️‍🔥 Primo ordine? Ottieni uno sconto del 30% - nessun codice necessario ACQUISTA ORA

Collagene di tipo 1: cos'è e a cosa serve [opinioni, preparazioni, effetti].

Il collagene di tipo 1 è un importante elemento costitutivo dell'organismo. Scoprite di cosa è responsabile e se vale la pena integrarlo.

Mateusz Podlecki - AutoreAutoreMateusz Podlecki
Mateusz Podlecki - Autore
Autore
Mateusz Podlecki
Natu.Care Editore

In Natu.Care si occupa di educazione a stili di vita sani e di sfatare miti pericolosi, contrapponendoli ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche. Inoltre, si interessa alle nuove tecnologie e al loro impatto sulla salute e sulla vita quotidiana.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Ilona Krzak - Revisionato daRevisionato daIlona Krzak
Verificato da un esperto
Ilona Krzak - Revisionato da
Revisionato da
Ilona Krzak
Master in Farmacia

Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Bartłomiej Turczyński - Modificato daModificato daBartłomiej Turczyński
Bartłomiej Turczyński - Modificato da
Modificato da
Bartłomiej Turczyński
Caporedattore

Bartłomiej Turczyński è il caporedattore di Natu.Care. È responsabile, tra l'altro, della qualità dei contenuti creati su Natu.Care e garantisce che tutti gli articoli siano basati su solide ricerche scientifiche e consultati da specialisti del settore.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Ludwik Jelonek - Verifica dei fattiVerifica dei fattiLudwik Jelonek
Ludwik Jelonek - Verifica dei fatti
Verifica dei fatti
Ludwik Jelonek
Natu.Care Editore

Ludwik Jelonek è autore di oltre 2.500 testi pubblicati sui principali portali. I suoi contenuti sono stati inseriti in servizi come Ostrovit e Kobieta Onet. In Natu.Care, Ludwik si occupa di educare le persone nell'area più importante della vita: la salute.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Collagene di tipo 1: cos'è e a cosa serve [opinioni, preparazioni, effetti].
Aggiornato:
18 min
Perché puoi fidarti di noi

Perché puoi fidarti di noi

Gli articoli su Natu.Care sono scritti basandosi su ricerche scientifiche, dati provenienti da siti web governativi e altre fonti affidabili. I testi sono scritti in collaborazione con medici, nutrizionisti e altri esperti di salute e bellezza. Gli articoli vengono revisionati prima della pubblicazione e durante gli aggiornamenti significativi.

.

Scopri di più sul nostro processo editoriale

.
Informazioni sulle pubblicità

Informazioni sulle pubblicità

I contenuti su Natu.Care possono contenere link a prodotti dalla cui vendita potremmo ricevere una commissione. Durante la creazione dei contenuti, aderiamo a elevati standard editoriali e ci preoccupiamo di essere obiettivi riguardo ai prodotti discussi. La presenza di link di affiliazione non è dettata dai nostri partner, e selezioniamo i prodotti che recensiamo in modo completamente indipendente.

.

Scopri di più sui nostri termini e condizioni

.
Media su di noi:

Nel corpo ne esistono ben 28 tipi, ma uno è di gran lunga il più abbondante: circa il 90%. Senza di esso, le ossa cedono, la pelle è secca e flaccida, le unghie si rompono più rapidamente e le ferite guariscono meno bene.

È difficile immaginare una vita felice e sana senza il collagene di tipo 1. Ecco perché, insieme alla farmacista ed educatrice Ilona Krzak, vi diremo tutto (e anche di più) quello che c'è da sapere su di esso.

In questo articolo imparerete:

  • Cos'è il collagene di tipo 1 e a cosa serve.
  • Perché i vegetariani e i vegani hanno problemi di carenza di collagene.
  • Come fornire collagene nella dieta e cosa ne migliora l'assorbimento.
  • Quali sono gli integratori di collagene raccomandati dagli specialisti.
  • Se il collagene può essere sovradosato.
  • Se i prodotti a base di collagene possono essere allergenici.

Vedi anche:

Cos'è il collagene di tipo 1? Struttura, composizione e struttura

Il collagene, noto come la proteina della giovinezza, è la proteina più abbondante dell'organismo. Esistono ben 28 tipi di collagene. I tipi da I a X sono i più comuni, ma il collagene di tipo 1 costituisce circa il 90% di tutto il collagene presente nell'organismo.

