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Glutammina (L-glutammina) - cos'è, effetti, effetti collaterali

La glutammina è l'aminoacido più abbondante nell'organismo ed è particolarmente importante per gli atleti.

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Glutammina (L-glutammina) - cos'è, effetti, effetti collaterali
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Se qualcosa è più importante, allora devo integrarlo. Questo approccio può essere spesso corretto, ma con la glutammina è un po' diverso. Nonostante sia l'aminoacido (condizionatamente) essenziale più abbondante nel corpo umano, non tutti hanno bisogno di integrarla. Perché?

Insieme al nutrizionista Jakub Pągowski, risponderemo a queste e altre domande.

In questo articolo imparerete a conoscere:

  • Cos'è la glutammina e come si differenzia dalla L-glutammina.
  • Quali sono le proprietà della glutammina e dove trovarla.
  • Come integrare e dosare la glutammina in modo sicuro.
  • Esistono controindicazioni o effetti collaterali.

Vedi anche:

Che cos'è la glutammina?

La glutammina è un aminoacido estremamente importante per la salute e il corretto funzionamento dell'organismo. Svolge un ruolo chiave nel funzionamento del sistema immunitario, aiuta le cellule muscolari a rigenerarsi dopo allenamenti intensi ed è essenziale per la sintesi proteica e la produzione di energia.

Inoltre, la glutammina è l'aminoacido più abbondante nel corpo umano. Pur essendo un aminoacido cosiddetto essenziale, non è sempre necessario fornirlo con l'alimentazione, poiché l'organismo è in grado di sintetizzarlo autonomamente.

Buono a sapersi

Un adulto di circa 70 kg ha circa 70-80 g di glutammina distribuiti nel corpo. Si tratta di una quantità pari a quella di un mandarino di medie dimensioni.

In alcune situazioni, come nel caso di gravi infiammazioni, interventi chirurgici importanti o allenamenti intensivi di resistenza, il fabbisogno di glutammina può decisamente aumentare, per cui viene spesso inserita nella dieta come integratore.

La glutammina è un aminoacido condizionatamente essenziale, il che significa che vale la pena di curarne l'apporto nei periodi più gravi, soprattutto dopo un intervento chirurgico o un infortunio.
Kuba Pągowski

Kuba Pągowskiclinico nutrizionista

Glutammina e L-glutammina: qual è la differenza?

La glutammina è un aminoacido presente in due forme note come enantiomeri: la L-glutammina e la D-glutammina. Sebbene le due forme siano strutturalmente simili, differiscono per la loro disposizione spaziale, che influisce sulla loro attività biologica.

LaL-glutammina è la forma biologicamente attiva della glutammina presente naturalmente nel corpo umano. È quella essenziale per molte funzioni biologiche, come la sintesi proteica, la regolazione degli zuccheri nel sangue e il supporto del sistema immunitario. È anche la forma che di solito si trova negli integratori alimentari.

LaD-glutammina è molto meno attiva dal punto di vista biologico e non svolge nel corpo umano le stesse funzioni della L-glutammina. Pertanto, il suo ruolo nell'organismo è generalmente meno studiato rispetto alla L-glutammina.

Quale proteina scegliere?

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Glutammina - proprietà ed effetti

La glutammina - e in particolare la sua forma biologicamente attiva L-glutammina - è riconosciuta come un aminoacido chiave per molte funzioni dell'organismo. Influenza la salute dell'apparato digerente, la crescita e la rigenerazione muscolare e il corretto funzionamento del sistema immunitario.

Come funziona esattamente la glutammina?

Supporta l'apparato digerente

La glutammina è importante per mantenere la salute dell'apparato digerente. Innanzitutto, è il principale "carburante" per le cellule epiteliali intestinali, il che significa che è essenziale per il loro corretto funzionamento e la loro rigenerazione.

La glutammina contribuisce quindi a mantenere l'integrità e la salute della barriera intestinale, che è la prima linea di difesa contro gli agenti patogeni nocivi e le tossine provenienti dagli alimenti.

Inoltre, la glutammina può aiutare a trattare e prevenire alcuni problemi gastrointestinali. Ad esempio, viene spesso utilizzata come terapia aggiuntiva per il trattamento della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), che è una condizione infiammatoria cronica. Il supporto al trattamento delle persone affette da questa patologia è possibile grazie alle proprietà antinfiammatorie e rigenerative della glutammina.

