, N. R. C. (US) C. su C. in D. (2000). Effetti sulla salute dell'eccesso di rame. In Copper in Drinking Water. National Academies Press (USA). https://www. ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK225400/

Rate the article
0.0
Vote cast
0 opinions, rating: 0.0

Redazionali

Conosci il team
Emilia Moskal - Autore

Natu.Care Editore

Emilia Moskal

Emilia Moskal è specializzata in testi di medicina e psicologia, compresi contenuti per enti medici. È un'appassionata di linguaggio semplice e di comunicazione a misura di lettore. Su Natu.Care scrive articoli educativi.

Ilona Krzak - Revisionato da

Master in Farmacia

Ilona Krzak
Verificato da un esperto

Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki

Bartłomiej Turczyński - Modificato da

Caporedattore

Bartłomiej Turczyński

Bartłomiej Turczyński è il caporedattore di Natu.Care. È responsabile, tra l'altro, della qualità dei contenuti creati su Natu.Care e garantisce che tutti gli articoli siano basati su solide ricerche scientifiche e consultati da specialisti del settore.

Nina Wawryszuk - Verifica dei fatti

Natu.Care Editore

Nina Wawryszuk

Nina Wawryszuk è specializzata in integrazione sportiva, allenamento della forza e psicosomatica. Oltre a scrivere articoli per Natu.Care, come personal trainer aiuta quotidianamente gli atleti a migliorare le loro prestazioni attraverso l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione.

Giovani donne bellissime con una buona condizione della pelle
Prenditi cura di un corpo sano

Prova gli integratori di alta qualità di Natu.Care

Vedi i prodotti
Articoli simili
Il fluoro nell'organismo: cos'è, danni, proprietà, sostanze contenute
Minerali
Il fluoro nell'organismo: cos'è, danni, proprietà, sostanze contenute

Il fluoro è un minerale essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo. Come funziona ed è dannoso? Controllare!

Carenza di ferro: sintomi neurologici e psichiatrici + cosa mangiare
Minerali
Carenza di ferro: sintomi neurologici e psichiatrici + cosa mangiare

La carenza di ferro è una condizione pericolosa che porta a gravi sintomi neurologici e cutanei.

Il fosforo nell'organismo: proprietà, carenza, prodotti, come ridurlo
Minerali
Il fosforo nell'organismo: proprietà, carenza, prodotti, come ridurlo

Il fosforo è un elemento minerale che favorisce la salute delle ossa, il funzionamento del sistema nervoso e il metabolismo energetico.