Come le altre proteine, il collagene è composto da aminoacidi. Gli aminoacidi del collagene formano tre catene che si avvolgono l'una sull'altra, dando vita alla cosiddetta tripla elica, che assomiglia a una corda, un'elica o un cavatappi. Queste fibre si intrecciano per formare una struttura forte e di sostegno. È questa che conferisce al collagene forza, rigidità e resistenza allo stiramento.

Queste proprietà rendono il collagene un componente importante del tessuto connettivo di cartilagini, tendini, legamenti e ossa.

Una mutazione del gene responsabile della formazione del collagene può causare una fragilità ossea congenita.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Il collagene più comune è quello di tipo 1, che costituisce il 95% del collagene presente nelle ossa e circa l'80% di tutte le proteine presenti nelle ossa. Il collagene di tipo I contiene grandi quantità di prolina e idrossiprolina rispetto ad altri tipi di collagene.

Inoltre, il collagene di tipo 1 è un importante elemento costitutivo della pelle, dove, insieme all'elastina, agisce come una sorta di "impalcatura", rendendola soda ed elastica. Per grammo, il collagene di tipo I è più forte persino dell'acciaio.

Come impalcatura biomateriale, il collagene viene spesso congelato per ottenere una "spugna" di collagene altamente porosa.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Preparati a base di collagene - classifica dei migliori integratori di collagene

Negli integratori alimentari si trova spesso collagene di manzo, maiale o pesce. I prodotti migliori contengono il cosiddetto idrolizzato di collagene, cioè collagene sotto forma di piccole molecole facilmente assorbibili (peptidi di collagene).

Ilcollagene marino - detto anche collagene di pesce - è fortemente simile al collagene umano, quindi la sua biodisponibilità è la migliore.

Ecco alcuni prodotti che potete utilizzare:

{{ prodotto:2117 }}

{{ prodotto:3826 }}

{{ prodotto:2092 }}

{{ prodotto:2086 }}

{{ prodotto:2113 }}

{{ prodotto:2153 }}

{{ prodotto:2673 }}

{{ prodotto:2237 }}

{{ prodotto:2199 }}

{{ prodotto:2147 }}

{{ prodotto:3047 }}

{{ prodotto:2655 }}

{{ prodotto:5556 }}

{{ prodotto:2349 }}

Cosa cercare quando si sceglie un integratore di collagene?

  • Origine - è importante se si opta per il collagene marino, il collagene bovino, il collagene di maiale, il collagene di pollame o altro.
  • Forma - è importante se si assume collagene nativo, idrolizzato o liofilizzato. Si tratta di cartilagine animale in polvere o, comunque, di peptidi biologicamente attivi. Gli idrolizzati hanno particelle più piccole e quindi vengono assorbiti meglio.
  • Dosaggio - è sicuramente meglio assumere un quantitativo ottimale di 5000 mg o addirittura 10000 mg piuttosto che miseri 300 o 500 mg. Potete consultare i criteri completi qui.

Collagene

Trova altri prodotti a base di collagene di grande valore qui:

A cosa serve il collagene di tipo 1?

Il collagene di tipo I svolge più di un ruolo nell'organismo. Ecco   più importanti:

  • sostiene la produzione di elastina e la guarigione delle ferite;
  • aiuta la pelle a mantenere elasticità, compattezza e forza;
  • promuove la crescita di capelli e unghie;
  • forma la matrice cellulare ("impalcatura strutturale") di ossa, pelle, tendini, cornea, pareti dei vasi sanguigni;
  • rafforza la durezza e migliora la densità delle ossa,
  • garantisce la stabilità delle fibre di collagene nei denti, nelle cartilagini e nelle ossa.
Il tessuto arterioso dei fumatori contiene meno collagene di tipo 1 rispetto a quello degli individui sani. Questo spiega gli effetti del fumo sullo sviluppo delle malattie cardiovascolari, tra cui un rimodellamento alterato e un aumento del rischio di aneurismi.
Ilona Krzak

Ilona Krzak MSc Farmacia

La deposizione di collagene di tipo 1 è fondamentale anche per il recupero dall'infarto del miocardio.