Infine, a livello cellulare, la glutammina influenza i processi energetici e di segnalazione essenziali per il mantenimento di cellule intestinali sane e ben funzionanti.

Sostiene le prestazioni durante l'esercizio fisico

La glutammina è uno degli aminoacidi che l'organismo utilizza per sintetizzare le proteine, un processo essenziale per la crescita e la riparazione delle cellule muscolari.

Da un lato, può ridurre la sensazione di fatica durante gli allenamenti intensi neutralizzando l'acido lattico, prodotto nei muscoli durante l'esercizio.

Dall'altro, è stato studiato nel contesto della protezione dei muscoli dai danni e dell'accelerazione del recupero dopo l'allenamentoui.

Pertanto, il consumo di quantità adeguate di glutammina è particolarmente importante per le persone che praticano un esercizio fisico intenso, come gli atleti e i bodybuilder, che vogliono aumentare la resistenza e la massa muscolare.

Uno studio del 2015 condotto su 16 partecipanti sani ha valutato gli effetti dell'integrazione di L-glutammina sulla forza del muscolo quadricipite della coscia e sul dolore provato dopo l'allenamento. Le osservazioni suggeriscono che l'integrazione quotidiana di L-glutammina può accelerare il recupero della forza muscolare. Inoltre, la L-glutammina ha determinato una riduzione dei punteggi del dolore a 24, 48 e 72 ore dall'esercizio.

Attenzione

Non mancano studi che suggeriscono che la glutammina non ha alcun effetto sulla prestazione fisica o sulla crescita muscolare. Il suo effetto in questa direzione è ancora in discussione. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare o smentire la sua efficacia per le persone fisicamente attive.

Mantiene l'equilibrio dell'azoto

L'equilibrio dell'azoto è uno stato in cui la quantità di azoto fornita all'organismo (principalmente attraverso le proteine alimentari) è uguale alla quantità di azoto espulsa dall'organismo (principalmente attraverso l'urina e il sudore). Idealmente, l'organismo mantiene un bilancio azotato neutro, cioè utilizza tanto azoto quanto ne fornisce senza accumulare un eccesso o subire un deficit.

La glutammina ha una funzione importante nel mantenimento di questo equilibrio, in quanto è il vettore essenziale di azoto dell'organismo. La sua molecola contiene due atomi di azoto, più di qualsiasi altro amminoacido. Ciò consente alla glutammina di trasportare efficacemente l'azoto tra i diversi tessuti e di aiutare l'organismo a gestire l'azoto in eccesso.

Il mantenimento di un corretto bilancio dell'azoto è particolarmente importante per le persone fisicamente attive. Influenza i processi anabolici (costruzione) e catabolici (degradazione) dell'organismo, importanti per la rigenerazione e la costruzione dei muscoli.

Pertanto, una quantità insufficiente di glutammina può portare a uno stato in cui la disgregazione muscolare supera la costruzione, con conseguente perdita di massa muscolare.

Supporta la funzione del sistema immunitario

La glutammina è una fonte di energia per i linfociti e i macrofagi, cellule del sistema immunitario responsabili della lotta contro gli agenti patogeni. In condizioni di stress, come le malattie, il fabbisogno di glutammina aumenta in modo significativo, aiutando le cellule del sistema immunitario a lavorare in modo efficiente.

Inoltre, la glutammina contribuisce a mantenere l'integrità della barriera intestinale, importante per la protezione da batteri e agenti patogeni. Questo aiuta a prevenire le infezioni sistemiche che possono influire negativamente sulla salute generalei.

Produce glutatione

Il glutatione, talvolta definito "campione degli antiossidanti", è uno dei più importanti antiossidanti dell'organismo. Agisce a livello cellulare per neutralizzare i radicali liberi dannosi e altre molecole che causano lo stress ossidativo, che può portare a danni alle cellule e ai tessuti e accelerare l'invecchiamentoi.

Il glutatione è un tripeptide, cioè è composto da tre aminoacidi: cisteina, acido glutammico e glicina. La glutammina, essendo uno di questi aminoacidi, è estremamente importante per la sintesi del glutationeui.

Fornire all'organismo quantità adeguate di glutammina può contribuire a garantire livelli normali di glutatione, importante per la protezione dallo stress ossidativo, uno dei principali fattori di invecchiamento e di molte malattie. Inoltre, il glutatione sostiene il sistema immunitario e accelera la rigenerazione dei tessuti.

