Collagene liofilizzato o idrolizzato? Pesce e non solo (classifica e opinioni)
Il collagene di pesce liofilizzato è migliore dell'idrolizzato?


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.Gli snack liofilizzati sono ottimi per i sentieri di montagna e i cioccolatini con frutta liofilizzata sono un successo per molti pasticceri. Ma il collagene liofilizzato va bene?
Ve ne parlo insieme alla farmacista ed educatrice Ilona Krzak. Vedremo come si differenzia dalle altre forme e se vale la pena sceglierlo per l'integrazione di collagene.
In questo articolo imparerete a conoscere:
- Cos'è il collagene liofilizzato.
- Cosa scegliere: collagene di pesce liofilizzato o idrolizzato.
- Perché il collagene idrolizzato è più comunemente usato.
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Vedi anche:
- Il collagene più forte - Classifica
- Collagene per le ossa
- Collagene per le articolazioni
- Collagene per la pelle
- Collagene per le rughe
- Collagene per il viso
- Collagene per la cellulite
- Collagene per le smagliature
- Collagene per le cicatrici
- Collagene di pesce
- Collagene di tipo 1
- Collagene di tipo 2
Che cos'è il collagene liofilizzato?
Il collagene liofilizzato è una forma di collagene da cui è stata completamente rimossa l'acqua, senza alterarne la delicata struttura, rendendolo quasi identico a quello presente nel nostro corpo. Il collagene liofilizzato è stabile, asciutto e facile da conservare.
Il collagene liofilizzato viene spesso utilizzato come base per gli integratori alimentari, perché in questa forma viene assorbito molto bene dall'organismo, molto meglio del collagene naturale.
A causa della perdita di acqua, il collagene liofilizzato è più concentrato. In 100 g di collagene naturale c'è meno collagene puro che in 80 g di collagene liofilizzato.

Ilona Krzak Master of Pharmacy
Le ricerche dimostrano che l 'integrazione di collagene può migliorare l'elasticità della pelle, ridurre le rughe e promuovere la rigenerazione del tessuto connettivo ed è un modo sensato per integrare la carenza di collagene.
Che cos'è il processo di liofilizzazione e come influisce sul collagene?
La liofilizzazione, o sublimazione, rimuove l'acqua dal collagene. In termini più brevi, la liofilizzazione è "l'essiccazione per congelamento" (liofilizzazione). Avete presente le chiazze di lampone nel vostro muesli preferito? Sono liofilizzati.
L'intero processo consiste in tre fasi principali:
- Congelamento - quando viene esposto a temperature molto basse (circa -50 °C), l'acqua del collagene si congela;
- Essiccazione primaria - in una camera a vuoto e a bassa pressione, il ghiaccio congelato inizia a sublimare, cioè a trasformarsi direttamente in vapore (evitando lo stato liquido);
- Essiccazione secondaria - l'acqua residua viene rimossa per produrre una polvere asciutta e completamente stabile.
Il collagene, come i lamponi di granola, rimane chimicamente intatto e conserva le sue proprietà naturali.
Il processo di liofilizzazione produce le cosiddette spugne di collagene, utilizzate in medicina come agenti di medicazione. Assorbono perfettamente gli essudati. Sono biocompatibili e ipoallergeniche.

Ilona Krzak Master in Farmacia
Uno dei prodotti che contengono collagene di pesce liofilizzato è:
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Il produttore dichiara che un cubetto equivale a 800 mg, ma questa dose potrebbe non essere sufficiente per migliorare visibilmente la pelle, i capelli le unghie e le articolazioni. Di seguito troverete collageni con una dose più elevata che potrebbero dare risultati migliori:
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Vedi anche:
Qual è il collagene migliore: liofilizzato o idrolizzato? Quale scegliere?
Collagene
Siete alle prese con il pensiero di quale collagene scegliere: liofilizzato o idrolizzato? Entrambi si comportano in modo quasi identico nell'organismo una volta ingeriti.
La scelta finale è una questione di preferenze personali.
Perché? Dopo l'ingestione, il collagene liofilizzato, a seguito della digestione, viene scomposto in singoli aminoacidi. Ciò è simile al modo in cui il collagene viene scomposto in molecole più piccole (peptidi) durante l'idrolisi.
I peptidi dell'idrolizzato di collagene passano facilmente attraverso il tratto digestivo e sono ben assorbiti, consentendo all'organismo di ricostruire, a partire dai singoli aminoacidi, le molecole di collagene da utilizzare in altri tessuti.
Nell'organismo, entrambe le forme di integratori - collagene liofilizzato e idrolizzato - si comportano in modo simile.
Semplicisticamente, possiamo ritenere che il collagene idrolizzato sia pre-digerito. Il liofilizzato non lo è. Ed è qui che i due campi si scontrano: "l'idrolizzato è migliore perché richiede uno sforzo minore da parte dell'organismo per essere digerito" contro "il liofilizzato è migliore perché è meno elaborato".
Alcuni peptidi di collagene hanno un'attività biologica, come quella antinfiammatoria o come cosiddette molecole segnale. Non sempre siamo in grado di ottenerli nel processo di digestione del collagene, poiché dipende dagli enzimi in cui si scompone il peptide.