Il collagene di tipo 1 garantisce anche la stabilità dei legamenti e la sua carenza aumenta il rischio di prolasso uterino.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master of Pharmacy

Il collagene è stato utilizzato con successo come materiale di medicazione che assorbe anche l'essudato.

Sono in corso ricerche sull'uso di iniezioni (iniezioni) di collagene di tipo 1 per guarire la rottura delle membrane amniotiche, causa di parto prematuro.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Le migliori fonti di collagene di tipo 1

Le migliori fonti di collagene di tipo 1 sono principalmente i prodotti animali, tra cui:

  • brodo e brodi a base di ossa e pelli di manzo, maiale e pollame (alcuni preparano anche la cosiddetta zuppa di collagene);
  • pesce e frutti di mare;
  • gelatina;
  • frattaglie, gelatine di carne e cartilagine.

Al solo pensiero di queste fonti di collagene, vi verrà voglia di scappare: ecco allora che arrivano in soccorso i gustosi integratori di collagene.

Per ottenere il massimo dal collagene presente nella vostra dieta, assumetelo insieme ad alimenti ricchi di:

Carenza di collagene {{calcolatrice:7F7bOyqcrL4OjVKWzB5DKD }}

Come integrare le carenze di collagene?

Collagene

Il corpo produce collagene da solo. Purtroppo, dopo i 25 anni circa, questa produzione diminuisce di anno in anno e non è sufficiente a coprire tutto il fabbisogno.

È possibile fornire le proteine della giovinezza con la dieta, includendo nel menu quotidiano le fonti primarie di collagene di tipo I, ovvero carne rossa, pesce, brodo di ossa e gelatina. I latticini, le uova, i legumi e la soia contengono altri tipi di collagene e aminoacidi che il corpo utilizzerà per produrre collagene di tipo 1i.

I vegetariani e i vegani hanno i maggiori problemi di carenza di collagene. Se non mangiate carne o pesce, assicuratevi di includere verdure e frutta che favoriscono la produzione naturale di collagene. Lasciate che nel vostro piatto regnino i seguenti elementi:

  • agrumi,
  • peperoni
  • verdure a foglia,
  • fagioli,
  • avocado,
  • frutti di bosco,
  • aglio,
  • zucca,
  • prodotti di soia,
  • prodotti a base di cereali integrali.

Il collagene vegano non esiste, anche se gli scienziati stanno lavorando sul collagene derivato da lievito, batteri, bambù e riso.

È possibile un'overdose di collagene? Effetti collaterali

Bisogna davvero provare a fare un'overdose di collagene. Inoltre, non ci sono prove scientifiche che l'integrazione di collagene possa portare a tossicità o effetti collaterali significativi.

Le dosi di collagene assunte negli integratori - di solito circa 5.000 mg - purché siano assunte come raccomandato dal produttore e dal medico, è improbabile che ci danneggino.
dr n. hab. Witold Tomaszewski

Witold TomaszewskiDottorein Scienze Mediche

Tuttavia, alcune persone possono avvertire lievi sintomi digestivi come gonfiore, bruciore di stomaco o senso di pienezza.

I prodotti a base di collagene di scarsa qualità possono anche provocare reazioni allergiche come eruzioni cutanee e prurito. Se siete allergici a un ingrediente di un integratore, cercate delle alternative.

Circa il 3% delle persone in tutto il mondo è allergico al collagene di manzo.
Ilona Krzak

Ilona Krzak Master in Farmacia

Si può assumere il collagene durante la gravidanza?

Considerando le proprietà del collagene, si può concludere che sarà un supporto ideale per le donne incinte e le giovani madri che allattano. Tra l'altro, il collagene in gravidanza aiuta a evitare la fragilità dei capelli e delle unghie. Inoltre, ridurrà le smagliature, che si attenueranno più rapidamente.

L'integrazione di qualsiasi cosa (tranne forse l'acido folico) durante la gravidanza è sempre discutibile in termini di sicurezza, quindi non iniziate da sole. Consultate il vostro medico per determinare la dose giusta.