Sostiene il processo di guarigione delle ferite

La glutammina è essenziale per una corretta guarigione delle ferite, in quanto svolge un ruolo importante nella proliferazione e nella migrazione delle cellule. La proliferazione è il processo attraverso il quale le cellule si dividono e si moltiplicano per formare nuovo tessuto, essenziale per la formazione di tessuto cicatriziale nel sito della ferita.

Inoltre, la glutammina è importante per i processi legati al sistema immunitario, come la modulazione della risposta immunitaria e la regolazione dell'infiammazione, che sono fondamentali durante la guarigione delle ferite.

Accelera il recupero dopo un intervento chirurgico

La glutammina favorisce il recupero e la riparazione dei tessuti, particolarmente importante dopo interventi chirurgici e ustioni, che spesso comportano danni. La L-glutammina è anche estremamente importante per la salute dell'intestino, in quanto una corretta funzione intestinale è essenziale per un assorbimento ottimale dei nutrienti e un rapido recupero.

Uno studio condotto su 40 pazienti sottoposti a chirurgia addominale ha testato l'effetto dell'integrazione di glutammina sul recupero dopo l'intervento. I pazienti sono stati divisi in due gruppi: 20 hanno ricevuto una nutrizione parenterale con integrazione di glutammina e gli altri 20 hanno ricevuto lo stesso tipo di nutrizione ma senza integrazione di glutammina.

Nel gruppo che riceveva la glutammina, la concentrazione di glutatione, un antiossidante chiave dell'organismo, era più alta. Inoltre, i pazienti che ricevevano glutammina avevano concentrazioni più elevate di albumina, una proteina del fegato che indica il normale funzionamento di questo organo. È interessante notare che i pazienti che assumevano glutammina tendevano ad avere una degenza ospedaliera più breve: una media di 22,3 giorni, rispetto a una media di 24,9 giorni nel gruppo che non la integrava.

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In quali alimenti si trova la glutammina?

La maggior parte di noi ricava una quantità adeguata di glutammina dalla dieta. Ciò non sorprende: l'aminoacido è presente in numerosi alimenti.

Dove si trova la L-glutammina naturale?

  • Carne (manzo, pollo, maiale).
  • Pesce (sardine, sgombri).
  • Frutti di mare (granchi, aragoste, gamberi).
  • Prodotti caseari (formaggio, latte, yogurt).
  • Tofu.
  • Uova.
  • Noci.

Integrazione di glutammina

L'integrazione di glutammina può essere efficace soprattutto per chi si allena per la forza e la resistenza. È uno degli aminoacidi più importanti dell'organismo, coinvolto in molti processi metabolici. Pertanto, l'assunzione di una dose supplementare di glutammina può avere un impatto positivo sulla salute e sulla funzionalità dell'organismo.

Chi dovrebbe prendere in considerazione l'integrazione di glutammina?

L'integrazione di glutammina è particolarmente utile per gli atleti che si allenano intensamente, per le persone con un sistema immunitario indebolito o con disturbi intestinali cronici e per i pazienti che seguono interventi chirurgici importanti.

  • Atleti attivi. non è raro che gli atleti integrino la glutammina per favorire la rigenerazione e il recupero muscolare dopo un allenamento intenso. Questo aminoacido aiuta anche a mantenere l'equilibrio dell'azoto e aumenta la produzione di ossido nitrico, che contribuisce a migliorare l'afflusso di sangue ai muscoli.
  • Persone con un sistema immunitario indebolito: la glutammina è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Essenziale per lo sviluppo dei linfociti, può contribuire a stimolare il sistema immunitario.
  • Persone con malattie intestinali croniche: la glutammina è un nutriente per le cellule epiteliali intestinali. Nelle persone affette da malattie intestinali croniche, la sua integrazione può dare sollievo sostenendo la salute di questi elementi.
  • La glutammina è essenziale per la guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti, ed è quindi particolarmente utile per chi segue un intervento chirurgico importante.

Attenzione

Se si soffre di una qualsiasi condizione medica o si è in fase di recupero da un intervento chirurgico, non assumere mai integratori da soli. Consultare il medico prima di assumere qualsiasi integratore.

L'integrazione di glutammina non è l'unica indicazione per gli interventi chirurgici, ma è utile anche per chi ha subito ustioni. L'integratore in questione trova impiego nelle ustioni probabilmente grazie alla riduzione dei batteri gram-negativi. La glutammina è consigliata come integratore per un più rapido recupero della pelle nelle ustioni e trova indubbiamente impiego in questo caso.
Kuba Pągowski

Kuba Pągowskiclinico nutrizionista

La glutammina è dannosa?