Ilona Krzak Master in Farmacia
Attualmente non ci sono studi che abbiano fatto pendere la bilancia a favore dell'uno o dell'altro, ed è come discutere se le carote siano meglio mangiate intere o tagliate a pezzi.
Tuttavia, il processo di liofilizzazione è molto più costoso e richiede molto tempo, quindi si pagherà di più per i prodotti con collagene liofilizzato rispetto a quelli con idrolizzato. Quest'ultimo, inoltre, si scioglie meglio e ciò è importante se si desidera preparare una bevanda sana o un frullato per l'allenamento.
Vedi anche:
- Collagene per la pelle
- Collagene per il viso
- Collagene per le rughe
- Collagene per la cellulite
- Collagene per le smagliature
- Collagene per le articolazioni
- Collagene per l'acne
Collagene per l'acne
Il tipo, la forma e il tipo di collagene fanno la differenza nell'assunzione di collagene?
Una volta superata la soglia magica dei 25 anni, la produzione di collagene da parte dell'organismo inizia a diminuire, riducendosi ogni anno e non riuscendo a soddisfare tutte le esigenze. L'integrazione di collagene sembra naturale. Pelle flaccida, capelli sottili e diradati, unghie fragili e qualcosa inizia a scricchiolare anche nelle articolazioni.
Il pensiero di un'integrazione sembra perfettamente normale.
Quando si acquista un integratore di collagene, altre considerazioni sono più importanti:
- Lo scopo dell'integratore e il tipo di collagene: il collagene di tipo I e III ha maggiori probabilità di influire su capelli, pelle e unghie, mentre il collagene di tipo 2 ha maggiori probabilità di influire sulle articolazioni.
- Origine - decidete se preferite il collagene di pesce(marino), il collagene di manzo, il collagene di maiale, il collagene di pollame o altro. Il collagene di pesce è più simile a quello umano.
- Forma - le scelte principali sono: collagene in polvere, collagene da bere, collagene in compresse o capsule e collagene liquido.
- Forma - è importante se si assume collagene naturale, idrolizzato di collagene o magari liofilizzato; se si tratta di cartilagine animale in polvere o, comunque, di peptidi biologicamente attivi. Considerate che gli idrolizzati hanno particelle più piccole, quindi vengono assorbiti meglio.
- Dosaggio - le ricerche suggeriscono che una dose di 2500-15000 mgi è sicura per un uso a lungo termine. Il fabbisogno giornaliero ottimale è di circa 4000-5000mg. Il collagene è difficile da sovradosare, tuttavia è decisamente meglio assumerne 10000 mg piuttosto che solo 200 o 400. Potete consultare i criteri completi qui.
Purtroppo, sul mercato si trovano molti prodotti che promettono molto, vi tentano con belle confezioni, ma all'interno troverete compresse, capsule o bustine con al massimo 100 o 300 mg di collagene.
Ecco alcuni dei nostri suggerimenti per i preparati a base di collagene idrolizzato che potreste prendere in considerazione:
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Ricordate!
L'integrazione di collagene non sostituisce una dieta equilibrata e una sana attività fisica.
Vedi anche:
- In cosa consiste il collagene?
- Collagene in polvere
- Collagene liquido
- Collagene in compresse
- Collagene da bere
- Collagene marino
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Riassunto
- Il collagene liofilizzato è una forma di collagene che è stato privato dell'acqua in seguito a sublimazione (congelamento ed evaporazione).
- È durevole e stabile e mantiene la sua struttura e le sue proprietà originali.
- Non è dimostrato che il liofilizzato sia superiore al collagene idrolizzato.
- Il collagene idrolizzato è comunemente usato negli integratori alimentari: è più economico da ottenere e meglio solubile in acqua.
- Una volta ingeriti, entrambi si comportano in modo simile nell'organismo: vengono scomposti in aminoacidi dai quali il corpo "costruisce" nuovamente il collagene.
- Quando si acquistano prodotti a base di collagene, si dovrebbe dare maggiore importanza alla scelta del tipo, dell'origine e della forma del collagene.
- Il criterio di scelta più importante è la dose.
- I buoni integratori hanno almeno 5000 mg di collagene per dose.
DOMANDE FREQUENTI
Ha senso assumere collagene?
Sì, l'assunzione di collagene può avere senso, soprattutto per gli anziani (ne produciamo sempre meno ogni anno) e per coloro che notano carenze in se stessi.