Scoprite quali altri integratori possono esservi utili

{prodotto:2125 }}

{{ prodotto:2104 }}

{{ prodotto:4314 }}

{{ prodotto:3906 }}

{{ prodotto:3071 }}

{{ prodotto:2135 }}

Vedi anche:

Riassunto

In sintesi

  • Il collagene di tipo 1 è praticamente ovunque: costituisce ben il 90% del collagene presente nell'organismo e quasi l'80% di tutte le proteine delle ossa.
  • Le uniche fonti di collagene sono le ossa, le cartilagini e la pelle degli animali e i prodotti a base di esse.
  • Non esiste un collagene vegano, ma esistono altri tipi di collagene o aminoacidi in alcune piante che aiutano a produrre collagene nel corpo.
  • Gli alimenti ricchi di vitamina C aumentano l'assorbimento del collagene dalla dieta.
  • Quando si scelgono gli integratori di collagene, cercare quelli con idrolizzato di collagene (peptidi di collagene) nella formulazione - le molecole sono più piccole e vengono assorbite più facilmente rispetto ad altre forme.

DOMANDE FREQUENTI

Quale collagene scegliere: tipo 1 o tipo 2?

La scelta del tipo di collagene dipende dal motivo per cui lo si assume. Il collagene di tipo 1 è la forma di collagene più abbondante nell'organismo. Si trova nelle ossa, nella pelle, nei tendini e nei legamenti. Viene utilizzato per migliorare la salute di pelle, ossa e articolazioni. Il collagene di tipo 2 si trova principalmente nella cartilagine e viene spesso utilizzato per sostenere la salute e la mobilità delle articolazioni. Le ricerche suggeriscono che il collagene di tipo Ii è l'opzione migliore nella maggior parte delle situazioni.

Vedere anche: Il miglior collagene - Classifica.

Perché il collagene di tipo I e di tipo III è il più importante per l'organismo?

Il collagene di tipo 1 è quello più presente nell'organismo. Si trova nella pelle, nei tendini, nei legamenti, nelle ossa e nei denti. Il collagene di tipo 3 si trova nella pelle, nei vasi sanguigni e negli organi interni come il fegato e i polmoni. Entrambi i tipi di collagene sono coinvolti nella formazione delle fibre di collagene, che forniscono forza e sostegno ai tessuti.

Si può bere caffè con collagene?

Sì, si può bere il caffè con il collagene. Molti prodotti a base di collagene sono progettati per essere mescolati all'acqua o a varie bevande come caffè, tè o frullati. È anche possibile utilizzare gli integratori di collagene come condimento per farina d'avena, torte o muffin.

Bere collagene fa sembrare più giovani?

Non proprio. È scientificamente provato che è possibile migliorare la salute e l'aspetto della pelle con gli integratori di collagene da bere. Il collagene conferisce alla pelle morbidezza ed elasticità e la sua produzione diminuisce con l'età. L'assunzione di peptidi di collagene può migliorare l'idratazione della pelle e ridurre le rughe, mentre l'integrazione con collagene idrolizzato può contribuire a migliorare i segni visibili dell'invecchiamento e a dare alla pelle un aspetto più giovane. Bere collagene non farà tornare indietro il tempo, ma può rallentarlo.

Leggi anche: Bere collagene - effetti

Il collagene danneggia il fegato?

Il collagene non danneggia il fegato, anzi è essenziale per il mantenimento della funzione epatica e la guarigione delle ferite. L'aumento del collagene nel fegato è dovuto principalmente a una maggiore sintesi. Non è ancora stato stabilito quali tipi di cellule siano coinvolte nella sintesi del collagene. Tuttavia, è dimostrato che le cellule stellate epatiche (HSC) regolano il metabolismo del collagene per produrre e digerire il collagene stesso. Pertanto, il collagene è importante per la salute del fegato e non causa danni a questo importante organo.

Come stimolare l'organismo a produrre collagene?

Esistono diversi modi naturali per stimolare l'organismo a produrre collagene:

  • includere nella dieta alimenti ricchi di vitamina C (favorisce la sintesi del collagene) e di vitamina A (aiuta a costruire il collagene nella pelle che invecchia naturalmente);
  • smettere di fumare - è stato dimostrato che il fumo riduce la sintesi del collagene, soprattutto dei tipi I e III;
  • esercizio fisico e attività fisica;
  • limitare l'esposizione al sole - i raggi UV riducono la produzione di collagene;
  • integratori di collagene - i migliori integratori al momento sono quelli con idrolizzato di collagene e contenenti peptidi di collagene, che sono la forma meglio assorbita.