La glutammina è un aminoacido naturalmente presente nell'organismo umano e non è considerata dannosa, a patto che venga consumata nelle dosi raccomandate. Tuttavia, una quantità eccessiva di glutammina può provocare effetti collaterali indesiderati, come si legge di seguito.

Quando assumere la glutammina?

Il momento in cui assumere la glutammina dipende dallo scopo dell'integrazione. Di seguito sono riportate alcune raccomandazioni sul momento ottimale per l'assunzione di questo integratore.

  • Dopo un allenamento. Se l'obiettivo principale è recuperare i muscoli e tornare in piena forma dopo un allenamento, è meglio assumere la glutammina subito dopo l'esercizio.
  • Prima di andare a letto. La glutammina aiuta il corpo a recuperare durante il sonno, quindi l'assunzione dell'integratore prima di andare a letto può essere utile.
  • Tra i pasti. Se l'integrazione deve sostenere il sistema digestivo e immunitario, la glutammina può essere assunta tra i pasti.
  • Durante lemalattie , quando l'organismo è particolarmente stressato, l'assunzione di glutammina può contribuire a sostenere il sistema immunitario. Tuttavia, è sempre bene consultare il proprio medico in merito all'integrazione.

A cosa associare la glutammina?

La glutammina può essere efficacemente combinata con altri integratori per migliorare la salute e le prestazioni fisiche. L'inserimento nella dieta di altre sostanze dipende dalla salute personale e dagli obiettivi sportivi. Quali sono le opzioni migliori?

  • Con le proteine - Le proteine sono essenziali per la formazione e la rigenerazione del tessuto muscolare. Pertanto, la combinazione della glutammina con le proteine può accelerare questo processo, in quanto favorisce un più rapido recupero muscolare dopo l'allenamento.
  • Con i BCAA. Gli aminoacidi a catena ramificata(BCAA) sono importanti per proteggere i muscoli e prevenire la disgregazione muscolare, soprattutto durante gli allenamenti intensi. L'uso dei BCAA insieme alla glutammina può produrre risultati migliori, riducendo i tempi di recupero e minimizzando i danni muscolari.
  • Con la creatina. La creatina è un integratore molto diffuso per favorire l'aumento della massa e della forza muscolare. La combinazione di glutammina e creatina può favorire l'allenamento, accelerare l'aumento della massa muscolare e migliorare le prestazioni.
  • Con vitamina D. Questa combinazione supporta la funzione del sistema immunitario e, secondo alcune ricerche, può ridurre la mortalità dei pazienti traumatizzati con bassi livelli di vitaminaDi.

Nota

Ricordate che tutti gli integratori citati (compresa la glutammina) favoriscono solo la crescita della massa muscolare. Non dimenticate quindi che tutto il lavoro in palestra deve essere fatto da voi.

Vale la pena di integrare la glutammina con gli EAA, soprattutto durante gli allenamenti pesanti e nei periodi in cui si mangia meno o meno frequentemente. È bene fare attenzione anche ai già citati BCAA, che possono creare problemi e sottrarre ai muscoli gli aminoacidi mancanti.
Kuba Pągowski

Kuba Pągowskiclinico nutrizionista

Vedi anche:

Glutammina - dosaggio

Glutammina - dosaggio

La glutammina è un aminoacido presente naturalmente nell'organismo e si trova in molti alimenti, quindi il suo consumo in quantità normali non comporta rischi. Si stima che una dieta tipica possa fornire tra i 3 e i 6 grammi di glutammina al giorno, anche se questa quantità può variare a seconda dei tipi e delle porzioni consumate.

Per quanto riguarda l'integrazione, invece, sono state studiate varie dosi che vanno da 5 grammi fino a 30, e il più delle volte queste porzioni non hanno causato effetti collaterali. Tuttavia, è consigliabile consultare il medico o il farmacista prima di iniziare l'integrazione. Uno specialista saprà adattare il dosaggio alle vostre esigenze e agli effetti attesi.