Gli integratori aiutano a compensare le carenze di collagene e le ricerche confermano che, tra le altre cose, migliora l'elasticità della pelle, riduce i dolori articolari e favorisce la rigenerazione dei tessuti.
Ricordate di consultare il vostro medico prima di iniziare l'assunzione di integratori per scegliere il collagene e il dosaggio giusto, per evitare possibili interazioni con i farmaci.
Scoprite cosa danneggia il collagene nell'organismo e come porvi rimedio.
Cosa cercare quando si acquista il collagene?
Ci sono cinque considerazioni chiave quando si scelgono gli integratori di collagene: lo scopo dell'integrazione (aiuterà a determinare il tipo di collagene da scegliere), l'origine(pesce, maiale, pollame o forse manzo), la forma (naturale, idrolizzato, liofilizzato, cartilagine animale o peptidi di collagene), la forma(compresse, capsule, polvere di collagene e bevibile). La cosa più importante, tuttavia, è la dose: più alta è, meglio è. Gli studi suggeriscono che si può arrivare fino a 15.000 mg. I buoni integratori di collagene hanno in genere 5000-10000 mg.
È sicuro bere collagene?
Il consumo di collagene è ben tollerato. Occasionalmente, possono verificarsi piccole reazioni allergiche o indigestione. Se si desidera evitarli, utilizzare formulazioni testate di produttori affidabili e seguire il dosaggio consigliato.
Ricordate che l'integrazione di collagene non sostituisce una dieta e uno stile di vita sani, che sono fondamentali per mantenere una buona salute di pelle, capelli e articolazioni.
Scopri anche gli effetti del consumo di collagene.
Con cosa si assorbe meglio il collagene?
Se volete aumentare l'assorbimento del collagene, consumatelo insieme ad alimenti ricchi di vitamina C (ad esempio fragole, agrumi, kiwi, peperoni, prezzemolo). Avete già visto queste ottime ricette? Considerate anche gli integratori di collagene che contengono vitamina C, ad esempio grazie alla presenza della rosa canina.
Vedi anche: Quando bere il collagene: mattina o sera? Un esperto risponde
Quanto dura un trattamento al collagene?
Molte persone notano miglioramenti visibili nella condizione della pelle, dei capelli e delle unghie, o una riduzione dei dolori articolari, dopo circa 2-3 mesi di integrazione regolare. Le ricerche suggeriscono che una dose ottimale e sicura è di 2,5-15 g di idrolizzato di collagene al giorno. Non è necessario fare pause. Ricordate che non tutti otterranno gli stessi risultati nello stesso periodo.
Vedi anche: Integratori di collagene: quale scegliere?
Il collagene trattiene l'acqua nel corpo?
Sì, il collagene trattiene acqua, ma in modo positivo. L'acqua è fondamentale per il collagene: gli conferisce stabilità e ne influenza le funzioni. Un'adeguata quantità di collagene significa un'adeguata idratazione della pelle, rendendola liscia, soda e nutrita. L'integrazione di collagene non deve portare alla ritenzione idrica, che influisce negativamente sulla salute.
Vedi anche: Collagene per la pelle
Cosa è meglio per le articolazioni: il collagene o l'acido ialuronico?
Sia il collagene, soprattutto quello di tipo II, sia l'acido ialuronico possono giovare alla salute delle articolazioni. Tuttavia, agiscono in modi leggermente diversi.
L'acido ialuronico migliora la lubrificazione delle articolazioni e la sua iniezione aiuta a trattare l'osteoartrite del ginocchio. Inoltre, ha un effetto antinfiammatorio e allevia il dolore.
Ilcollagene di tipo II è il componente principale del tessuto connettivo, compresa la cartilagine. L'integrazione può favorire la rigenerazione della cartilagine, ridurre il dolore e migliorare la flessibilità articolare.
Mancano ancora ricerche dirette per determinare in modo definitivo quale sia la soluzione migliore. Si suggerisce che una combinazione di entrambi gli ingredienti sia benefica, in quanto agiscono in modo sinergico e supportano la salute delle articolazioni in modo olistico.
Vedi anche: Collagene per le articolazioni
Fonti
Vedi tutti
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Ilona Krzak ha conseguito il Master in Farmacia presso l'Università di Medicina di Breslavia. Ha svolto il suo tirocinio in una farmacia ospedaliera e nell'industria farmaceutica. Attualmente svolge la professione e gestisce anche un sito web educativo (http://apterskimokiem.pl/) e un profilo su Instagram: @pani_z_apteki


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