Vedi anche: Il collagene più forte - Classifica

Le iniezioni di collagene hanno effetti collaterali?

Le iniezioni di collagene sono generalmente sicure, anche se possono causare alcuni effetti collaterali. Questi possono manifestarsi sotto forma di cicatrici, gonfiore e arrossamento. Alcuni pazienti possono anche avvertire una sensazione di tenerezza nel punto di iniezione.

Alcune persone possono essere allergiche all'acido ialuronico iniettato, per cui è necessario eseguire sempre dei test cutanei per evitare reazioni allergiche.

Il collagene aiuta la colonna vertebrale?

Le ricerche suggeriscono che il collagene, in particolare il collagene di tipo XI, può essere utile per i problemi della colonna vertebrale perché svolge un ruolo chiave nella formazione e nell'organizzazione della matrice extracellulare del disco intervertebrale. Il gene COL11A1, responsabile del collagene di tipo XI, è stato collegato all'ernia del disco lombare e gli esercizi di stretching possono contribuire ad aumentare la sintesi di collagene. Inoltre, gli estrogeni possono contribuire a mantenere la salute della colonna vertebrale preservando i tessuti ricchi di collagene. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per verificare se gli integratori o le terapie a base di collagene siano effettivamente efficaci per i problemi della colonna vertebrale.

Come agisce il collagene sull'intestino?

Il collagene è fondamentale per la salute del nostro intestino. Regola il sistema immunitario ed è una parte essenziale della matrice extracellulare. Quando siamo malati cronici, l'infiammazione può portare all'ispessimento del tessuto intestinale e al restringimento del lume intestinale, che a sua volta può portare a problemi intestinali. Questo può accadere perché c'è uno squilibrio nella deposizione di collagene. Gli scienziati hanno scoperto che il collagene svolge un ruolo importante nella prevenzione di condizioni come la disbiosi intestinale.

Quali sono i sintomi di un'allergia al collagene?

L'allergia o la sensibilizzazione al collagene è molto rara, poiché la maggior parte dei preparati è ipoallergenica. Sia il collagene di pesce, sia la gelatina, sia il collagene denaturato utilizzato come additivo alimentare e probabilmente anche nei cosmetici possono provocare reazioni allergiche, anche se ciò ha più a che fare con i singoli ingredienti del preparato (per non dire che il problema è semplicemente l'allergia della persona che ha richiesto l'integratore). Se siete allergici al pesce, scegliete collagene di origine diversa. Sintomi spiacevoli (ad esempio ispessimento della pelle, problemi digestivi, diarrea) possono essere causati da un sovradosaggio di collagene, anche se bisogna fare molta attenzione.

Posso acquistare il collagene come farmaco?

Gli integratori di collagene sono disponibili soprattutto nelle farmacie e nei negozi specializzati. La proteina della giovinezza non è disponibile sotto forma di farmaco.

Fonti

Vedi tutti

Asserin, J., Lati, E., Shioya, T., & Prawitt, J. (2015). L'effetto dell'integrazione orale di peptidi di collagene sull'idratazione della pelle e sulla rete di collagene dermico: prove da un modello ex vivo e da studi clinici randomizzati e controllati con placebo. Journal of Cosmetic Dermatology, 14(4), 291-301. https://doi.org/10.1111/jocd.12174

Baltazar, T., Kajave, N. S., Rodriguez, M., Chakraborty, S., Jiang, B., Skardal, A., Kishore, V., Pober, J. S., & Albanna, M. Z. (2022). Il collagene umano nativo di tipo I rappresenta una valida alternativa fisiologicamente rilevante alle fonti xenogeniche per le applicazioni di ingegneria tissutale: uno studio comparativo in vitro e in vivo. Journal of Biomedical Materials Research Part B: Applied Biomaterials, 110(10), 2323-2337. https://doi.org/10.1002/jbm.b.35080

Calleja-Agius, J., Muscat-Baron, Y., & Brincat, M. P. (2009). Estrogeni e disco intervertebrale. Menopause International, 15(3), 127-130. https://doi.org/10.1258/mi.2009.009016

Clement, B., Grimaud, J.-A., Campion, J.-P., Deugnier, Y., & Guillouzo, A. (1986). Tipi di cellule coinvolte nella produzione di collagene e fibronectina nel fegato umano normale e fibrotico. Hepatology, 6(2), 225-234. https://doi.org/10.1002/hep.1840060212

Lostretching ciclico stimola la sintesi di componenti della matrice da parte delle cellule muscolari lisce arteriose in vitro.(n.d.). Recuperato il 18 aprile 2023, da https://www.science.org/doi/10.1126/science.128820.