La ricerca

Uno studio del 2020 condotto su 14 uomini sani ha testato la tolleranza gastrointestinale a un'integrazione acuta con dosi elevate di L-glutammina. I partecipanti hanno assunto bevande contenenti L-glutammina a diverse concentrazioni (bassa, media e alta) nell'ambito di uno studio randomizzato, in doppio cieco e bilanciato con l'uso alternato di diverse concentrazioni. I risultati suggeriscono che alte dosi orali di L-glutammina, fino a 0,9 g/kg di massa magra, sono generalmente ben tollerate.

Controindicazioni all'uso della glutammina

La glutammina è sicura per la maggior parte delle persone. Tuttavia, alcune persone dovrebbero essere caute con la sua integrazione o rinunciarvi completamente.

Controindicazioni all'uso della glutammina:

Controindicazioni

Perché è pericolosa.

Malattie epatiche o renali

Alcuni studi suggeriscono che le persone affette da malattie epatiche o renali possono avere problemi a metabolizzare la glutammina. Ciò può comportare un eccessivo carico su questi organi.

Disturbi neurologici

Secondo alcuni esperti, dosi troppo elevate di glutammina possono aumentare la produzione di acido glutammico nel cervello, peggiorando i sintomi di patologie come l'epilessia o il morbo di Alzheimer.

Gravidanza o allattamento

Non esistono studi sull'uso della glutammina da parte di donne in gravidanza o in allattamento. Pertanto, per motivi di sicurezza, si raccomanda di evitare l'integrazione con questo aminoacido durante questi periodi. Fanno eccezione altre raccomandazioni del medico.

Sindrome dell'intestino corto

I pazienti affetti da sindrome dell'intestino corto sono a rischio di alterato assorbimento della glutammina. Pertanto, possono integrare la glutammina solo sotto la guida di uno specialista.

Reazioni allergiche

Le persone che in passato hanno manifestato reazioni allergiche in seguito all'ingestione di glutammina dovrebbero evitare l'integrazione di glutammina.

Glutammina - effetti collaterali

L'assunzione di glutammina può essere benefica per la salute, ma, come ogni integratore, può anche causare alcuni effetti collaterali. Quali sono gli effetti collaterali più comuni?

  • Disturbi gastrointestinali: durante l'integrazione di glutammina, alcune persone possono manifestare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e si risolvono da soli, ma se dovessero risultare fastidiosi, si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di ridurre la dose o di interrompere l'integrazione.
  • Allergie - Sebbene sia raro, alcune persone possono essere allergiche alla glutammina. Gli effetti collaterali possono includere eruzioni cutanee, prurito, gonfiore, vertigini e difficoltà respiratorie.
  • A volte la glutammina provoca anche effetti collaterali meno evidenti, come tosse o raucedine, vertigini, confusione, battito cardiaco accelerato o febbre.

Tutti questi sintomi dovrebbero indurre a interrompere l'assunzione dell'integratore. Se le vostre condizioni non migliorano, consultate il vostro medico.

Glutammina - opinioni

La glutammina mi aiuta a rimanere in forma durante i periodi più duri di allenamento intenso. Sento che è più facile tornare in piena forma, anche dopo sessioni di allenamento molto impegnative. La consiglio assolutamente!

Robert40anni

Ho usato la glutammina per un mese e non ho avvertito alcuna differenza nel recupero o nel benessere. Penso che ognuno debba provarla da solo e vedere se lo aiuta, perché con me l'effetto è stato scarso.

Krzysztof31anni

All'inizio ero scettico, ma devo dire che dopo aver usato la glutammina per qualche settimana sono rimasto piacevolmente sorpreso. Aiuta davvero il recupero muscolare e credo che sostenga il mio sistema digestivo.

Luca35anni

All'inizio ho notato alcuni effetti, ma credo che si trattasse di un placebo perché col tempo ho smesso di notare i benefici. Ho provato diverse dosi di glutammina, ma non sembrano apportare alcun miglioramento. Penso che preferirei concentrarmi su una buona dieta e un allenamento adeguato.

Michael26anni

Devo ammettere che sono sempre stato contrario agli integratori di qualsiasi tipo, ma la glutammina funziona bene per me. Vedo che i miei muscoli sono meno stanchi e il recupero è molto più veloce. Per quanto mi riguarda, un grande .