Davidson, J. M., LuValle, P. A., Zoia, O., Quaglino, D. e Giro, M. (1997). L'ascorbato regola in modo differenziato la biosintesi di elastina e collagene nelle cellule muscolari lisce vascolari e nei fibroblasti cutanei mediante meccanismi pre-traslazionali *. Journal of Biological Chemistry, 272(1), 345-352. https://doi.org/10.1074/jbc.272.1.345

de Miranda, R. B., Weimer, P., & Rossi, R. C.. (2021). Effetti dell'integrazione di collagene idrolizzato sull'invecchiamento cutaneo: una revisione sistematica e una meta-analisi. International Journal of Dermatology, 60(12), 1449-1461. https://doi.org/10.1111/ijd.15518

Evans, M., Lewis, E. D., Zakaria, N., Pelipyagina, T., & Guthrie, N. (2021). Studio parallelo, randomizzato, in triplo cieco, controllato con placebo, per valutare l'efficacia di un collagene marino di acqua dolce sulle rughe e sull'elasticità della pelle. Journal of Cosmetic Dermatology, 20(3), 825-834. https://doi.org/10.1111/jocd.13676

Fimmel, S., & Zouboulis, C. C. (2010). Comorbilità dell'hidradenitis suppurativa (acne inversa). Dermato-Endocrinologia, 2(1), 9-16. https://doi.org/10.4161/derm.2.1.12490

Fu, Y., Therkildsen, M., Aluko, R. E., & Lametsch, R. (2019). Esplorazione del collagene recuperato da sottoprodotti animali come precursore di peptidi bioattivi: successi e sfide. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 59(13), 2011-2027. https://doi.org/10.1080/10408398.2018.1436038

GOLDSTEIN, R. H., POLIKS, C. F., PILCH, P. F., SMITH, B. D., & FINE, A. (1989). Stimolazione della formazione di collagene da parte dell'insulina e dell'Insulin-Like Growth Factor I in colture di fibroblasti polmonari umani*. Endocrinologia, 124(2), 964-970. https://doi.org/10.1210/endo-124-2-964

Jokinen, J., Dadu, E., Nykvist, P., Käpylä, J., White, D. J., Ivaska, J., Vehviläinen, P., Reunanen, H., Larjava, H., Häkkinen, L., & Heino, J. (2004). Adesione cellulare mediata dall'integrina alle fibrille di collagene di tipo I *. Journal of Biological Chemistry, 279(30), 31956-31963. https://doi.org/10.1074/jbc.M401409200

Kim, D. U., Chung, H. C., Choi, J., Sakai, Y., & Lee, B. Y. (2018). L'assunzione orale di peptide di collagene a basso peso molecolare migliora l'idratazione, l'elasticità e le rughe della pelle umana: uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo. Nutrients, 10(7). https://doi.org/10.3390/nu10070826

Kitamura, K., Yasuoka, R., Ohara, M., Shimotsuma, M., Hagiwara, A., Yamane, T., Yamaguchi, T., & Takahashi, T. (1995). Quanto sono sicuri gli emostatici xenogenici? - Rapporto di un caso di grave reazione allergica sistemica. Surgery Today, 25(5), 433-435. https://doi.org/10.1007/BF00311821

Liu, D., Nikoo, M., Boran, G., Zhou, P. e Regenstein, J. M. (2015). Collagene e gelatina. Annual Review of Food Science and Technology, 6(1), 527-557. https://doi.org/10.1146/annurev-food-031414-111800

Luu, Q., Tsai, V., Mangunta, V., Berke, G. S., & Chhetri, D. K. (2007). Sicurezza dell'iniezione percutanea di collagene dermico reticolato bovino per l'insufficienza glottica. Otolaryngology-Head and Neck Surgery, 136(3), 445-449. https://doi.org/10.1016/j.otohns.2006.11.032

Micheels, P. (2001). Anticorpi umani anti-acido ialuronico: è possibile? Dermatologic Surgery, 27(2), 185-191. https://doi.org/10.1046/j.1524-4725.2001.00248.x

Mio, F., Chiba, K., Hirose, Y., Kawaguchi, Y., Mikami, Y., Oya, T., Mori, M., Kamata, M., Matsumoto, M., Ozaki, K., Tanaka, T., Takahashi, A., Kubo, T., Kimura, T., Toyama, Y., & Ikegawa, S. (2007). Un polimorfismo funzionale in COL11A1, che codifica la catena α1 del collagene di tipo XI, è associato alla suscettibilità all'ernia del disco lombare. American Journal of Human Genetics, 81(6), 1271-1277. https://doi.org/10.1086/522377

Mizuno, M., Fujisawa, R. e Kuboki, Y. (2000). Differenziazione osteoblastica delle cellule del midollo osseo indotta dal collagene di tipo I mediata dall'interazione collagene-α2β1 integrina. Journal of Cellular Physiology, 184(2), 207-213. https://doi.org/10.1002/1097-4652(200008)184:2<207::AID-JCP8>3.0.CO;2-U

Mizuno, M., Miyamoto, T., Wada, K., Watatani, S., & Zhang, G. X. (2003). Il collagene di tipo I regola l'espressione genica della proteina della matrice dentinale-1 (Dmp-1) e dell'osteocalcina (OCN) delle cellule della polpa dentale di ratto. Journal of Cellular Biochemistry, 88(6), 1112-1119. https://doi.org/10.1002/jcb.10466

Morar, P. S., Faiz, O., Warusavitarne, J., Brown, S., Cohen, R., Hind, D., Abercrombie, J., Ragunath, K., Sanders, D. S., Arnott, I., Wilson, G., Bloom, S., Arebi, N., & Group, the C. S. S. (CroSS). (2015). Revisione sistematica con meta-analisi: dilatazione endoscopica con palloncino per le stenosi della malattia di Crohn. Alimentary Pharmacology & Therapeutics, 42(10), 1137-1148. https://doi.org/10.1111/apt.13388

Morisco, F., Lembo, V., Mazzone, G., Camera, S., & Caporaso, N. (2014). Caffè e salute del fegato. Journal of Clinical Gastroenterology, 48, S87. https://doi.org/10.1097/MCG.0000000000000240

Morishige, H., Sugahara, T., Nishimoto, S., Muranaka, A., Ohno, F., Shiraishi, R., & Doi, M. (2011). Effetti immunostimolanti del collagene di medusa in vivo. Cytotechnology, 63(5), 481-492. https://doi.org/10.1007/s10616-011-9371-8.

Moriya, K., Bae, E., Honda, K., Sakai, K., Sakaguchi, T., Tsujimoto, I., Kamisoyama, H., Keene, D. R., Sasaki, T., & Sakai, T. (2011). Meccanismo di fibrillogenesi del collagene indipendente dalla fibronectina nel rimodellamento del fegato adulto. Gastroenterology, 140(5), 1653-1663. https://doi.org/10.1053/j.gastro.2011.02.005

Nakatani, T., Marui, T., Hitora, T., Doita, M., Nishida, K., & Kurosaka, M. (2002). La forza di stiramento meccanico promuove la sintesi di collagene da parte di cellule coltivate del legamento flavum umano attraverso il fattore di crescita trasformante-β1. Journal of Orthopaedic Research, 20(6), 1380-1386. https://doi.org/10.1016/S0736-0266(02)00046-3

Olesen, J. L., Heinemeier, K. M., Gemmer, C., Kjær, M., Flyvbjerg, A., & Langberg, H. (2007). Variazioni di IGF-I, IGFBP e collagene di tipo I nel tessuto connettivo peritendineo umano, determinate mediante microdialisi, dipendenti dall'esercizio fisico. Journal of Applied Physiology, 102(1), 214-220. https://doi.org/10.1152/japplphysiol.01205.2005

Paiva, C., Beserra, B., Reis, C., Dorea, J., Da Costa, T., & Amato, A. (2019). Consumo di caffè o caffeina e concentrazione sierica di marcatori infiammatori: una revisione sistematica. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 59(4), 652-663. https://doi.org/10.1080/10408398.2017.1386159

Pandel, R., Poljšak, B., Godic, A., & Dahmane, R. (2013). Il fotoinvecchiamento cutaneo e il ruolo degli antiossidanti nella sua prevenzione. International Scholarly Research Notices, 2013, e930164. https://doi.org/10.1155/2013/930164