Catherine33anni

Vedi anche:

Collagene di tipo III

Riassunto

  • La glutammina è un aminoacido fondamentale per la salute e il corretto funzionamento dell'organismo.
  • Si presenta in due forme, come la L-glutammina (biologicamente attiva, spesso presente negli integratori alimentari) e la D-glutammina (meno biologicamente attiva).
  • La glutammina contribuisce alla salute dell'apparato digerente, alla rigenerazione muscolare e al corretto funzionamento del sistema immunitario.
  • Le migliori fonti di glutammina nella dieta sono carne, pesce, frutti di mare, latticini, uova e noci.
  • L'integrazione di glutammina può avere un impatto positivo sulla salute e sul funzionamento dell'organismo, soprattutto per chi si allena attivamente.
  • La glutammina può essere assunta in momenti diversi, a seconda dello scopo dell'integrazione: dopo l'allenamento, prima di andare a letto, tra i pasti o durante la malattia.
  • La glutammina può essere combinata con altri integratori, come le proteine, i BCAA o la creatina, per migliorare la salute e le prestazioni fisiche.
  • Il dosaggio consigliato di glutammina è compreso tra 5 e 30 grammi al giorno.
  • Le persone affette da malattie epatiche o renali, da disturbi neurologici, quelle in gravidanza o in fase di allattamento e quelle affette da sindrome dell'intestino corto dovrebbero evitare l'integrazione di glutammina.
  • Gli effetti collaterali dell'integrazione di glutammina possono includere disturbi gastrointestinali, reazioni allergiche e altri sintomi come tosse o raucedine, vertigini, confusione, battito cardiaco accelerato o febbre.
  • Le opinioni sull'integrazione di glutammina variano: alcuni riportano benefici come un migliore recupero muscolare, mentre altri non notano differenze significative.

DOMANDE FREQUENTI

Glutatione e glutammina: quali sono le differenze?

Il glutatione e la glutammina sono componenti importanti dell'organismo con funzioni diverse. Il glutatione è un potente antiossidante, noto per neutralizzare i radicali liberi e promuovere la disintossicazione dell'organismo. È composto dagli aminoacidi cisteina, acido glutammico e glicina.

La glutammina, invece, è l'aminoacido più abbondante nell'organismo ed è fondamentale per la salute dell'intestino e del sistema immunitario. È anche un substrato per la sintesi del glutatione.

Tutti dovrebbero integrare la glutammina?

No, non tutti dovrebbero integrare la glutammina. Si tratta di un aminoacido che l'organismo è in grado di produrre da solo. I benefici dell'integrazione possono essere sfruttati soprattutto da chi si allena intensamente, da chi si sta riprendendo da un intervento chirurgico o da chi è affetto da patologie intestinali.

Vale la pena integrare la glutammina?

L'integrazione di glutammina può essere utile, soprattutto per chi si allena attivamente. La glutammina favorisce il recupero dopo un esercizio fisico intenso e contribuisce a mantenere la normale funzione del sistema immunitario e digestivo. Tuttavia, le persone che seguono una dieta equilibrata di solito si procurano una quantità sufficiente di glutammina con gli alimenti.

Che formula ha la glutammina?

La glutammina ha la formula chimica C5H10N2O3. Questo composto è costituito da cinque atomi di carbonio (C), dieci atomi di idrogeno (H), due atomi di azoto (N) e tre atomi di ossigeno (O). La struttura della glutammina distingue un gruppo carbossilico (COOH), un gruppo amminico (NH2) e un gruppo laterale ammidico, che ne influenzano le proprietà biochimiche.

La L-glutammina può essere acquistata in farmacia?

Sì, è possibile acquistare la L-glutammina in farmacia. Tuttavia, i negozi online offrono di solito una scelta più ampia di formule, marche e dosaggi. Inoltre, consentono di confrontare facilmente i prezzi e i singoli prodotti, rendendo l'acquisto più conveniente.

Quali sono le migliori fonti di glutammina nella dieta?

La glutammina si trova facilmente in molti alimenti. Le migliori fonti di questo aminoacido sono la carne magra (ad es. pollo, tacchino), il pesce, i latticini (formaggio, yogurt), le uova, i fagioli, i ceci, le lenticchie, gli spinaci, il tofu e le noci.

La D-glutammina supporta le funzioni dell'organismo?

La D-glutammina è uno degli isomeri della glutammina. Tuttavia, il suo ruolo nell'organismo non è così forte come quello della L-glutammina. Sebbene la D-glutammina non sia tossica, le ricerche suggeriscono che la sua integrazione non ha gli stessi effetti sulla salute della L-glutammina. Pertanto, gli integratori in commercio contengono solitamente una forma di L-glutammina, considerata biologicamente più attiva.

Fonti

Vedi tutti

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