Reilly, D. M. e Lozano, J. (2021). Il collagene cutaneo attraverso le fasi della vita: importanza per la salute e la bellezza della pelle. Ricerca plastica ed estetica, 8, 2. https://doi.org/10.20517/2347-9264.2020.153

Rojkind, M. e Martinez-Palomo, A. (1976). Aumento dei collageni di tipo I e III nella cirrosi epatica alcolica umana. Atti dell'Accademia Nazionale delle Scienze, 73(2), 539-543. https://doi.org/10.1073/pnas.73.2.539

San Antonio, J. D., Jacenko, O., Fertala, A., & Orgel, J. P. R. O. (2021). La mappatura della struttura-funzione del collagene informa le applicazioni per la medicina rigenerativa. Bioingegneria, 8(1), Articolo 1. https://doi.org/10.3390/bioengineering8010003

Stimolazione della produzione di collagene da parte del Transforming Growth Factor-β1 durante il differenziamento dei fibroblasti cardiaci in miofibroblasti. (n.d.). Recuperato il 18 aprile 2023, da https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/hy0202.103268.

Gli effetti dell'irradiazione UV sulla banda D del collagene rivelati dalla microscopia a forza atomica. (n.d.). https://doi.org/10.1002/sca.21185

L'efficacia dei marcatori biochimici nei pazienti con ossificazione del legamento longitudinale posteriore della colonna vertebrale.(n.d.). Recuperato il 18 aprile 2023, da https://www.nature.com/articles/3100989.

Varani, J., Dame, M. K., Rittie, L., Fligiel, S. E. G., Kang, S., Fisher, G. J., & Voorhees, J. J. (2006). Diminuzione della produzione di collagene nella pelle invecchiata cronologicamente: ruolo dell'alterazione della funzione dei fibroblasti dipendente dall'età e della stimolazione meccanica difettosa. American Journal of Pathology, 168(6), 1861-1868. https://doi.org/10.2353/ajpath.2006.051302

Varani, J., Warner, R. L., Gharaee-Kermani, M., Phan, S. H., Kang, S., Chung, J., Wang, Z., Datta, S. C., Fisher, G. J., & Voorhees, J. J. (2000). La vitamina A antagonizza la diminuzione della crescita cellulare e l'aumento delle metalloproteinasi della matrice che degradano il collagene e stimola l'accumulo di collagene nella pelle umana invecchiata naturalmente1. Journal of Investigative Dermatology, 114(3), 480-486. https://doi.org/10.1046/j.1523-1747.2000.00902.x

Jelonek, L. (2023). Il collagene. Tutto quello che c'è da sapere (B. Turczynski, Ed.; 1a ed.). Natu.Care. https://books.google.com/books?vid=9788396887801

Rate the article
0.0
Vote cast
0 opinions, rating: 0.0

Redazionali

Conosci il team
Mateusz Podlecki - Autore

Natu.Care Editore

Mateusz Podlecki

In Natu.Care si occupa di educazione a stili di vita sani e di sfatare miti pericolosi, contrapponendoli ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche. Inoltre, si interessa alle nuove tecnologie e al loro impatto sulla salute e sulla vita quotidiana.

Ilona Krzak - Revisionato da

Master in Farmacia

Ilona Krzak
Verificato da un esperto

Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki

Bartłomiej Turczyński - Modificato da

Caporedattore

Bartłomiej Turczyński

Bartłomiej Turczyński è il caporedattore di Natu.Care. È responsabile, tra l'altro, della qualità dei contenuti creati su Natu.Care e garantisce che tutti gli articoli siano basati su solide ricerche scientifiche e consultati da specialisti del settore.

Ludwik Jelonek - Verifica dei fatti

Natu.Care Editore

Ludwik Jelonek

Ludwik Jelonek è autore di oltre 2.500 testi pubblicati sui principali portali. I suoi contenuti sono stati inseriti in servizi come Ostrovit e Kobieta Onet. In Natu.Care, Ludwik si occupa di educare le persone nell'area più importante della vita: la salute.

Giovani donne bellissime con una buona condizione della pelle
Prenditi cura di un corpo sano

Prova gli integratori di alta qualità di Natu.Care

Vedi i prodotti